Vine vietato ai minori di 17 anni

Vine, l’applicazione di Twitter che permette di condividere rapidamente e semplicemente video dalla durata di 6 secondi, è stata presa d’attacco negli scorsi giorni. Apple, sempre rigida quando si tratta di controllare la pornografia sulle sue piattaforme mobili, non ha detto nulla riguardo i contenuti osè cui era possibile accedere con Vine.

Per questa ragione l’applicazione ha introdotto in questi giorni il disclaimer che chiede all’utente se ha più di 17 anni al momento della installazione. Questo dovrebbe mettere il cuore in pace a chi teme di vedere contenuti pornografici su Vine, ma ciò non toglie che Vine continuerà a permettere l’accesso a contenuti pornografici esattamente come 500px permetteva l’accesso a fotografie di nudo. La differenze è che quest’ultimo è stato costretto a modificare le sue API.

L’app ha nel frattempo aggiunto opzioni per bloccare un particolare utente o segnalare un contenuto che non rispetta il contratto di Vine che gli utenti devono sottoscrivere iscrivendosi al servizio.

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