Rock Band: la recensione

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Rock-Band

Nome: Rock Band
Categoria: Giochi – Voto: 8/10
Costo: 5,49€ – Piattaforma: iPhone e iPod touch

Dopo il first look del nostro Simone, eccomi a recensirvi questo splendido videogame per i nostri iPhone e iPod touch. Non mi ripeterò nel descrivere le nuove funzioni comprese nell’ultimo aggiornamento, quindi passo subito a parlare del gioco.

Rock Band si presenta fin da subito come molto ben curato, sia per quanto riguarda la grafica, sia per quanto riguarda la completezza delle funzioni. Solo a esplorare tutti i livelli presenti nei vari menu ci si può perdere parecchio tempo, il che la dice lunga anche per quanto riguarda la giocabilità.

Fa sempre piacere vedere al primo posto in un menu la modalità “Partita Veloce”, così possiamo sapere fin da subito di che pasta è fatto il gioco sotto le nostre dita. Basta poco, infatti, per essere proiettati su di un palco ad eseguire la nostra performance. La struttura dei brani è ben curata e i tre diversi livelli di gioco, facile, medio e difficile, rendono l’esperienza di gioco coinvolgente. Proprio riguardo ai livelli però risalta subito il primo difetto. Secondo me, tra medio e difficile esiste un gap piuttosto notevole. Non basta infatti essere bravi a livello medio per passare immediatamente a quello difficile, bisogna esercitarsi molto.

A questo punto, essendo musicista, devo obbligatoriamente fare una digressione a favore di chi gli strumenti li suona veramente. Non aspettatevi uno strumento musicale vero e proprio, se siete abituati a suonare davvero è molto probabile che facciate degli errori, semplicemente perché non state suonando veramente, state solo premendo dei tasti al momento giusto. E il momento giusto lo decide il software, non voi. Ad esempio, può risultare difficile per un bassista suonare i Blink-182 in quarti, eppure è ciò che accade in modalità facile.

Il gioco è, per l’appunto, pensato come gioco. Bisogna quindi entrarci come dei principianti, a prescindere. Un altro difetto riscontrato rispetto alle versioni per console è dato dal fatto che se avete delle dita un po’ grosse risulta fisicamente difficoltoso muoversi tra i quattro tasti da premere. Non difficile ma difficoltoso, spero che la differenza sia chiara.

Per il resto nulla da dire. Il gioco è fatto veramente bene, le canzoni sono ben assortite come genere e difficoltà e vengono rese dal software mentre “suoniamo” in modo impeccabile. Il divertimento è assicurato, anzi non dubito che molti possano ritrovarsi addicted a un gioco del genere. La possibilità di spaziare per quattro strumenti: chitarra, basso, batteria e voce sommata ai tre livelli di difficoltà per ogni canzone ed ogni strumento, rende il percorso da fare nel gioco veramente lungo e ricco di soddisfazioni, anche se a un primo momento potrebbe risultare noioso.

Troverete la canzone che vi viene subito bene col basso, ma difficilissima con la chitarra e viceversa. Per non parlare poi delle possibilità offerte dal multiplay e dall’esperienza online. Vorrei essere in vacanza per poterci giocare tutto il tempo che vorrei. Il voto, purtroppo, si ferma a 8 per alcune imprecisioni proprio nell’atto del suonare. Non dubito che questo possa dipendere dal mio iPhone 3G, ma alcuni scatti e rallentamenti inducono spesso in errori durante l’esecuzione che altrimenti io personalmente non farei. Il gioco costa uguale, però, non costa meno se si possiede iPhone 3G. Si tratta di difetti tutto sommato accettabili in ogni caso.

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