Oppenheimer: “Non c’è limite all’espansione in Cina”

Peter Oppenheimer, Chief Financial Officer di Apple, ha parlato con confidenza dei programmi a breve termine di Apple in Cina, spiegando ad un gruppo di analisti come non ci siano limiti per lo sviluppo e l’ampliamento del mercato di Cupertino in oriente.

Brain Marshall, analista di ISI Group, ha spiegato, dopo l’incontro con Oppenheimer: “Non vedono un limite superiore”, aggiungendo: “Molti clienti non si possono ancora permettere una automobile o una casa, ma vogliono portare con loro e mostrare un grande prodotto”. iPhone è infatti il prodotto a cui il pubblico cinese è più interessato.

Oppenheimer si sarebbe detto molto interessato alle opportunità di vendita in Cina, spiegando che Apple è in procinto di aprire nuovi negozi a Pechino e Shanghai, oltre che in altre città del paese. Benché Oppenheimer non abbia specificato alcuna città, pare che Shenzen e Chengdu siano attualmente prese di mira dalla compagina di Tim Cook.

Al momento le vendite cinesi rappresentano il 16% del business di Apple. Il mercato è secondo solamente a quello statunitense, e questo accade in un paese che ha meno degli store presenti solo in Pennsylvania. Ron Johnson aveva dichiarato nel 2010 che apple aveva intenzione di aprire 25 nuovi store in Cina. Attualmente Apple ha solo sei negozi, ognuno dei quali dovrebbe coprire qualcosa come 216 milioni di clienti. È chiaro che il futuro di Apple in Cina è a dir poco roseo.

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