La strada per Palm è in salita

C’è stato un momento durante lo scorso anno in cui si è creduto che finalmente iPhone avesse un rivale contro cui combattere alla pari. Il Palm Pre, uscito dalle mani di un ex-dipendente di Apple (Jon Rubinstein), aveva talmente tutte le carte in regola per riuscire a scalfire l’immagine di iPhone che il Web si era già preparato al “funerale mediatico” del melafonino.

Così non è stato: iPhone è ancora nell’Olimpo della telefonia cellulare mentre il Palm Pre non è mai effettivamente salito sul ring per combattere contro il colosso di Apple. È di oggi una lettera del CEO di Palm (quel Jon Rubinstein citato poco fa) con lo scopo di dare la carica ai propri dipendenti: anche se i traguardi sono lontani, scrive il buon Jon, non vuol dire che essi siano impossibili da raggiungere.

Dalle autorevoli colonne del WSJ è possibile leggere integralmente la lettera di Jon Rubinstein.