X-Plane Apollo: riproviamo il brivido del primo allunaggio

Il gioco che vado a recensirvi oggi non è certo tra quelli che si possono definire “popolari”, sia per quanto riguarda il prezzo (quello che vedete ora è un’offerta promozionale), sia per quanto riguarda i destinatari del gioco stesso.

X-Plane Apollo, prodotto da Laminar Research, offre infatti una simulazione realistica di tutte le operazioni svolte dall’Apollo 11 nella prima missione lunare con allunaggio di esseri umani. Così come nella realtà, compiere l’impresa non è affatto semplice.

La simulazione è composta di varie sezioni, alcune molto semplici, altre veramente ostiche da portare a compimento. Nella prima, ad esempio, non dovremo fare altro che premere un pulsante e rimanere comodamente a vedere il LEM che si sgancia dal modulo orbitale.

Subito dopo però, entriamo nelle vive difficoltà del gioco, dovendo governare il LEM in una discesa controllata, nella quale dovremo decelerare fortemente mentre scendiamo verso il suolo lunare fino a che non saremo fermi su una verticale. Questa fase del gioco è veramente interminabile e difficile da portare a termine. Mi ritengo piuttosto esperto di simulatori di volo (utilizzo x-plane da quando esiste, praticamente), ma ho impiegato veramente tanto tempo prima di passare alla sezione successiva.

Sezione nella quale dovremo scendere delicatamente e allunare, il tutto con le reali prestazioni del LEM, non certo mirabolanti. È molto bello, come in tutti i simulatori, passare alle visuali esterne. Ma se volete portare a termine la missione, vi consiglio di rimanere inchiodati alla visualizzazione interna. Noiosa, ma l’unica in grado di fornire la soddisfazione di un allunaggio fatto bene.

Una volta allunati, possiamo utilizzare il Lunar Rover per andare un po’ a spasso. Anche in questo caso la simulazione è molto realistica. Il fuoristrada ad un sesto della gravità terrestre non è veramente niente male.

Poi compiremo il percorso inverso, ripartendo verso l’orbita lunare, dove ci attende il modulo al quale dovremo riagganciarci. Inutile dire che anche qui sembra tutto molto semplice da dire, molto meno da fare.

Si tratta sicuramente, come dicevo all’inizio, di un gioco non per tutti. Deve piacere il genere e bisogna saper apprezzare la simulazione più che il contorno sicuramente. Ma la giocabilità è molto buona, la simulazione impeccabile e i controlli, sia quelli touch che quelli sensibili all’accelerometro, veramente straordinari. Non merita un 10, a mio avviso, solo per la grafica piuttosto scarna. Certo, l’ambiente lunare è quello che è, ma ho l’impressione, come dire, che ci abbiano un po’ marciato sopra.

Le critiche però si riducono a mera puntigliosità, vedendo lo sforzo compiuto per rendere una simulazione così realistica e avvincente in tutte le sue dinamiche e paricolarità.

Se sono riuscito ad appassionarvi, affrettatevi ad acquistarlo ora. Il prezzo attuale rimarrà invariato per poco, finché nel prossimo aggiornamento non verranno aggiunte altre due sezioni di gioco, il lancio e il rientro a Terra. Presumibilmente il prezzo futuro dovrebbe salire a 7,99 €.