iPhone congelato per due mesi e funzionante

Ha dell’incredibile l’avventura capitata all’iPhone di Chris Noble, creatore di iTouch My Friends. Infatti, al ritorno da una breve vacanza passata a pescare sul ghiaccio (Chris è canadese), si è reso conto di aver perso il proprio iPhone, senza riuscire più a trovarlo.

Rassegnato alla perdita, ha passato qualche tempo con un vecchio telefono cellulare in prestito, maledicendo in modo piuttosto pittoresco la scarsità di funzioni disponibili e il dizionario T9.

Pochi giorni fa Chris, muovendo il capanno da ghiaccio (non capisco se è tornato sul posto o fuori da casa sua), ha visto il proprio iPhone congelato in mezzo alla neve. Lo ha immediatamente riposto in un sacchetto con del riso (che assorbe l’umidità) e messo sotto una lampada per riscaldarlo.

Senza troppe aspettative lo ha poi collegato all’alimentatore e sorprendentemente il display s’è acceso col familiare avviso di batteria troppo scarica. Dopo due mesi passati nel ghiaccio il pensiero di Chris è stato che comunque non sarebbe ripartito; qualcosa, in ogni caso, avrebbe smesso di funzionare. E invece è apparso prima il logo Apple e poi il telefono si è acceso tranquillamente, senza nessun problema, consentendo al disattento Chris di recuperare tutto e di continuare ad utilizzare il suo iPhone.

A quanto pare  il suo iPhone non è nuovo ad esperienze traumatiche: prima è caduto in una tazza di caffè, poi in una toilette ed infine gli ultimi due mesi passati nel ghiaccio.

Chris ne fa quasi un vanto. Io starei più attento, sempre che non sia viral marketing.

[via | togapit]