iOS 4.0.1: Cosa cambia nell’indicazione del segnale

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AnandTech compie un’ottima analisi sui cambiamenti introdotti con iOS 4.0.1 nella modalità di visualizzazione delle barre che indicano la potenza del segnale di rete cellulare. Vediamo insieme nel dettaglio che cosa cambia.

La premessa doverosa è quella di dire che questo aggiornamento non migliora assolutamente la ricezione dei dispositivi verso i quali è rivolto, ma semplicemente modifica il modo in cui la parte cellulare di iPhone restituisce graficamente la potenza del segnale.

Infatti iOS 4 ha una interpretazione della potenza del segnale oltremodo ottimistica e AnandTech ha effettuato molti test per misurare la perdita di segnale su iPhone 4 dovuta all’ormai famigerata Death Grip, arrivando a una perdita massima di 24 dB. Nella seguente immagine si può vedere la corrispondenza delle varie barre alla potenza del segnale ricevuto con iOS 4:

oldbars

Non appena uscito iOS 4.0.1, i ragazzi di AnandTech si sono rimessi all’opera, misurando di nuovo le corrispondenze potenza/segnale di ogni barra, con questo risultato:

newbars

Il cambiamento è decisamente drastico, come si può vedere. I valori di riferimento per ogni barra sono ora più estesi e distribuiti in modo differente. Solo la differenza tra una e due barre rimane identica, anche se la prima barra scende fino a -121 dBm, rispetto ai -113 dBm di iOS 4.

Tutte le altre sono cambiate ed estese maggiormente, nel senso che ad ogni barra ora corrisponde un range più ampio di potenza del segnale. Nell’immagine di apertura (opera di un lettore di AnandTech, Mike Escoffery) la differenza è chiaramente visibile.

Con iOS 4 la quinta barra copriva una porzione molto ampia, forse troppo, falsando la percezione della potenza del segnale. Ora invece vengono estese molto sia la seconda che la terza barra e viene molto ridotta la quinta, restituendo quindi una grafica molto più vicina alla situazione reale, anche se ovviamente la quinta barra rimane privilegiata, coprendo un range maggiore delle altre.

È possibile anche fare un paragone con l’algoritmo utilizzato da Android per la visualizzazione grafica del segnale, grazie al fatto di poter leggere il codice sorgente.  Il risultato è il seguente:

signalbarmapping

È chiaro che mentre prima Apple aveva un range molto compresso, ora addirittura è più esteso di quello di Android.

Come già detto, tutto questo non risolve il problema (sempre che di problema si tratti), ma ne cambia decisamente la percezione da parte dell’utente. Un’indicazione più precisa del segnale, soprattutto quello di potenza massima, infatti rende meno evidente la perdita di segnale dovuta alla Death Grip. L’effetto collaterale sarà quello di scoprire che zone in cui prima la copertura era al massimo, ora risulteranno coperte da un segnale di potenza inferiore.

Anche l’aspetto grafico delle barre è cambiato, dando l’impressione di un incremento esponenziale, rispetto a quello più lineare di prima:

bars

Sopra le barre come visualizzate da iOS 4.0.1 e sotto quelle di iOS 4.

Forse Apple ha deciso di correre ai ripari in questo modo, decidendo di nascondere meno del solito le falle di AT&T, purtroppo ben note oltreoceano. Se infatti è indubbio che la Death Grip esista, una copertura ottima da parte dell’operatore americano la renderebbe ininfluente nell’uso di tutti i giorni, come capita a qualche fortunato possessore qui da noi.

Non resta che attendere la conferenza stampa di stasera per vedere chiaramente la strada intrapresa da Apple al riguardo.

[via | AnandTech]

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