Giudice si dimette per una causa su Siri

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Il giudice Gary Sharpe si è dimesso. E quindi, direte voi? Il giudice della corte distrettuale del Connecticut ha spiegato di avere dato le dimissioni per colpa di una causa legale legata a Siri, in cui il suo giudizio sarebbe stato falsato da una sua non meglio chiara connessione con Apple.

Il tuto è partito da Dynamic Advances, una comapgnia del Texas che accusa Apple di violare uno dei suoi brevetti con Siri, l’assistente vocale introdotto con iPhone 4S e ora disponibile su diversi dispositivi mobili di Aple. Stando a CNET, Dynamic Advances sarebbe stata fondata solo lo scorso ano da Erich Spangenberg, troll di brevetti rinomato, che ora punta il dito contro Apple sostenendo che la compagnia di Cupertino continua a violare, insieme ad HP, IBM, Google e Sony, una tecnologia brevettata dalla sua azienda: “Per esempio, in modo da chiarificare la situazione, l’assistente vocale Siri di Apple, disponibile su alcuni iPhone, iPad e iPod, include il brevetto tecnologico in questione numero ‘798”.

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