FTC si interessa di Smurfs’ Village

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SmurfsVillage è in cima alle classifiche di vendita su Apple Store, e sta ultimamente attirando molta attenzione non solo per il suo successo, ma per ben altro. SmurfsVillage è infatti un’app freemium, vale a dire gratuitamente scaricabile da App Store che invita il giocatore a velocizzare i tempi di gioco acquistando Smurfberries in-app (un po’ sul celebre modello di Farmville).

Il punto è che essendo il gioco incentrato sui Puffi viene spesso giocato da bambini che, all’insaputa dei genitori, acquistano anche migliaia di dollari di prodotti virtuali senza il consenso dei parenti. Il risultato? Capcom, che sviluppa il gioco, sta passando qualche guaio. Dopo essere stata convocata a Cupertino per chiarire la questione, ora pare che anche la Federal Trade Commission si stia occupando della questione, sostenendo che i bambini non riescono a definire la differenza tra un’acquisto normale e un acquisto in-app.

Le soluzioni: richiedere la password dell’Apple ID ad ogni acquisto (invece che lasciare una finestra aperta per 15 minuti dall’ultimo inserimento) oppure introdurre un nuovo controllo per bambini che permetta di bloccare gli acquisti in-app.

via | TiPb

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