eBoy Fix Pix: Quando il gioco incontra la pixel-art

Per chi non conoscesse eBoy, si tratta di un gruppo di designer professionisti che producono immagini che rientrano nel settore della Pixel Art. Si tratta in sostanza di immagini che si ispirano al periodo videoludico a cavallo tra gli anni 80 e gli anni 90.

Prospettive isometriche, tinte accese e scenari allucinati. Sono questi i tre punti in comune di tutte le opere dei ragazzi di eBoy, che tra i clienti possono anche annoverare Coca Cola per la produzione di alcuni fantastici cartelloni pubblicitari.

FixPix è il loro gioco, presente sull’App Store al prezzo di 1,59€, anche se dovremmo probabilmente chiamarlo passatempo.

L’applicazione è composta da 100 immagini degli eBoy, che variano tra segmenti dei loro scenari, ritratti o collezioni di personaggi. Ognuna di queste immagini è, in qualche modo, scomposta. O perché i pezzi del disegno non si trovano al loro posto, o perché è stata fatta a fette, o perché polverizzata.

Lo scopo del gioco è quello di ricomporre l’immagine, i cui elementi possono venire traslati tramite l’inclinazione di iPhone. La complessità di questi piccoli enigmi visivi aumenta mano a mano che si prosegue con il gioco, ma la difficoltà media del prodotto resta molto bassa, e la longevità ne risente. È possibile infatti portare a termine tutti i cento puzzle in meno di mezz’ora.

Ne vale la pena? Pensate a questa app non come a un gioco vero e proprio, ma come a una collezione di alcune fantastiche immagini che, tra l’altro, potete fotografare con la pressione simultanea dei pulsanti Sleep ed Home e aggiungere come sfondo alla vostra spingboard. Non è nella durata che si dovrebbe ricercare un voto per FixPix, ma nella sua qualità. E quella abbonda.