Apple lavora a modi per migliorare l’autocorrezione di iOS

Apple continua la sua ricerca, pubblicando nuovi brevetti che spiegano come sarebbe possibile controllare con maggiore precisione l’autocorrezzione in un sistema funzionante tramite una tastiera software, come quella di iPhone e iPad.

Uno dei brevetti scoperti da AppleInsider, intitolato: “combinino timing and geometri information for typing correction” descrive un processo usato per sfruttare le geometrie del movimento della mano sullo schermo nella pressione dei tasti insieme al tempo richiesto per effettuare questa pressione in modo da interpretare quello che l’utente voleva scrivere (ma, involontariamente, non ha digitato).

Spiega il brevetto: “Per esempio, se la parola “theere” è inserita e il tempo tra la battitura di “ee” è minore di quello individuato da una determinata soglia, il sistema può correggere automaticamente in “there””.

Il sistema di Apple funzionerebbe tramite uno studio della velocità di battitura dell’utente, regolando questi valori temporali di soglia in maniera da personalizzare l’esperienza di utilizzo dell’utente. Il secondo brevetto immagina invece di riuscire a capire il contesto del discorso di un utente, correggendo di conseguenza la parola che sembra non centrare nulla con quello che si sta digitando.

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