Apple cerca ex-dipendenti Google per le sue mappe

Le mappe di Apple sono sotto accusa in questi giorni, a seguito della release di iOS 6 con cui sono state introdotte. Ora TechCrunch riporta che Apple starebbe cercando ex-dipendenti di Google che hanno lavorato a Google Maps per ottimizzare il suo sistema di cartografia digitale.

Scrive TechCrunch: “La mia fonte – un lavoratore che ha lavorato per Google Maps integrando Street View e nuovi dati di terze parti in Europa, oltre che sviluppando il navigatore turn-by-turn – sostiene che quando l’attenzione di Google si è spostata verso gli interni molti membri dello staff hanno perso interesse e hanno cominciato a cercare nuove opportunità”.

Questa potrebbe essere l’occasione d’oro per Apple, che ha pubblicato negli scorsi giorni diverse offerte di lavoro legate proprio alle mappe a seguito della dichiarazione ufficiale con cui ha fatto sapere che sì, ci sono ancora problemi con le mappe su iOS.

Nel frattempo si attende di vedere l’app di Google comparire su App Store. Nulla di ufficiale è stato dichiarato da Mountain View, ma voci di corriodio sostengono che Google avrebbe già inviato il software ad Apple e starebbe attendendo che i censori di Cupertino ammettano l’app sullo Store.

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