App Store: la censura colpisce ancora

Spread the love

old-screenshot1

La censura di Apple in App Store torna a fare parlare di sé e, permettetemi, questa volta la motivazione appare un tantino ridicola. Apple, infatti, avrebbe chiesto allo sviluppatore di “Flash of Genius: SAT Vocab 2.2” [link iTunes] la rimozione di un testo “inneggiante all’OS di Google” all’interno dell’applicazione. Nulla di scabroso, politicamente scorretto o altro: solo una menzione del fatto che tale App era stata finalista ad un concorso per sviluppatori di Android (Finalist in Google’s Android Developer’s Challenge).

Insomma, offrire informazioni all’utenza che esiste “un qualcosa” al di fuori di iPhone e del recinto di App Store è di per sé dannoso: il sinistro “ufficio censura di App Store” ha approvato tale App ma ha caldamente invitato il developer a fare qualche opportuna modifica nei testi per evitare che tale App potesse finire “fuori catalogo”.

Potete leggere l’intera letterina di Apple a questo indirizzo. Non avendo prove certe sulla veridicità del testo, è difficile esprimere un giudizio anche se, ad una sommaria lettura, il testo sembra un pochetto “troppo minaccioso” (mi riferisco a “to avoid an interruption in the availability”). La sensazione è che qualche controllore si sia lasciato prendere un po’ troppo la mano.

Lascia un commento