I legali Apple affermano alla Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto occidentale del Wisconsin che la società è intenzionata a pagare 1 dollaro per ogni iPhone venduto a Motorola, ora di proprietà di Google.
Questo per fare propri i brevetti relativi alle connettività, fondamentali in ogni dispositivo che sfrutta rete cellulare.
L’ultima novità del processo che sta coinvolgendo Apple e Samsung è la rimozione di tre modelli di smarthphone Samsung dalla lista dei dispositivi accusati dalla Apple di aver violato i brevetti.
Ho letto con molta attenzione quella parte della biografia di Steve Jobs che faceva riferimento agli inizi della battaglia legale della società contro Android e i suoi partners. Steve Jobs era letteralmente infuriato quando vide Android in azione, tanto infuriato che dichiaro di essere intenzionato a spendere tutto il budget della società pur di eliminarlo dalla circolazione.
Difficilmente la società californiana prosciugherà la sua liquidità in cause legali, ma la sola battaglia legale contro HTC ha fatto spendere ad Apple oltre 100 milioni di dollari.
Qualche giorno fa Apple ha vinto una pesante battaglia legale contro HTC, che nel mese di aprile manderà in blocco alcuni dei dispositivi prodotti da questa azienda taiwanese sul territorio americano.
Durante questa battaglia legale però Apple ha raggiunto un’altro importantissimo risultato.
Questa mattina Motorola Mobility ha sferrato un colpo terribile ad Apple e ai suoi iDevice. La corte regionale di Mannheim ha infatti decretato a favore di Motorola accettando l’ingiunzione che la stessa azienda aveva presentato nei confronti di Apple.
L’ingiunzione di Motorola dichiarava che i terminali mobili di Apple, ovvero il modello originale di iPhone, iPhone 3G, iPhone 3GS, iPhone 4, l’iPad 3G e l’iPad 2 3G, violavano brevetti appartenenti all’azienda.
Samsung è senza dubbio una delle aziende più autolesioniste che io conosca. Nonostante sia stata citata in giudizio da Apple per violazioni di brevetti, l’azienda sudcoreana non si è fermata nel suo “copia e incolla”.
Come potete vedere nell’immagine qui sopra, messa in evidenza dal sito ObamaPacman, Samsung ha copiato spudoratamente l’immagine di un iPod touch per pubblicizzare il suo nuovo lettore MP3 chiamato Samsung Galaxy 4.0.
Apple aveva accusato HTC di aver violato alcuni brevetti riguardanti il suo iPhone e il suo iPad.
Nel mese di luglio, un giudice aveva stabilito che HTC era colpevole di aver violato due dei brevetti Apple che coprivano “un sistema e un metodo per eseguire un’azione su una struttura di dati generati da computer” e “un sistema per l’elaborazione del segnale in tempo reale per i dati trasmessi in seriale”.
La guerra legale tra Apple e Samsung continua senza sosta e si arricchisce di nuovi capitoli giorno dopo giorno. Questa volta è Samsung a sferrare un attacco deciso all’azienda di Cupertino denunciandola in Francia per violazione di brevetti.
In precedenza tutte le denunce erano partite sempre da Apple, che accusava l’azienda sud-coreana di aver copiato il design estetico dei propri prodotti per realizzare la linea Galaxy (Tab e S).
La guerra legale tra Apple e Samsung prosegue senza sosta. L’azienda di Cupertino è riuscita a bloccare le vendite del Galaxy Tab 10.1 in Europa e Australia. La stessa sorte tocca ora ai suoi smartphone, che non potranno più essere commercializzati nel vecchio continente.
Florian Muller di FOSS Patents afferma che una corte con sede a L‘Aia, in Olanda, ha ufficializzato una ingiunzione preliminare per il blocco della distribuzione in tutta l’Unione Europea del Galaxy S, del Galaxy S II e del Samsung Ace.
Da qualche anno ormai Apple ha trovato in Samsung il partner perfetto, come fornitore di componenti; ma se l’azienda sudcoreana decidesse un giorno di non fornire più pezzi alla mela di Cupertino, cosa succederebbe?
Apple ha depositato una nuova accusa nei confronti di Nokia, almeno stando a quanto riportato da Bloomberg. La nuova accusa, depositata presso l’alta corte di Londra, sostiene che uno dei brevetti europei di Nokia per la tecnologia di scorrimento touch non sia valido. Nokia ha accusato formalmente diverse volte Apple in Inghilterra, Germania e Paesi Bassi, oltre che negli Stati Uniti, sostenendo invece la violazione di 37 brevetti.
La situazione legale delle aziende che producono smartphone si complica di settimana in settimana. L’ultima evoluzione riguarda Nokia, che ha depositato una denuncia nei confronti di Apple Europe riguardo la violazione di 13 diversi brevetti.
Sapevate che Apple ha, in questo momento, le mani in pasta in oltre 42 cause per brevetti violati con due dei maggiori produttori di telefoni Android: HTC e Motorla? No? Adesso lo sapete.
Dopo che Motorla ha fatto causa ad Apple lo scorso ottobre in quella che molti hanno considerato una “mossa preventiva”, giunta dopo la causa intentata da Cupertino contro HTC per la violazione di brevetti, la situazione legale della compagnia dell’Infinte Loop si fa ancora più complicata.
Dopo la valanga di pratiche legali avviate nell’ultimo periodo dai produttori di telefoni cellulari per farsi la guerra sui brevetti ci aspettano quantomeno due anni “caldi” a livello giuridico, che faranno luce su chi possiede il brevetto di quale tecnologia.
La lotta di Apple contro il copiatore spudorato cinese Meizu ha raggiunto oggi un interessante punto. Pare infatti che un’altra compagnia cinese, la Herron Network Information, abbia denunciato Apple e il Chinese Patent Bureau (l’ufficio cinese dei brevetti) a proposito di brevetti che la compagnia ritiene “non validi”.
La battaglia di brevetti tra Apple e Nokia potrebbe non finire come previsto dagli avvocati di Cupertino. Lo staff della International Trade Commision ha giudicato le accuse di Apple come infondate.
Ricorderete che Apple era riuscita, alcune settimane fa, ad ottenere i brevetti sul multitouch, la tecnologia che consente ad uno schermo sensibile al tacco di rilevare i movimenti di molteplici dita contemporaneamente. Questa tecnologia, ampiamente utilizzate in iPhone, è presente anche in molti altri telefoni di produttori concorrenti.
Le cause legali nel mondo degli smartphone non sono mai finite. Ricordate il grafico riassuntivo che vi avevamo proposto qualche giorno fa? Rappresentava chiaramente la situazione belligerante tra i produttori di smartphone. E mentre Apple si sarà aggiudicata (dopo anni di attesa) i brevetti per il multi-touch, Motorola spara altre cartucce nei confronti di Apple e NeXT Software (la compagnia fondata da Jobs dopo la sua cacciata da Cupertino) per la violazione di 11 brevetti.
La scorsa settimana vi avevamo presentato (come buona parte del resto dei blog che si occupano di iPhone e Apple) un grafico in cui erano mostrare le cause legali legate a violazione di brevetti tra le case di produzione di telefoni cellulari.
Proprio ieri sera vi mostravamo un grafico in cui erano rappresentate le cause legali legate ai brevetti del mondo dei telefoni cellulari. Come vi dicevamo il campo delle citazioni in giudizio per violazione di brevetto è sempre fertile, e proprio di questa notte è la notizia che Motorola ha fatto causa ad Apple.
