Il terzo trimestre del 2013 si è concluso come meglio non poteva per quanto riguarda le vendite degli iPhone. Apple ha infatti annunciato che durante questi ultimi tre mesi sono stati venduti ben 31,2 milioni di iPhone, molti di più rispetto ai 26 milioni del Q3 2012.
Se volete avere qualche informazione dettagliata riguardo il successo del lancio di iPhone 5 dovete soltanto aspettare il 25 ottobre. Per quella data Apple ha infatti programmato il suo incontro per i risultati del quarto trimestre del 2012.
Apple annuncerà ufficialmente i dati finanziari del trimestre in una settimana e mezza, ma come al solito ci si attendono grandi cose dalla compagnia, soprattutto quando si tratta di iOS. Le stime previste dal solito Gene Munster di Piper Jaffray parlano infatti di 33 milioni di iPhone venduti nell’ultimo trimestre. La proiezioni di Munster è perfino superiore a quella di Wall Street, che si aggira intorno ai 30 milioni e mezzo di iDevice venduti.
Motorola Mobility se la vede male. La compagnia di recente acquisita da Google spiega infatti che, benché ci sia stato un leggero rialzo rispetto allo scorso trimestre, le basse vendite di dispositivi mobili e i costi di produzione hanno portato ad una diminuzione dei guadagni nel trimestre, se considerato lo stesso periodo dello scorso anno. Nel quarto trimestre del 2011 Motorola ha infatti registrato una perdita di 80 milioni di dollari, contro gli 80 milioni di dollari in attivo dello scorso anno.
Apple ha annunciato che il prossimo 24 gennaio renderà pubblici gli ultimi risultati finanziari del 2011, ovvero quelli relativi all’ultimo trimestre.
I risultati che saranno annunciati dall’azienda di Cupertino saranno molto importanti. In questo ultimo trimestre abbiamo infatti assistito all’arrivo dell’iPhone 4S, iOS 5, iCloud e iTunes Match (non ancora in Italia).
Puntalmente Apple ha annunciato i risultati del secondo trimestre del 2011, terminato lo scorso 26 marzo. La compagnia ha pubblicato al solito le sue cifre record, grazie alle quali scopriamo che sono stati venduti 18,65 milioni di iPhone, rappresentando circa una crescita del 113 percento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Come saprete Apple ha fatto causa per plagio a Samsung, accusando la multinazionale sudcoreana di avere deliberatamente copiato il design e l’interfaccia grafica di iPhone, iPod touch e iPad. Andando a leggere nel dettaglio il testo della causa si scorgono interessanti informazioni riguardo le vendite di questi device.
La scorsa notte si è consumato l’incontro per il riassunto dei dati riguardanti l’ultimo trimestre fiscale per Apple. Al meeting, tenuto dal COO di Apple Tim Cook che nelle prossime settimane prenderà il posto del malato Jobs, si è molto parlato di iOS e iPhone, che rappresentano le principali fonti di guadagno per Apple da alcuni mesi a questa parte.
Sia AT&T che Verizon hanno da poco reso noti i risultati del loro ultimo trimestre finanziario, ma mentre per AT&T i numeri dipingono una situazione rosea (anche grazie alle attivazioni di iPhone che hanno raggiunto i 5,2 milioni di contratti biennali sottoscritti), lo stesso non si può dire di Verizon, che è riuscita a far firmare solo 0,9 milioni di clienti.
La battaglia degli smartphone continua, con Microsoft, RIM, Nokia e HP, che cercano di farsi posto nel mercato pesantemente occupato da iOS e Android, che hanno saputo entrare in gioco ed innovare il mercato come nessuno degli altri grandi produttori aveva mai pensato di fare.
AT&T, l’operatore telefonico con l’esclusiva di iPhone negli Stati Uniti, ha pubblicato oggi i suoi risultati fiscali, rivelando un nuovo record di sottoscrizioni per iPhone 4. Il carrier, con sede a Dallas, in Texas, ha annunciato di avere raggiunto 5,2 milioni di sottoscrizioni contrattuali per il telefono di Cupertino nell’ultimo trimestre fiscale, con oltre il 25% delle attivazioni effettuate da nuovi clienti. Questi dati surclassano i risultati del trimestre precedente che avevano visto 3,2 milioni di iPhone attivati con contratto sulla rete di AT&T.
Secondo la conferenza tenuta da Apple ieri, relativa al terzo periodo finanziario, i dispositivi iOS hanno superato la cifra mostruosa di 100 milioni di unità vendute.
Nella preview dell’evento, tenutasi lo scorso 8 aprile, Steve Jobs aveva annunciato che ha venduto 50 milioni di iPhone e 35 milioni di iPod Touch. Il 20 aprile, Apple ha annunciato gli 8,7 milioni di iPhone venduti, nel periodo Q2. Quindi se facciamo due conti, aggiungendo anche gli 8,4 milioni di iPhone venduti nel Q3, arriviamo a 58,4 milioni di unità, 3,3 milioni di iPad, lasciando spazio a 38,3 milioni di iPod Touch.
Il 26 Dicembre scorso si è concluso per Apple il primo trimestre dell’anno fiscale 2010, i risultati di questo trimestre sono molto significativi perché in genere rappresentano la migliore performance dell’anno (comprendendo le vendite natalizie).
Non si conosceranno i risultati ufficiali fino a quando non verranno pubblicati dall’azienda verso fine mese, ma la maggior parte degli analisti che seguono Cupertino in borsa, hanno già fatto alcune attendibili ipotesi su come il trimestre sia andato partendo proprio dalla linea di prodotto con la crescita più veloce: iPhone.
Come spiega TheAppleLounge, nel Q3 2009, ossia nel terzo trimestre di quest’anno, Apple è stata molto più profittevole di Nokia con un utile di 1,6 miliardi di dollari, circa 500 milioni in più rispetto al colosso finlandese.
La notizia stavolta, nonostante abbia suscitato un gran clamore in rete, non è finita subito in archivio, come spesso accade. A riportarla in auge ci ha pensato Joe Wilcox su Betanews, in un articolo in cui praticamente sottintende che tutta la blogosfera si sbaglia e che Nokia rimane ancora davanti ad Apple per quanto riguarda i profitti. Ovviamente metà della rete si è piegata in due dalle risate, l’altra metà non ha ancora letto le sue conclusioni, che sembrano più un tentativo di free-climbing sugli specchi. Cerco di spiegarne il motivo.
