Softbank pensa all’acquisizione di Sprint?

A quanto pare Softbank sarebbe interessata a fare un importante investimento in Sprint. La compagnia vorrebbe infatti acquistare il 70% delle azioni dell’operatore mobile americano. Nonostante non ci sia ancora nulla di ufficiale, Business Insider e CNBC sostengono che l’annuncio dell’acquisizione sarà fatto il prossmo lunedì. Pare che l’accordo costerà a Softbank qualcosa come 20 milioni di dollari (8 in azioni acquistate direttamente da Sprint e 12 milioni di offerta verso gli azionisti dell’operatore).

iPhone 5 sul sito di un carrier tedesco

Quando arriverà il nuovo iPhone? Ci sono diverse voci che circolano sulla rete, ma fonti affidabili come il Wall Street Journal prevedono il 12 settembre come data della presentazione ufficiale del nuovo telefono di Cupertino. I dubbi sono maggiori quando si tratta di indicare sul calendario una papabile data per la messa in vendita del dispositivo.

AT&T: FaceTime gratuito, ma non per tutti

iOS 6 permetterà di effettuare chiamate FaceTime su rete 3G. Il carrier americano AT&T, che da sempre fornisce iPhone ai suoi clienti, ha fatto sapere che non farà pagare una tassa aggiuntiva per utilizzare il servizio di videochat di Apple, ma c’è una clausola: i clienti soderanno sottoscrivere un piano Mobile Share.

Samsung sceglie un solo nome per il Galaxy S III

Semplificare la scelta agli utenti è uno degli obbiettivi della Apple dell’ultimo decennio. Lo dimostra lo stesso iPhone, venduto sostanzialmente in un unico modello, con un display di una sola dimensione, e differenziato solamente da questioni di potenza e capienza. Samsung, che di Apple è il principale concorrente, sembra avere capito che non è facile seguire le perversioni del business elettronico, e benché continui a produrre un grande numero di dispositivi mobili dalle più svariate specifiche tecniche, ha ora scelto di usare un solo nome per vendere il suo Galaxy S III.

Anche T-Mobile vuole l’iPhone

T-Mobile ha rivelato di avere progetti per riuscire a rendere la sua rete statunitense compatibile con lo standard HSPA+ 4G entro la fine dell’anno. A effettuare l’annuncio è stato il CTO di T-Mobile Neville Ray, che ha commentato la decisione a una cena con alcuni membri di Motorola. A riportare la notizia è l’affidabile AllThingsD.

Sprint: iPhone potrebbe portare il carrier alla bancarotta

Quando Sprint è stato il terzo carrier a vendere iPhone 4S, è diventato rapidamente chiaro che la compagnia avrebbe potuto trovare in iPhone la sua salvezza contro i due giganti AT&T e Verizon. In realtà Sprint ha accettato di pagare ad Apple 20 miliardi di dollari nel corso di quattro anni solo per poter vendere il suo telefono, sia che lo venda sia che non lo venda. L’intera compagnia sta, sostanzialmente, sopravvivendo grazie al telefono di Cupertino. Oggi qualcuno pensa che potrebbe essere stato un errore madornale. Sprint sarebbe sul punto della bancarotta, e portare la compagnia sul baratro sarebbe stato proprio iPhone.

AT&T: pochi nuovi clienti grazie ad iPhone

Il solito Horace Dediu di Asymco ha studiato lo scorso trimestre fiscale per scoprire che circa il 56% dei nuovi iPhone sostituisce un vecchio iPhone che viene scartato. Si tratta di un dato interessante, ma AT&T non ci fa una bella figura, considerato che i nuovi clienti iPhone crescono ad un tasso molto lento sulla rete del principale carrier statunitense.