E’ ormai imminente l’arrivo dei giochi pensati da Nintendo per i device che sono dotati del sistema operativo Android e iOS. Non abbiamo ancora una data ufficiale sotto questo punto di vista, ma è chiaro che il recente approccio da parte dei brand lasci poco spazio ai dubbi, per la felicità degli amanti del genere.
Shigeru Miyamoto, artista di Nintendo dietro i successi di Mario e Zelda, ha già espresso in diverse occasioni la sua convinzione che Nintendo stia facendo i passi giusti nel mercato del gioco digitale, mentre sarebbe ovvio, per il giapponese, che iOS, iPhone e iPad offrono giochi di bassa qualità.
Shigeru Miyamoto, creatore di videogiochi di fama mondiale, nonché ideatore di brand come Mario e The Legend of Zelda, ha dichiarato che gli sarebbe piaciuto avere ideato Angry Birds. La notizia è stata riportata da HookShot.
Ogni app che viene pubblicata su App Store, oramai lo saprete, deve passare lo scrutinio dei censori di Apple. Ma a quanto pare, ogni tanto, qualcosa riesce a scappare agli occhi vigili dei guardiani di App Store. Come scoperto infatti da Ars Technica, è comparsa su App Store una applicazione, sviluppata da Jonathan Milanovic, che ha tutta l’aria di essere un gioco dei Pokemon. Come sapete Nintendo non ha intenzione di portare i suoi titoli di punta su iOS, e solo questo avrebbe dovuto fare insospettire il recensore di App Store che ha visto questo software.
Se il video ha ucciso le star della radio, le app hanno ucciso i videogiochi. O almeno hanno fortemente danneggiato le case di produzione di videogame. Prima su tutte Nintendo, che sta passando un brutto periodo a seguito della presentazione di Wii U (la cui uscita è confermata per il prossimo Natale) e Nintendo 3DS, che fatica a vendere, complice anche una line-up di giochi davvero scarsa.
Proprio pochi giorni dalla notizia secondo cui Nintendo starebbe lavorando ad un App Store per il suo Wii U che venda non soltanto giochi, ma anche utilities, arrivano indiscrezioni riguardanti il gigante di Kyoto, che starebbe cercando degli sviluppatori per la sua nuova console casalinga (che sfoggia però uno schermo touch sul controller, simile ad un tablet) tra i developer di iOS.
Nintendo continua a negare l’evidente ruolo che gioca Apple con i suoi dispositivi portatili e con il suo App Store nel campo delle console. The Daily riporta però che il gigante del videogioco di Kyoto starebbe concentrandosi alla creazione di un nuovo e rivoluzionario App Store per la prossima generazione di console casalinghe. Il Wii U, presentato la scorsa estate all’E3, non sarà messo in vendita fino alla fine del prossimo anno, e Nintendo ha tutto il tempo per riuscire a concorrere con Apple e con i suoi iDevice, indubbiamente complici di un periodo non florido per Nintendo.
Un altro importante dato sottolinea, per chi ancora non ne fosse convinto, l’importante ruolo che iOS e Android giocano (scusate il “gioco” di parole) nell’industria del videogame mobile. Flurry, che si occupa di effettuare statiche sul mercato mobile, ha infatti scoperto che le piattaforme di Apple e Google hanno, da sole, superato nel corso del 2011 i guadagni di Sony e Nintendo messe assieme.
Nintendo sta passando giorni non troppo felici dopo la perdita di 925 milioni di dollari negli scorsi sei mesi, terminati a fine di settembre. La causa? Un improvviso calo nella vendita di console, proprio nel periodo in cui è stato lanciato Nintendo 3DS. La compagnia aveva già avvertito lo scorso luglio che i risultati non sarebbero stati dei più rosei, ma quando lo scorso giovedì i numeri sono stati resi pubblici, è andata anche peggio di quanto ci si aspettasse. Lo scorso anno, durante lo stesso periodo, la compagnia di Kyoto aveva registrato introiti per 4,78 miliardi di dollari, contro i 2,84 di quest’anno.
Nintendo sta passando un momento che non si può dire completamente felice. La compagnia si Mario ha infatti dovuto abbassare il prezzo di Nintendo 3DS a soli quattro mesi dal lancio da 250 a 170 dollari. Probabilmente la compagnia di Kyoto sta anche sentendo la pressione di App Store e degli iDevice, che indiscutibilmente stanno mettendo alle strette un modello di vendita e distribuzione di viodegame che si sta dimostrando vincente. Ora arriva una nuova cattiva notizia, riportata da Bloomberg, secondo cui gli investitori di Nintendo vorrebbero vedere i titoli della grande N anche su iPhone, iPod touch ed iPad.
Mike Caps, presidente di Epic Games (già creatrice del celeberrimo Unreal Engine e dell’elogiato Infinity Blade per iOS) ritiene che il pubblico dovrebbe tenere gli occhi puntati sulle azioni di Apple piuttosto che sulla nuova generazione di console portatili di Nintendo e Sony, rappresentata dal Nintendo 3DS e PSVita.
Nintendo comincia a subire i colpi. Come confermato dalla casa di Kyoto, il Nintendo 3DS, console lanciata sul mercato europeo praticamente quattro mesi, vedrà un calo di prezzo dagli attuali 250 dollari a 169 dollari. Nintendo, che con DS e Wii aveva avuto grande fortuna, si trova ora con una console costosa e per la quale offre una manciata di giochi. Non c’è da stupirsi, quindi, che le vendite vadano a rilento, soprattutto quando là fuori c’è da competere con un colosso come Apple e le sue app da pochi euro (e le centinaia di milioni di iDevice in tasca a milioni di persone ogni giorno).
Nintendo ha sostenuto per molto tempo che il genere di giochi che è disponibile per iPhone non può essere paragonato con i titoli di qualità che invece sono in vendita per Nintendo DS, 3DS e Wii. Non c’è dubbio che iPhone competa con Nintendo nel mercato dei videogame portatili, ma chi si sarebbe aspettato che proprio l’azienda di Kyoto avrebbe prodotto un gioco per App Store, riguardante uno dei brand più celebri della compagnia, per giunta.
FRUITcomputer sta lavorando ad un gioco per iOS il cui arrivo su App Store è piuttosto dubbio. Si tratta di Super Steve Bros., una sorta di remake di Super Mario Bros con protagonista il CEO di Apple Steve Jobs. Marcos Navarro, CEO di FRUITcomputer ha commentato:
iSuppli ha scoperto che gli acquisti di sensori di Apple sono cresciuti del 116,7% durante il 2010. I sensori in questione sono accelerometri, giroscopi e microfoni, che è possibile trovare in tutti i device mobili di Apple, e soprattutto in iPhone e iPod touch.
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Nintendo ha di recente lanciato il suo nuovo 3DS, una console, che, senza sorprese, sta vendendo davvero tanto. Nonostante questo primo scoppio di vendite iniziali IHS iSuppli sostiene che il 3DS non raggiungerà i numeri del suo predecessore, il Nintendo DS. Secondo iSuppli Nintendo venderà 70 milioni di 3DS entro il 2015, una stima che è di 21 milioni inferiore alle vendite dell’originale DS nello stesso punto del suo ciclo di vita.
Non è certo la prima volta che vediamo un case per iPhone che vuole emulare qualche elemento della nostra vita da giovani videogiocatori. Ricordo ad esempio il decal che trasformava il retro di iPhone 4 in un case per NES. Ora è arrivata sul mercato una nuova serie di case per iPhone che emulano le vecchie cartucce per il Nintendo Enterteinment System, così potrete rivivere l’emozione di prepara la vostra copia di Zelda soffiando i contatti.
Tutti hanno un amico i cui genitori acquistavano qualsiasi cosa, inclusa una Game Boy Camera, che poteva (i meno giovani se lo ricorderanno) scattare fotografie dal look particolarmente pixeloso in bianco e nero, e anche stamparle all’istante se i suddetti genitori erano sufficientemente facoltosi da permettere l’acquisto di una stampante per Game Boy. Ora potrete prendervi gioco dei vostri amici ricchi tramite una semplice app per iPhone che trasforma il vostro costoso telefono (ben più costoso di un Game Boy) in una console portatile Nintendo dotata di fotocamera.
Il presidente di Nintendo of America, Reginald Fils–Aime (Reggie per gli amici) si è dimostrato particolarmente incisivo in un commento fatto riguardo gli sviluppatori per iOS e la piattaforma creata da Apple tramite i suoi telefoni, tablet e lettori multimediali come sistemi di gioco.
Ieri sera Nintendo ha tenuto un evento all’Alcatraz a Milano per presentare per il nuovo 3DS che sarà lanciato tra una decina di giorni nei negozi italiani. Avendo avuto l’occasione di provare con mano la nuova console mobile lasciatemi dire che è quel genere di cosa che non ci si crede finché non la si vede.
Apple è entrata nel mercato degli smartphone rivoluzionando il modo in cui viene venduto il software su di essi. Come sintetizzato da Scott Forstall nell’incontro con gli azionisti dello scorso mese, Cupertino è riuscita a creare il miglior business di software nella storia del pianeta.
