Il sindaco della città di New York Bloomberg e il Dipartimento di Salute e Igiene Mentale della città hanno infatti avviato un progetto che potrebbe regolare il volume massimo riprodotto negli auricolari dei passanti. Sostanzialmente: se la musica nelle cuffie di un newyorkese può essere ascoltata da una persona accanto a lui (e portare quindi danni uditivi al primo utente) un agente di polizia potrà multare l’utente disturbatore.
New York
Furti in rialzo a NY: è colpa di Apple
Stando a quanto dichiarato dal sindaco di New York Michael Blommberg i crimini nella città di New York sono saliti del 3,3% dal 2011 e ciò è dovuto in larga parte ai furti di dispositivi Apple.
iPod, iPhone e iPad infatti non sono l’oggetto più ambito solamente dagli acquirenti, ma anche dai ladri. Lo conferma il fatto che in città i furti totali sono aumentati di 3484 eventi e quelli di prodotti Apple da soli di 3890 unità.
New York: 141 arresti per vendita di iPhone rubati
Il dipartimento di polizia di New York ha condotto una massiccia azione contro quei venditori che presumibilmente esponevano alla vendita iPhone e iPad rubati.
L’azione ha coinvolto un gran numero di agenti ed ha portato come risultato ben 141 persone finite in manette, tutte accusate dello stesso crimine.
110 Stories: rivedere le torri gemelle su iPhone (e non solo)
110 Stories di Brian August è una app che sfrutta la Augmented Reality che sarà disponibile per iPhone (attualmente è ancora in fase di sviluppo) e che inserirà la silhouette delle torri gemelle del World Trade Center quando sarà inquadrato Ground Zero attraverso la fotocamera dello smartphone. gli utenti potranno caricare sul sito dell’app la loro foto composita delle torri, e chiunque, dall’app, potrà rivedere le torri sfogliando le immagini caricate dagli utenti.
Dagli USA un’App per trovare condom gratuiti a New York City
Proprio come nella pubblicità di Apple “There’s is an App for that”, c’è veramente un’applicazione per qualsiasi cosa. Ieri è stata confermata la notizia, dal Daily News, che negli USA è da poco uscita un’applicazione per localizzare il distributore di preservativi più vicino alla propria posizione in NY City.
iAd: nuova sede a New York
Business Insider riporta che Apple avrebbe dato inizio ai lavori di costruzione di un edificio situato a New York City all’interno del quale avrebbe in programma di ospitare i nuovi uffici dei membri del team di iAd. Indicando l’informazione come attendibile, in quanto proveniente da molteplici fonti, Dan Frommer sottolinea che è possibile che l’edificio venga costruito vicino ad Union Square.
Incontrati grazie ad iPhone, si sposano in Apple Store
A New York un uomo ha raccontato di aver deciso con la fidanzata di sposarsi in un Apple Store per celebrare il fatto che si fossero inizialmente conosciuti facendo shopping per un iPhone.
Ting, ora moglie di Josh Li ha spiegato che è stato lui il primo a suggerire che la coppia si unisse in matrimonio in un luogo -in qualche modo- dedicato all’azienda di Cupertino.
AT&T ammette: a NY il servizio per iPhone è pessimo
AT&T ha fatto finalmente un passo indietro, messo da parte l’orgoglio ed ammesso di avere un problema.
Il gigante della telefonia ha confessato che il servizio offerto nella zona di New York City agli utenti iPhone è di qualità inferiore a quella offerta nel resto del paese.
New York non è una città per iPhone: stop alle vendite
La notizia che sto per darvi ha dell’incredibile, ma per noi italiani abituati alla totale assenza di tutele per il consumatore e ad essere maltrattati dagli operatori -spesso incompetenti- dei call center, beh… è semplicemente pazzesca.
Anche se le carenze della rete AT&T ci sono note da tempo, così come gli importanti tentativi di risolverle attraverso il monitoring (con apposita applicazione gratuita) del feedback dei clienti, rimaniamo comunque sorpresi nell’apprendere che da qualche ora per gli abitanti della Grande Mela iPhone non è più i vendita. Almeno non nel sito dell’esclusivista che rifiuta gli ordini per gli ZIP code di New York.
Un iPhone sul marciapiede, preeeeso!
Girovagando su YouTube si trova veramente di tutto, ma stamattina mi sono imbattuto in questo filmato che mostra come un gruppo di simpaticoni si sia divertito a organizzare un mega scherzone ai passanti su un marciapiede di New York. Il tutto nasce, almeno raccontano gli autori, dal fatto che qualche giorno prima, in quella stessa zona della città, erano stati derubati del loro iPhone e anziché arrabbiarsi hanno preferito “vendicarsi” in questo strano modo.
In pratica, con una potentissima colla hanno attaccato un iPhone sul marciapiede, simulando che qualcuno lo avesse perso e hanno ripreso (con un iPhone 3GS) i tentativi dei passanti di portarselo a casa.
Utenti iPhone “attaccano” display multimediale Microsoft
I nostri cugini di The Apple Lounge ci avevano già parlato dell’idea di Microsoft (rivelatasi poi pessima) di mettere nella vetrina di Saks, noto megastore dell’abbigliamento sulla 5th Avenue di New York, alcuni display per permettere al grande pubblico di twittare le loro impressioni sull’ultima creazione della casa: Windows7.
Nessuno immaginava che questa -semplice- trovata pubblicitaria si sarebbe presto trasformata in guerra.