Una corte tedesca ha deciso che i prodotti di Apple non infrangono i brevetti riguardanti le tecnologie 3G depositati dalla compagnia rivale Motorola. A prendere la decisione definitiva è stato il giudice Andreas Voss, che proprio ieri ha spiegato che Motorola non avrà una ingiunzione contro i prodotti di Apple per il brevetto in questione. Come spiegato da Florian Mueller di FOSS Patents, Motorola sostiene che i suoi brevetti siano fondamentali, ma la corte sembra non essere d’accordo.
Motorola
Motorola vuole il 2,25 percento dei guadagni di Apple
La guerra di brevetti attualmente in corso tra Motorola ed Apple ha raggiunto un nuovo interessante punto. Solo recentemente una corte tedesca ha dato l’ok ad una ingiunzione di Motorola per il blocco della vendita dei dispositivi iOS che contengono 3G, inclusi i vecchi modelli di iPhone e iPad. L’ingiunzione ha resistito per meno di una giornata, ma Florian Mueller di Foss Patents racconta ora che Motorola starebbe puntando a qualcosa di ben più grosso di una ingiunzione: il 2,25 percento degli incassi di Apple effettuati con tutti gli iDevice.
Apple è il terzo maggiore produttore di smartphone al mondo
Apple, che fino a cinque anni fa non produceva nemmeno un telefono cellulare e si limitava a produrre computer e riproduttori musicali, è oggi il terzo maggiore produttore di telefoni cellulari al mondo. Il dato è stato estrapolato dal Worldwide Mobile Phone Tracker, una intervista effettuata su scala mondiale dalla IDC (International Data Coroportaion) che ha registrato un notevole declino nelle vendite dei telefoni commerciali di poco prezzo. Nonostante l’ardua competizione con Apple e Samsung, Nokia ha mantenuto la sua prima posizione per numero di telefoni cellulari spediti. La compagnia, che durante il 2011 ha effettuato la sua transizione da Symbian a Windows Phone 7, sarà dura da spodestare.
Apple VS Motorola: il giudice si lamenta dei troppi brevetti
Apple ha originariamente utilizzato 15 brevetti per il suo caso contro motorola, che ha da quel momento utilizzato sei dei suoi brevetti per ribattere (legalmente) ad Apple. Negli scorsi mesi il giudice incaricato di lavorare al caso ha fatto in modo che entrambe le parti in causa si accordassero a restringere il caso attraverso una minima cooperazione. A riportare la notizia è Floarian Mueller d FOSS Patents.
Motorola perde 80 milioni di dollari
Motorola Mobility se la vede male. La compagnia di recente acquisita da Google spiega infatti che, benché ci sia stato un leggero rialzo rispetto allo scorso trimestre, le basse vendite di dispositivi mobili e i costi di produzione hanno portato ad una diminuzione dei guadagni nel trimestre, se considerato lo stesso periodo dello scorso anno. Nel quarto trimestre del 2011 Motorola ha infatti registrato una perdita di 80 milioni di dollari, contro gli 80 milioni di dollari in attivo dello scorso anno.
Motorola fa causa ad iPhone 4S e iCloud (con il benestare di Google)
Motorola ha depositato una causa legale contro Apple alla ricerca di una ingiunzione contro iPhone 4S e iCloud. FOSS Patents fa notare che i termini di acquisto di Google dicono che la compagnia telefonica, acquisita dal colosso dei motori di ricerca lo scorso agosto, non può citare in acusa nessuno senza la previa approvazione di Mountain View. Questo dà l’idea che Google stia combattendo una guerra per procura attraverso i brevetti di Motorola.
Motorola Droid RAZR MAXX: supersottile concorrenza per iPhone
Tra i dispositivi presentati al pubblico durante il Consumer Electronic Show, tenutosi nelle scorse settimane nella favolosa Las Vegas, c’è anche l’ultimo gingillo tecnologico di Motorola, il Droid RAZR MAXX, che oltre ad avere uno dei nomi più tamarri di sempre dati ad un telefono, sarà lanciato sul mercato statunitense domani.
ITC: Motorola non viola i brevetti di Apple
Un giudice della International Trade Commission (ITC) ha dato un primo giudizio riguardo la causa legale inerente proprietà intellettuali intentata da Apple contro Motorola. La conclusione è semplice: Motorola non ha violato i brevetti di Cupertino. Ars Technica riporta che Motorola non avrebbe violato in alcuna maniera i tre brevetti che Apple avrebbe utilizzato per la costruzione della scocca del suo iPhone.
Produttori di smartphone pensano di presentare un solo nuovo modello all’anno?
Quattro produttori di smartphone avrebbero intenzione di cambiare la loro strategia di vendita per il futuro, allineandola a quella di Apple, ovvero offrendo un numero ridotto di modelli, semplificando la scelta ai clienti. Queste quattro compagnie sarebbero HTC, Research in Motion, Sony e Motorola Mobility, e ha riportare la notizia è il DigiTimes, citando una fonte vicina alle catene di produzione tailandesi.
Tops Digital 2011: Nielsen stila le classifiche
Con il 2011 ormai alle spalle proviamo ad immagine già quello che ci riserverà il nuovo anno. iPad 3 ed iPhone 5 sono in arrivo, ma a quanto pare Apple ci nasconde anche altre novità, forse una TV.
Nielsen, come ogni fine anno, ha stilato le classifiche dei prodotti digitali di maggior successo nel 2011, non prendendo in considerazione solo dispositivi, ma anche servizi web, social network ecc.
Cause legali: Motorola batte Apple in Germania, futuro a rischio per gli iDevice in Europa
Questa mattina Motorola Mobility ha sferrato un colpo terribile ad Apple e ai suoi iDevice. La corte regionale di Mannheim ha infatti decretato a favore di Motorola accettando l’ingiunzione che la stessa azienda aveva presentato nei confronti di Apple.
L’ingiunzione di Motorola dichiarava che i terminali mobili di Apple, ovvero il modello originale di iPhone, iPhone 3G, iPhone 3GS, iPhone 4, l’iPad 3G e l’iPad 2 3G, violavano brevetti appartenenti all’azienda.
Motorola potrebbe costare ad Apple fino a 16 miliardi di dollari
Apple ha reso chiaro durante una udienza tenutasi lo scorso venerdì che la cifra che Motorola potrebbe perdere durante il processo per iCloud, nel caso in cui la compagnia recentemente acquisita da google dovesse vincere la causa legale, è di 2,7 miliardi di dollari l’anno. Florian Mueller di FOSS Patents sottolinea però che un avvocato di Motorola avrebbe fatto notare che il processo potrebbe continuare fino al 2018, e portare, potenzialmente, nelle tasche di Motorola una cifra di 16,2 miliardi di dollari.
Scrolling: un brevetto di iOS in licenza a IBM e Nokia (offerto anche a Samsung)
Apple ha concesso il proprio brevetto per lo scrolling in stile iOS a due compagnie avversarie: IBM e Motorola. Il brevetto #7,469,381M è stato originariamente ideato da Bas Ording e si riferisce all’aver scrolling. L’idea è semplice: quando l’utente scorre troppo una pagina viene mostrata una immagine di sfondo su cui sembra che la pagina sia “appoggiata”. La tecnologia è usata ampiamente su iOS dalla prima release, ed è stata anche integrata di recente in OS X Lion sui Mac.
iCloud: Motorola potrebbe far pagare 2,7 miliardi di dollari ad Apple
FOSS Patents, il blog del sempre attento Florian Mueller, ha pubblicato un interessante approfondimento riguardane iCloud e la causa legale che Apple ha attualmente in ballo con Google tramite Motorola Mobility. La causa potrebbe mettere seriamente a rischio la nuova piattaforma di Apple, portando la compagnia di Cupertino a pagare fino a 2,7 miliardi di dollari.
Motorola riporta in vita il RAZR (con Android)
In qualità di possessore storico di un vecchio Motorola Razr posso dire che mi stupisce vedere che Motorola si è decisa a tornare sul vecchio nome per dare vita ad un nuovo dispositivo Android di tutto rispetto, almeno quando si tratta di specifiche tecniche. Con uno spessore di 7,1 mm (contro i 9,3 di iPhone 4S) il nuovo smartphone della neo-acquisita compagnia presenta un display Super AMOLED da 4,3 pollici, un processore dual-core da 1,2 GHz e 1 GB di memoria RAM, oltre ad una fotocamera da 8 Megapixel e la possibilità di effettuare riprese a 1080p.
Apple richiede il blocco della causa contro Motorola
Se pensate di capirci poco nelle cause legali legate a brevetti che stanno scuotendo il mondo della telefonia mobile, aspettate di sapere quale è stata l’ultima mossa di Apple, che con un colpo completamente inatteso ha chiesto che le procedure legali delle cause di Motorola vengano bloccate. Apple sostiene che Motorola non abbia il diritto di procedere con il processo ora che, con l’acquisizione del gigante Google, ha di fatto passato i suoi brevetti alla compagnia di Mountain View.
Google faceva favoritismi a Motorola prima di acquistarla
La causa tra Oracle e Google sta mettendo alla luce dettagli riguardanti la compagnia di Mountain View. Il solito Florian Mueller si è messo al lavoro per leggere e spiegare i documenti legati al processo, spiegando che: Il caso Oracle contro Google è un tesoro di informazioni riguardo gli accordi legati ad Android di Google.
HTC fa causa ad Apple (con i brevetti di Google)
HTC ha depositato ieri una accusa contro Apple, accusando la compagnia di Cupertino di avere violato alcuni brevetti ottenuti da HTC proprio la scorsa settimana tramite Google. È Bloomberg a riportarlo.
Samsung interessata a WebOS?
Cosa ne sarà di WebOS? Comprato da circa un anno da HP, WebOS sarà ora a prendere la polvere, considerato che la compagnia ha annunciato che non produrrà più tablet o smartphone, incapace di tenere testa alla concorrenza. Si era già cercato di immaginare a chi potesse interessare l’acquisto del sistema operativo, e la risposta, riportata dal DigiTimes, sarebbe Samsung.
Cause a suon di brevetti: qualche dato
Questo articolo parlerà (ancora) di brevetti. E non è una novità visto che se ne parla di frequente negli ultimi tempi. Soprattutto da quando Apple è saltata al collo di Samsung, HTC a quello di Apple, e mentre Google acquista Motorola per riempire la cassaforte di proprietà intellettuali. GigaOM ha creato un grafico che mostra le cause legate ai brevetti dal 1993 al 2011 in Europa e negli Stati Uniti. Mentre questo genere di stima non tenga in conto la qualità dei brevetti, è possibile vedere con chiarezza che Nokia e Samsung si trovano in cima alla classifica, con IBM, Microsoft, Sony, Motorola e Intel poco sotto.
Apple e Nokia mostrano interesse per i brevetti InterDitigal
Dopo l’acquisto di Motorola e dei suoi 25 000 brevetti messo a segno da Google questa settimana, pare che Apple, Nokia, Qualcomm e altre compagnie stiano tenendo d’occhio i brevetti di InterDigital. La compagnia ha al suo attivo qualcosa come 1 300 brevetti, tutti riguardanti il settore della telefonia mobile, e se l’interesse della per l’acquisizione poteva essere blando fino a qualche giorno fa, ora appare evidente che la corsa al brevetto sia aperta. Apple è stata una tra le prime a lanciare una offerta nel mese di luglio.