Da domani 26 Giugno sarà finalmente disponibile anche in Italia l’Apple Watch, il primo smartwatch della Apple che fino ad ora ha avuto un discreto successo nelle zone in cui è stato venduto. Ora anche il popolo italiano potrà testare questo interessante device e vediamo più nel dettaglio da che ora partiranno le vendite.
L’ultima versione beta di iOS 8.4 ha rivelato l’arrivo di Apple Music in Italia per il 30 Giugno e confermando anche il costo mensile dell’abbonamento. Anche in Italia quindi, dopo i tre mesi di prova gratuita, scatterà, ovviamente per chi vorrà continuare ad usufruire del servizio musicale della Apple, un abbonamento mensile da 9,90 euro.
Una buona notizia arriva direttamente dalla Apple e riguarda principalmente l’Apple Watch. E’ stata infatti ufficializzata la data che vedrà tale smartphone arrivare finalmente in Italia e nello specifico si parla del 26 Giugno.
Apple Pay sta finalmente arrivando anche in Italia e sappiamo come sia la catena McDonald’s a poter garantire per prima questa nuova tipologia di pagamento. Proprio in queste settimane i vari dipendenti stanno seguendo dei corsi intensivi per conoscere tutte le caratteristiche necessarie per far funzionare Apple Pay.
Interessanti rumors arrivano dal mondo web e riguardano in modo particolare la funzione Apple Pay, già avviata da tempo negli Stati Uniti, ma che a quanto pare per il mese di Giugno è attesa anche in Italia. La conferma ufficiale non è stata data, ma sembra quasi sicuro l’approdo di Apple Pay anche nel nostro Bel Paese.
Sono molteplici le indicazioni interessanti che stanno emergendo in questi giorni, a proposito del prezzo più basso applicato ad un modello che continua a far registrare dati di vendite interessanti nel nostro Paese. Stiamo parlando del cosiddetto iPhone 4S, che, nella sua versione più economica, vale a dire quella che prevede un taglio di memoria più limitato (8 GB), può essere a questo punto acquistato con una spesa per i potenziali acquirenti pari a soli 299 euro.
iGNURANZA è un gioco per iPhone sviluppato da JFA Games, che si situa nella categoria dei giochi passatempo a livelli.
Alla base di tutto c’è la volontà di mettere alla prova l’utente sulla sua conoscenza dell’attualità e della sua vigilanza in ambito politico.
Spotify, il noto servizio di streaming musicale illimitato legato ad abbonamento mensile, è giunto anche in Italia e con esso l’app per iPhone ha aggiunto il supporto all’italiano.
L’app si compone di 5 schermate: Playlist, Cerca, Radio, Novità e Altro.
Apple ha finalmente reso disponibile la versione sbloccata di iPhone 5 sull’Apple Online Store statunitense. Il dispositivo ha un prezzo che oscilla tra i 649$ per la versione da 16GB e 849$ per quella da 64. Apple aveva già cominciato a fornire il dispositivo sbloccato in diversi paesi, Italia inclusa, ma ha scelto di fare come in passato negli Stati Uniti, dove ha atteso che i tempi per le spedizioni si stabilizzassero ad una settimana prima di vendere il device sbloccato anche negli USA.
Android, come già scrivevamo negli scorsi giorni, rimane il sistema operativo mobile più utilizzato in Italia. Il problema di Google è che il suo OS perde quote di mercato, almeno questo è quanto è stato registrato da Kantar, che segnala il successo del debutto di iPhone 5 e la sua importanza in ambito non solo italiano.
L’app iCognomi, realizzata dallo sviluppatore italiano Antonio Giarrusso, consente di conoscere la diffusione e le origini dei cognomi italiani.
Una grafica notevolmente curata ci accoglierà sin dalla prima apertura dell’app con una transizione di apertura davvero affascinante con effetto manoscritto antico.
Da circa 1 ora, in realtà dalla mezzanotte grazie all’iniziativa di 3 Italia, è iniziata la vendita degli iPhone 4S in Italia.
Noi di iPhoner siamo stati fortunati, un negozio Vodafone a Roma aveva già cominciato la distribuzione dei nuovi melafonini (senza abbonamento) nella giornata di ieri.
Se siete intenzionati ad acquistare il nuovo iPhone 4S allora vi farà piacere conoscere in anticipo la cifra che dovete spendere per accaparravi il nuovo melafonino.
Infatti da poche ore sono trapelati i prezzi che fra due settimane vedremo esposti accanto agli iPhone 4S da 16Gb, 32GB e 64GB.
Scopriteli di seguito:
Un anno fa veniva messo in vendita iPhone 4 nei negozi americani. Ovviamente davanti agli Apple Store e ai negozi di telefonia si affollavano gli acquirenti del day-one. Nei 12 mesi successivi al suo lancio iPhone 4 ha fatto sentire la sua presenza nel mercato della telefonia mobile, diventando uno dei device più venduti al mondo e certamente quello che consente ad apple i maggiori guadagni.
Prima con il lancio di iPad, poi con quello che ha visto protagonista il nostro amato iPhone 4. In entrambe i casi il nostro “bel paese” è stato schierato nel gruppo delle nazioni che solo in un secondo momento hanno potuto esporre in vendita il primo tablet made in Cupertino e il melafonino di quarta generazione.
Anche se è ben nota la nostra arretratezza nel campo tecnologico, non capivo come dopo il gran numero di vendite registrate con iPhone 3G e 3GS, Apple potesse ancora considerare l’Italia un paese di “seconda fascia”.
Durante il WWDC 2011 tutto mi è sembrato più chiaro.
Anche questo venerdì Apple ha scelto la nuova applicazione della settimana meritevole di un posto speciale in App Store.
In occasione del 150-esmo anniversario dell’Unità d’Italia, l’azienda di Cupertino ha voluto premiare l’applicazione 150 Italiamobile.
Nextone Mobile, leader in Europa per lo sviluppo di applicazioni mobili, ha sviluppato e rilasciato in App Store l’applicazione Italia 150.
Questo software celebrativo dei 150 anni dell’unità d’Italia vi informerà in tempo reale su tutte le celebrazioni in corso e degli eventi futuri legati al centocinquantesimo.
Vi ricordate l’odissea del lancio di iPhone 4? Beh se come me avete tentano di comprarne uno nei primi giorni sicuramente si, ma ciò che ricordo ancora meglio è il fatto che l’azienda di Cupertino abbia messo l’Italia nella “seconda ondata”, favorendo inizialmente Francia, Germania, Inghilterra, Stati Uniti e Giappone.
Questi cinque paesi hanno potuto mettere sugli scaffali il melafonino di quarta generazione a partire dal 30 giugno mentre noi italiani abbiamo dovuto aspettare fino ad agosto.
Come anticipato, Apple ha confermato oggi le intenzioni per lanciare iAd in Europa il prossimo mese. Come ricorderete si vociferava di un lancio in questi giorni, invece pare che bisognerà attendere ancora qualche settimana.
Ecco a voi l’ennesimo esempio che dimostra quanto il nostro paese sia indietro rispetto alla maggior parte degli altri stati dell’Unione Europea e non solo.
A cosa mi riferisco? Beh senza ombra di dubbio alla possibilità di avere nelle nostre città una rete WiFi pubblica che non richieda una schedatura per chiunque voglia usufruirne. Il WiFi libero nel nostro paese purtroppo non esiste. Chiunque voglia accedere a uno di questi pochi hotspot WiFi presenti nella nostra città deve mostrare un documento d’identità che deve essere anche fotocopiato.
Quanti di voi conoscono interamente l’inno di Mameli, ovvero l’inno nazionale italiano? Mameli per iPhone e iPod touch [link iTunes] mette a disposizione l’intero inno cantato, un video oltre al testo completo e alla storia che c’è dietro. Dedicato a tutti quelli che pensano che l’inno nazionale italiano sia composto dalla sola strofa cantata durante le partite di calcio.
