Il sito RazorianFly ha scovato un nuovo brevetto – depositato da Apple – che confermerebbe quanto detto fino a poche settimane fa.
Apple ha progettato il nuovo Notification Center anche per permettere agli sviluppatori di realizzare i propri widget. Per ora con iOS 5 non è possibile sfruttare questa funzionalità ma nel brevetto si legge chiaramente la dicitura “Widget Creator Module“: ovvero Modulo Crezione Widget.
Apple continua a lavorare al riconoscimento vocale e alla creazione di un sistema che sia in grado di essere operato senza l’utilizzo delle mani. Scoperto giovedì scorso da Apple Insider, un nuovo brevetto depositato da Apple presso l’apposito ufficio statunitense mostra come il sistema operativo mobile di Apple potrebbe trasformare un iPhone in un device davvero utilizzabile solo con la voce.
Apple: quando meno te lo aspetti introduce feature che non volevi nei suoi dispositivi. È stato così con l’HDR, una feature non proprio necessaria allo scatto fotografico che è però stata infilata in iOS 4 con grande sorpresa di tutti gli altri sviluppatori che offrivano la loro soluzione alla fotografia HDR su iPhone. Succederà lo stesso con la fotografia panoramica? La prima Beta di iOS 5 lo lasciava intuire, nonostante non abbia ancora fatto la sua comparsa ufficiale nel firmware.
Pochi minuti fa Apple ha rilasciato la terza versione beta del nuovo iOS 5. Questa build è la numero 9A5259f e come per le precedenti versioni è compatibile con iPad 2, iPad, iPhone 4, iPhone 3GS e iPod touch di terza e quarta generazione.
Insieme ad iOS 5 beta 3, Apple ha rilasciato anche iCloud per Lion beta (version 4), iTunes 10.5 beta 3 e Xcode 4.2 Developer Preview 3.
Un errore di produzione o un bug nel sistema operativo? Uno sviluppatore di iOS che stava testando iOS 5 Beta 2 ha riportato che l’ultimo update del prossimo firmware di iPhone ha letteramente dato fuoco al suo cavo dock. Hus Pint (che si descrivere come un pioniere della programmazione su iPhone, Mac e Android) ha scritto su Twitter: Il mio cavo di ricarica ha preso fuoco mentre stavo scaricando iPhone 4 con iOS 5. #fail.
Mentre ci prepariamo a dare il benvenuto ad iOS 5, che sarà ufficialmente distribuito al pubblico solo il prossimo autunno, iOS 4 ha raggiunto il primo anno di età, ed è diventato (ovviamente) il sistema operativo più utilizzato sugli iPhone di tutti gli utenti del globo. Il 95,59% di possessori di iPhone utilizza in questo momento iOS 4 su iPhone 4, iPhone 3GS e iPhone 3G (purtroppo per questi ultimi).
Un’altra novità è stata scoperta nella seconda beta di iOS 5 rilasciata agli sviluppatori durante la scorsa settimana. Notification Center non si limita solo a mostrare l’avviso in caso sia previsto un evento sul calendario, ma arriva anche a mostrare all’utente un promemoria prima dell’avviso all’interno della schermata riassunti a cui si accede trascinando un dito dall’alto verso il basso su iOS.
Con iOS 5 Apple potrebbe avere trovato il modo di bloccare definitivamente i Jailbreak untethered e la possibilità di effettuare downgrade di iOS. Come ammesso dal Dev Team, iOS 5 non permette di salvare i blob SHSH, che permettevano di effettuare un downgrade tramite iTunes. Questo significa, per i jailbreaker, che sarà possibile tornare ad una versione precedente del firmware solamente usando software precedente ad iOS 5.
Un’altra chicca di iOS 5 è venuta alla luce, e riguarda la schermata di Boot di iPhone, iPod touch ed iPad. Quando si accende il proprio iDevice con iOS 4, tutto quello che si vede è l’immagine statica al centro dello schermo. Con il prossimo iOS le cose cambieranno, e il caricamento di avvio di iPhone sarà rappresentato da una mela che risplende, illuminata da un raggio di luce.
La seconda beta di iOS 5 è stata rilasciata agli sviluppatori solo qualche giorno fa, e sono già state messe in luce alcune novità del firmware, come le nuove notifiche nella schermata di sblocco. Ora è stato scoperto che l’album fotografico di iOS 5 può essere amministrato direttamente dal dispositivo.
Con iOS 5 Mobile Safari guadagnerà anche il supporto nativo allo scrolling. Questo significa che le web-app non avranno più bisogno di usare javascript per simulare lo scorrimento (con applicazioni come iScroll o Scrollability). Anche Apple ha scritto il suo framework web (PastryKit) per aggiustare funzioni come lo scrolling e il posizionamento degli elementi.
Un’altra feature è stata scoperta nella seconda beta di iOS 5, rilasciata agli sviluppatori solo un paio di giorni fa. Il prossimo firmware mobile di Cupertino supporterà anche i servizi mail cinesi, come QQ, 163.com e 126.com in maniera nativa, come già avviene in iOS 4 con Gmail e MobileMe.
MobileNotifier ha rappresentato un’ottima soluzione per aggiungere delle funzionalità che alle notifiche push di iOS mancano. Ora, dopo avere potuto mettere le mani sulla beta di iOS 5 e sul suo nuovo Notification Center, degli sviluppatori hanno deciso di cercare di portare l’esperienza delle notifiche di iOS 5 anche su iOS 4, ovviamente attraverso Cydia.
L’espressione “PC-Free” utilizzata da Apple durante il recente WWDC ha riecheggiato e cinguettato in lungo e in largo, da giorni ormai. Penso -spero- di non essere il solo ad essersi chiesto: “ma con PC-Free intendono che a breve Apple dominerà il mondo dei personal computer, jailbrekkando -è proprio il caso di dirlo- gli utenti dalle macchine targate Microsoft?”
Beh, nel caso la risposta sia “si” questo articolo, semplicemente, non vi interesserà. Nel caso, invece, una vita PC-Free per i possessori di iPhone, iPod touch ed iPad significhi la liberazione dall’obbligo di collegare -possedere?- un computer come unità di base per l’attivazione e la sincronizzazione del proprio dispositivo allora vale la pena scoprire cosa c’è scritto in questo articolo.
Sarebbe stato impossibile, durante l’appena trascorso WWDC 2011, presentare tutte -ma proprio tutte- le novità che iOS 5 avrebbe introdotto. Eppure Scott Forstall non si è risparmiato di incantare il pubblico del Moscone Center di San Francisco (CA) rivelando che, con l’ultima versione del firmware per mobile device di casa Apple, gli utenti avrebbero avuto a loro disposizione la possibilità -in realtà, forse, l’obbligo- di aggiornare il proprio dispositivo Over-The-Air, al volo diremmo noi italiani: insomma, senza ricorrere ad iTunes come siamo stati abituati a fare fino ad oggi.
Fin qui nulla di nuovo. I ragazzi di 9to5mac, però, hanno fatto oggi un’interessante scoperta, spulciando l’SDK di iOS 5 di casa Cupertino.
La scorsa notte è stata rilasciata agli sviluppatori la seconda beta di iOS 5. Tra le novità introdotte, come vi abbiamo già raccontato, la sincronizzazione WiFi con iTunes. Ma altri piccoli ritocchi sono stati effettuati all’interfaccia. Uno di questi riguarda le notifiche nella schermata di sblocco.
Nella notte, italiana, Apple ha rilasciato la nuova beta del firmware che dal prossimo autunno vedremo con molta probabilità su tutti i nostri iPhone (3GS e 4), iPod touch (3a e 4a generazione), iPad (1 e 2) ed Apple TV di seconda generazione. Se vi siete persi le novità di iOS 5 beta 2 date uno sguardo qui.
Tra le nuove features abilitate con questo aggiornamento, sicuramente una di quelle che ha maggiormente entusiasmato la comunità degli sviluppatori -ricordiamo che iOS 5 beta 2 è scaricabile solo tramite il Dev Center e se si è in possesso di un account developer registrato al programma- è la possibilità di sincronizzare i propri dispositivi con iTunes, tramite wi-fi.
Proprio in questi minuti Apple ha rilasciato la nuova beta del suo sistema operativo per iDevice: arriviamo così ad iOS 5 beta 2, build 9A5248d. Ha rilasciato, inoltre e come spesso avviene, la relativa nuova versione di iTunes, al fine di poter gestire e sincronizzare correttamente i dispositivi che verranno equipaggiati con il nuovo firmware: iTunes 10.5 beta 2 (per Mac).
Tra gli sviluppatori ci si iniziava a domandare se gli aggiornamenti successivi la prima beta sarebbero arrivati OTA (Over-The-Air), come di fatto verranno resi disponibili -secondo quanto dichiarato dalla casa di Cupertino durante il recente keynote di apertura del WWDC 2011– dal momento in cui verrà ufficialmente e pubblicamente rilasciato iOS 5, di cui vi abbiamo ampiamente parlato in precedenza.
Da quando è stato presentato iOS 5 (e soprattutto da quando è stato reso disponibili il jailbreak solo pochi giorni dopo), gli sviluppatori hanno cominciato a lavorare su diversi tipi di widget che fosse accessibili attraverso la nuova schermata del Notification Center. L’ultimo di questi widget si chiama WeeTranslate, e permette di accedere rapidamente alle funzioni di Google Translate.
Ogni sviluppatore iOS o Mac OS X che si rispetti sogna di partecipare, almeno una volta nella vita, come spettatore di un WWDC (Worldwide Developers Conference) organizzato annualmente da mamma Apple nel glorioso Moscone Center di San Francisco, in California.
Da nemmeno un mese si è concluso l’appuntamento con il WWDC 2011, di cui vi abbiamo parlato ampiamente in precedenza, evento di rilevanza mondiale durante il quale la casa di Cupertino ha presentato gli ormai celebri iOS 5, l’ultima versione del sistema operativo per i nostri iDevice che verrà lanciato il prossimo autunno, il servizio iCloud, una rivoluzionaria piattaforma di cloud computing che consentirà agli utenti di avere costantemente ed in qualsiasi luogo sincronizzati i propri dati -e molto altro- tra tutti i dispositivi Apple che la supporteranno, e la nuova versione del sistema operativo per tutti i Mac, Mac OS X Lion.
FaceTime è stato presentato poco più di un anno fa, ed era nato come una esclusiva per iPhone 4 e iOS 4. Poi Apple ha deciso di supportare la piattaforma anche su Mac, e ha rilasciato l’app ufficiale (disponibile su Mac App Store e installata gratuitamente sui nuovi Mac) che consente di effettuare videochiamate tra utenti iOS e Mac OS. Ora iOS 5 introdurrà iMessage, un nuovo servizio per scrivere messaggi gratuiti tra utenti iOS. Per quale ragione non potrebbe venire portato anche su Mac?
