Apple si prepara ad ampliare il suo iBookstore. Dopo aver raggiunto un accordo di massima con tre editori giapponesi, l’iBookstore di Apple potrebbe ampliarsi con 80.000 nuovi titoli, tutti ovviamente rivolti al mercato giapponese.
Fino ad oggi l’iBookstore giapponese era privo di titoli rilevanti, un po’ come in Italia qualche anno fa.
Per questo quarto giorno dell’iniziativa 12 giorni di regali iTunes, Apple rende gratuito per le prossime 24 ore il libro digitale: Il mercante di libri maledetti di Marcello Simoni.
SetteB.it ha scoperto una lettera inviata da Apple gli autori europei che hanno pubblicato i loro lavori su iBookstore, annunciando la sospensione della clausola most favored nation secondo la quale il prezzo offerto su iBookstore avrebbe dovuto essere il minore disponibile sul mercato per quello stesso libro.
La Commissione Europea è pronta a ricevere una offerta dagli editori di libri digitali e da Apple per mettere termine ad una spinosa causa legale. A raccontare la storia è Reuters, che spiega come l’indagine ha avuto inizio dopo che gli altri venditori di eBook come Amazon avevano accusato Cupertino di vendere libri a prezzi troppo concorrenziali.
Apple intende aggiornare la sua offerta legata ad iBooks nelle prossime ore. All’evento di questa sera potremme non soltanto assistere all’agiornamento di iBooks alla versione 3.0 (precedentemente indicata da app che non funzionavano se non aggiornati a questa versione, non acnora disponibile su App Store) ma vedere anche lo sbarco di iBookstore in Brasile.
Apple ha pubblicato la guida per la sua quinta generazione di iPod touch su iBooks. La guida per l’utente include alcuni importanti dettagli hardware e software che riguardano anche iOS 6.
Secondo la rivista brasiliana Veja, iBookstore arriverà in Brasile entro i prossimi 30 giorni. Questa rivista è una fonte molto autorevole in terra brasileira, anche perché fu quella che anticipò l’arrivo di iTunes Music Store.
Seth Godin, imprenditore e autore, si è visto bloccata la vendita di un libro da Apple a causa del contenuto “proibito” del suo testo. In “Stop Stealing Dreams“, l’autore ha infatti inserito un link ad Amazon, il più importante negozio online al mondo, nonché concorrente di Apple. Qual è la ragione per cui i link sono stati rimossi. Godin riceve una piccola percentuale per le vendite effettuate tramite i link presenti nel suo libro, ma Apple non ha specificato con precisione perché ha scelto di non pubblicare il libro.
Nell’evento di oggi a New York, Apple ha presentato una serie di importanti novità riguardanti il settore dell’editoria e dell’educazione in generale.
Tra le varie novità troviamo la nuova versione 2.0 di iBooks. Ecco le principali:
AllThingD, la colonna tecnologica del Wall Street Journal, ha pubblicato un articolo secondo cui Apple avrebbe in programma un evento per i media entro la fine di gennaio. L’evento, che dovrebbe tenersi a New York City, sarebbe utilizzato dalla compagnia di Cupertino per sponsorizzare le funzioni editoriali di iOS e per presentare delle nuove funzioni legate all’editoria e iBookstore.
Nell’evento di News York, che Apple avrebbe in programma per fine mese, si parlerà principalmente di editoria.
Questo è quanto rivelano le fonti di TechCrunch, che in merito hanno riferito:
Per questo quarto giorno dedicato all’iniziativa 12 giorni di regali iTunes, Apple ci mette a disposizione un libro, o meglio una guida turistica.
Per le prossime 24 ore sarà infatti disponibile al download gratuito su iBookstore Best in Travel 2012, di Lonely Planet.
Con uno spot più che psichedelico Apple sta pubblicizzando l’anniversario dell’arrivo dei Beatles su iTunes Store. La musica della band, che al momento del lancio sullo store digitale di Apple aveva riscosso un grandissimo successo, viene oggi abbinata anche ad un ebook gratuitamente disponibile su iBookstore intitolato Yellow Submarine.
Non solo il video dell’evento celebrativo in suo onore, questa mattina sono finalmente iniziate le vendite della biografia ufficiale di Steve Jobs.
Come da copione, il libro di Walter Isaacson è ora sugli scaffali dei negozi e su iBookstore, pronto per essere scaricato e letto direttamente dall’iPhone o da iPad.
Apple ha lanciato un nuovo account Twitter per iBookstore, già verificato dal Social Network, che conferma quindi si tratti di una pagina ufficialmente amministrata da Cupertino. Il primo messaggio, pubblicato alcune ore fa sul sito, riportava: Benvenuti sull’Apple #iBookstore su Twitter. Seguiteci per scoprire le nuove release, offerte esclusive per i libri e altro.
Una class action è stata intentata nei confronti di Apple e di 5 dei 6 maggiori editori di libri statunitensi, sostenendo che questi si sono uniti con lo scopo di alzare i prezzi per e-book famosi per aumentare i profitti e costringere i concorrenti come Amazon ad abbandonare il loro prezzo agevolato.
Dopo Trova il mio iPhone e iTunes, Apple rilascia un nuovo aggiornamento per una delle sue applicazioni ufficiali presenti in App Store.
L’app in questione è iBooks: il software per iPhone e iPad che ci consente di leggere libri e file PDF anche in mobilità.
Apple ha rilasciato un nuovo aggiornamento per la loro applicazioe dedicata alla lettura di libri e alla visualizzazione di file PDF. L’update in questione porta iBooks alla nuova versione 1.2.2 che introduce poche ma interessanti novità mirate a rendere l’applicazione ancora più performante e stabile.
Andiamo a scoprire insieme il changelog ufficiale:
Nonostante Apple stia spingendo iPad (e anche iPhone) alla conquista del mercato degli e-book, è evidente che Apple continua a non passarsela bene per quanto riguarda la vendita di libri digitali, soprattutto se paragoniamo le vendite a quelle di musica e app sull’iTunes Store.
iBooks è in grado di riconoscere gli iPhone che hanno subito il Jailbreak. Lo sostiene Social Apple, scrivendo che iBooks è in grado di bloccare l’apertura di contenuti scaricati da iBookstore su iPhone e iPod touch jailbreakati.
Da poco è stata aggiornata iBooks per iPhone, iPod touch e iPad. L’applicazione ufficiale di Apple per la lettura (e l’eventuale acquisto) di libri e testi illustrati. Mentre però negli Stati Uniti l’iBookstore offre qualcosa da comprare, in Italia Apple latita (lasciando probabilmente spazio ad Amazon, che scommetto sta già preparando la sua offerta per lo sbarco in Europa di Kindle) e quindi l’utente nostrano è costretto ad arrangiarsi.
