Come anticipato, Apple ha confermato oggi le intenzioni per lanciare iAd in Europa il prossimo mese. Come ricorderete si vociferava di un lancio in questi giorni, invece pare che bisognerà attendere ancora qualche settimana.
iAd
iAd aiuta tutto il mercato della pubblicità mobile
Il Wall Street Journal ha scritto un interessante articolo sull’effetto di iAd, la piattaforma pubblicitaria creata da Apple sulle ceneri di Quattro Wireless. Pare infatti che iAd stia aiutando anche la concorrenza.
Apple e Dentsu portano insieme iAd in Giappone
Apple ha annunciato una partnership con la compagnia di marketing The Dentsu Group per espandere la piattaforma per la pubblicità mobile iAd in Giappone a partire dal prossimo anno. Stando a quanto riportato nell’annuncio, Dentsu si occuperà delle vendite e della organizzazione dei contenuti per iAd in Giappone, mentre Apple farà da host per le pubblicità, offrendole agli utenti iOS tramite iAd.
Adobe: “Gli ad in Flash non consumano più energia di quelli in HTML5”
Ricorderete che Kevin Lynch, CTO di Adobe, ha lamentato una campagna contro Flash portata avanti da Apple. Ora la situazione si aggiorna con una intervista a Fast Company, dopo che ArsTechnica ha dimostrato che non avere Flash installato su un MacBook Air di ultima generazione aumenta l’autonomia del computer di due ore.
iAd: nuova sede a New York
Business Insider riporta che Apple avrebbe dato inizio ai lavori di costruzione di un edificio situato a New York City all’interno del quale avrebbe in programma di ospitare i nuovi uffici dei membri del team di iAd. Indicando l’informazione come attendibile, in quanto proveniente da molteplici fonti, Dan Frommer sottolinea che è possibile che l’edificio venga costruito vicino ad Union Square.
Apple paga il nome di iAd
CNET riporta che Apple avrebbe risolto una causa legale per il termine iAd, pagando 1 milione di dollari alla compagnia precedentemente proprietaria del nome. La notizia arriva grazie alla Consor Intellectual Asset Management, una associazione che si occupa di far valere il diritto d’autore per le aziende, e che si vanta di avere giocato una parte importante nel raggiungimento dell’accordo.
I 300 miliardi di pubblicità di AdMob
Google ha annunciato ieri (su Twitter, che è ormai a tutti gli effetti la vetrina preferita dagli sviluppatori per comunicare al mondo le loro news) che la piattaforma per la pubblicizzazione su telefoni cellulari e tablet AdMob ha raggiunto una nuova pietra miliare, raggiungendo le 300 000 000 000 pubblicità visualizzate dal 2007.
Adidas cancella una campagna milionaria per iAd
Quando si dice la mania del controllo. Ricorderete che, dopo 18 mesi di contrattazione, Facebook e Apple non sono scese a patti per Ping a causa di un eccessivo controllo che il social network di Zuckerberg voleva portare a Cupertino.
Apple domina la pubblicità mobile di Millenial Media
Millenial Media, una delle compagnie impegnate nella pubblicità su dispositivi mobili, ha pubblicato oggi le sue statistiche sull’impatto della pubblicità sulle varie piattaforme smartphone. Come potete facilmente intuire dai grafici a torta nell’immagine di apertura è Apple con il suo iPhone a guidare le danze.
iAd: gli sviluppatori si dicono soddisfatti del servizio
Lo scorso mese un programmatore si era lamentato della sua esperienza: utilizzando il servizio iAd per promuovere la sua applicazione, il developer aveva semplicemente perso una grande somma di denaro senza ottenere i download promessi da Apple.
Google è felice per i nuovi termini di licenza dell’SDK
Il vicepresidente di Google per il Product Managmente, Omar Hamoui, ha appena pubblicato un post sulle modifiche Apple ha fatto alla sua licenza per gli sviluppatori di iOS.
Querela per il geotagging di iAd
Apple è stata accusata, insieme ad altre compagnie di pubblicità wireless, da StreetSpace. Tra le accusate c’è anche Quattro Wireless, acquistata dall’azienda di Cupertino all’inizio di questo anno, che sta ora convertendo completamente i suoi servizi in quello che è iAd.
Molti altri sono però citati in giudizio: Tra questi Google, AdMob, Nokia, Navteq, Millenial Media e Jumptap.
Offerte di lavoro per lo staff creativo di iAd
Dopo avere acquistato Quattro Wireless e avere rivoluzionato (nel suo piccolo) il modo in cui viene guidata una pubblicità su iPhone, Apple pare interessata ad espandere lo staff iAd.
iAd ha inventato la pubblicità integrata nell’app, senza bisogno di doverne uscire o dovere interropere l’esperienza per valutare un acquisto. Apple pare non non volersi porre emplicemente come veicolo per le pubblicità, ma anche come agenzia creativa.
iAd per gli sviluppatori: troppo costoso
Dallo scorso mese Apple consente di creare un banner in iAd (quindi all’interno di qualsiasi App che supporta questo modello pubblicitario) che si limiti a mostrare un collegamento all’App Store e il possibile scaricamento di un’app senza uscire da quella attualmente aperta (e in cui si sta guardando la pubblicità).
Per esempio, se ho creato l’App “Crazy Farting” e voglio pubblicizzarla, compro lo spazio iAd e un banner con il download da App Store per la mia applicazione comparirà in altre App che accettano le pubblicità di iAd.
Quattro Wireless chiuderà entro il 30 settembre per colpa di iAd
Il nuovo servizio di Mobile Advertising proposto da Apple sta avendo un grande successo tra gli inserzionisti che possono così pubblicizzare le loro applicazioni in maniera innovativa su qualsiasi dispositivo mobile della mela.
L’azienda di Cupertino sta concentrando molti dei suoi sforzi proprio su iAd. Proprio per questo Apple sembra non voler più accettare nuove campagne provenienti, per esempio, da Quattro Wireless che verrà definitivamente chiusa il 30 settembre.