iAd: in Europa da questa settimana

Secondo quanto riportato dal Financial Times, Apple avrebbe per due volte ritardato il lancio in Europa di iAd, la nuova piattaforma di pubblicità mobile studiata specificatamente per iOS, ma è ora pronta per il lancio grazie alla collaborazione di alcuni importanti partner.

Apple e Dentsu portano insieme iAd in Giappone

Apple ha annunciato una partnership con la compagnia di marketing The Dentsu Group per espandere la piattaforma per la pubblicità mobile iAd in Giappone a partire dal prossimo anno. Stando a quanto riportato nell’annuncio, Dentsu si occuperà delle vendite e della organizzazione dei contenuti per iAd in Giappone, mentre Apple farà da host per le pubblicità, offrendole agli utenti iOS tramite iAd.

iAd: nuova sede a New York

Business Insider riporta che Apple avrebbe dato inizio ai lavori di costruzione di un edificio situato a New York City all’interno del quale avrebbe in programma di ospitare i nuovi uffici dei membri del team di iAd. Indicando l’informazione come attendibile, in quanto proveniente da molteplici fonti, Dan Frommer sottolinea che è possibile che l’edificio venga costruito vicino ad Union Square.

iAd si espande in tutto il globo

Apple pare abbia cominciato a rendere disponibile il suo servizio di pubblicità mobile iAd su scala mondiale, mentre gli sviluppatori che utilizzano i banner di iAd fanno sapere che i conteggi delle visualizzazioni di pubblicità interattive sviluppate da Apple aumentano attorno al globo.

Apple paga il nome di iAd

CNET riporta che Apple avrebbe risolto una causa legale per il termine iAd, pagando 1 milione di dollari alla compagnia precedentemente proprietaria del nome. La notizia arriva grazie alla Consor Intellectual Asset Management, una associazione che si occupa di far valere il diritto d’autore per le aziende, e che si vanta di avere giocato una parte importante nel raggiungimento dell’accordo.

I 300 miliardi di pubblicità di AdMob

Google ha annunciato ieri (su Twitter, che è ormai a tutti gli effetti la vetrina preferita dagli sviluppatori per comunicare al mondo le loro news) che la piattaforma per la pubblicizzazione su telefoni cellulari e tablet AdMob ha raggiunto una nuova pietra miliare, raggiungendo le 300 000 000 000 pubblicità visualizzate dal 2007.

iAd si pubblicizza in video

Apple sta sviluppando iAd video, sostanzialmente un nuovo metodo per distribuire pubblicità sulle piattaforme con iOS (iPhone, iPod touch, iPad e Apple TV).

Google come carrier telefonico? Quasi…

Cosa ci guadagna Google a creare un sistema operativo per produttori di hardware esterni? Ovviamente qualche soldo per poter utilizzare il sistema operativo i produttori lo devono sborsare, ma non è solo questo, almeno secondo l’analista James Mitchell di Goldman Sachs.

Apple domina la pubblicità mobile di Millenial Media

Millenial Media, una delle compagnie impegnate nella pubblicità su dispositivi mobili, ha pubblicato oggi le sue statistiche sull’impatto della pubblicità sulle varie piattaforme smartphone. Come potete facilmente intuire dai grafici a torta nell’immagine di apertura è Apple con il suo iPhone a guidare le danze.

iAd in crescita su Google, Microsoft e Yahoo

Secondo alcune stime di IDC pubblicate su BusinessWeek, Google, Microsoft e Yahoo stanno perdendo terreno a causa di Apple e della sua piattaforma pubblicitaria iAd, che ha debuttato solo un paio di mesi fa.

Querela per il geotagging di iAd

Apple è stata accusata, insieme ad altre compagnie di pubblicità wireless, da StreetSpace. Tra le accusate c’è anche Quattro Wireless, acquistata dall’azienda di Cupertino all’inizio di questo anno, che sta ora convertendo completamente i suoi servizi in quello che è iAd.

Molti altri sono però citati in giudizio: Tra questi Google, AdMob, Nokia, Navteq, Millenial Media e Jumptap.

Offerte di lavoro per lo staff creativo di iAd

Dopo avere acquistato Quattro Wireless e avere rivoluzionato (nel suo piccolo) il modo in cui viene guidata una pubblicità su iPhone, Apple pare interessata ad espandere lo staff iAd.

iAd ha inventato la pubblicità integrata nell’app, senza bisogno di doverne uscire o dovere interropere l’esperienza per valutare un acquisto. Apple pare non non volersi porre emplicemente come veicolo per le pubblicità, ma anche come agenzia creativa.

iAd per gli sviluppatori: troppo costoso

Dallo scorso mese Apple consente di creare un banner in iAd (quindi all’interno di qualsiasi App che supporta questo modello pubblicitario) che si limiti a mostrare un collegamento all’App Store e il possibile scaricamento di un’app senza uscire da quella attualmente aperta (e in cui si sta guardando la pubblicità).

Per esempio, se ho creato l’App “Crazy Farting” e voglio pubblicizzarla, compro lo spazio iAd e un banner con il download da App Store per la mia applicazione comparirà in altre App che accettano le pubblicità di iAd.

Quattro Wireless chiuderà entro il 30 settembre per colpa di iAd

Il nuovo servizio di Mobile Advertising proposto da Apple sta avendo un grande successo tra gli inserzionisti che possono così pubblicizzare le loro applicazioni in maniera innovativa su qualsiasi dispositivo mobile della mela.

L’azienda di Cupertino sta concentrando molti dei suoi sforzi proprio su iAd. Proprio per questo Apple sembra non voler più accettare nuove campagne provenienti, per esempio, da Quattro Wireless che verrà definitivamente chiusa il 30 settembre.