iOS 6: un hacker fa girare le mappe di Google

Le mappe di Apple sono sotto accusa. Ricche di errori e povere di punti di interesse, le cartografie sviluppate da Cupertino potrebbero essere uno dei punti deboli di iOS 6. Mentre Apple si è già detta al lavoro per migliorare il servizio, l’hacker Ryan Perrich è riuscito a fare girare le mappe di Google su iOS 6.

Apple cerca ex-dipendenti Google per le sue mappe

Le mappe di Apple sono sotto accusa in questi giorni, a seguito della release di iOS 6 con cui sono state introdotte. Ora TechCrunch riporta che Apple starebbe cercando ex-dipendenti di Google che hanno lavorato a Google Maps per ottimizzare il suo sistema di cartografia digitale.

Google e Motorola punzecchiano Apple e le sue Mappe

Per spingere le vendite del Droid RAZR M, Motorola e Google spingono su quello che sembrerebbe essere il vero neo di iOS 6, la nuova applicazione Mappe.

Come potete vedere dall’immagine di inizio articolo, Motorola mette in mostra il suo smartphone con Google Maps a tutto schermo, lo stesso viene fatto con iPhone 5, ma l’app Mappe fornisce un risultato a dir poco penoso.

iOS 6: le mappe di Apple vi faranno smarrire

iOS 6, lo sappiamo, introduce delle nuove mappe create da Apple. Business Insider ha parlato con il CEO di Waze Noam Bardin riguardo il sistema di navigazione turn-by-turn utilizzato da Cupertino nella sua app. Waze, insieme a TomTom e altre compagnie, fornisce le informazioni sul traffico e i servizi di mappatura necessari ad app come quelle di Apple.

Andy Rubin blocca un telefono di Acer (e spiga il perché)

Ieri Google ha impedito il lancio di un dispositivo di Acer che utlizzava il sistema operativo Aliyun, accusandolo di non essere una release “compatibile” di Android. Il VP di Google Andy Rubin ha precisato la situazione nelle scorse ore.

StubHub: mappe per concerti in tre dimensioni

Chi ha le migliori mappe 3D? Apple o Google? Sembra che la questione della mappatura in tre dimensioni degli edifici e delle grandi città stia assumendo un ruolo sempre maggiore. Ora anche la compagnia StubHub si butta nella mischia.

YouTube: l’app ufficiale sbarca su iPhone

Dopo la rimozione dell’app nativa YouTube da iOS, Google dichiarò che una versione ad esso dedicata era in arrivo su App Store. Queste dichiarazioni trovano oggi conferma grazie all’arrivo su App Store dell’app ufficiale YouTube, sviluppata dal colosso di Mountain View.

Questa applicazione permette finalmente di avere accesso rapido ai video presenti sul noto servizio di condivisione, senza passare per Safari (per chi ha iOS 6) o per l’app nativa, che scomparirà fra poche settimane.

GMail si aggiorna e Chrome avanza: il futuro di Google su iOS

GMail per iOS è stato aggiornato nelle scorse ore, raggiungendo la versione 1.3.1. Il client di posta elettronica funziona ora con maggiore fluidità e può ora aprire i link direttamente nel browser di Google per iOS. Dopo Google+ e Sparrow, questa è la terza applicazione di Google che viene aggiornata per potere aprire direttamente link in Chrome.

Motorola RAZR M 4G LTE: un altro concorrente per iPhone 5

Sono confermate le feature del Motorola XT907. Il telefono, prodotto dalla compagnia acquisita circa un anno fa da Google, sarà venduto da Verizon e funzionerà sulla rete LTE dell’operatore americano. L’XT907 è un telefono di fascia alta, e che con ogni probabilità Motorola spera di riuscire a utilizzarlo come concorrente del nuovo iPhone.

Google Voice Search nel limbo di App Store

Purtroppo c’era da aspettarselo. Qualche settimana fa Google aveva presentato la sua nuova Google Voice Search per iOS. Introducendo funzioni viste per la prima volta su Android 4.1 Jelly Bean, il nuovo sistema di ricerca vocale di Google fa il verso a Siri, individuando rapidamente risposte precise alle domande poste (vocalmente) dall’utente.

Google prepara il nuovo smartphone Nexus?

È dallo scorso anno che Google non lancia uno smartphone targato Nexus. Il marchio, ora diventato sinonimo di prodotto per Android su volontà di Google, è stato recentemente utilizzato sul Nexus 7, ma ancora si attende il nuovo smartphone Nexus.

Google paga la multa più salata di sempre

La situazione tra Apple e Google si scalda sempre di più. La compagnia di Mountain View è infatti stata costretta negli scorsi giorni a pagare la multa più salata mai disposta dalla U.S. Federal Trade Commission. Google ha dovuto sborsare 22,5 milioni di dollari per avere illegalmente e indebitamente aggirato i sistemi di sicurezza per la privacy di Safari.

Google Voice Search arriva su iOS e fa concorrenza a Siri

Google sostiene che la ricerca vocale sia il futuro di Internet. Per questa ragione ha introdotto una sua applicazione che, sostanzialmente, fa concorrenza a Siri: “Se vogliamo costruire la ricerca del futuro, dobbiamo risolvere problemi tecnologici complicati come il riconoscimento dei discorsi e il linguaggio naturale“.

iOS 6 beta 4: addio all’app YouTube

L’era di Google su iPhone sembra definitivamente terminata. La scorsa notte Apple ha rilasciato un aggiornamento software per gli sviluppatori che hanno installato iOS 6 sui loro smartphone. Nella quarta beta distribuita dalla WWDC, Cupertino ha rimosso definitivamente l’app di YouTube.

Apple e Google in lotta per i brevetti di Kodak

Per Apple e Google si apre un periodo di importanti contrattazioni. Entrambe le compagnie sono infatti a capo di due consorzi che stanno cercando di ottenere i preziosi brevetti di Kodak, ora sull’orlo del fallimento. La vendita dovrebbe venire terminata durante il mese di agosto, e potrebbe rappresentare un’ottima leva per la guerra di brevetti che le due compagnie stanno combattendo.

Google Earth VS Mappe di iOS 6: Apple ha le immagini più definite

Un confronto tra la nuova applicazione Google Earth per iOS (con mappe tridimensionali) e le mappe di iOS 6 mostra come il servizio offerto da Apple presenti un maggiore dettaglio e una migliore fedeltà alla realtà. È vero che la versione di mappe con cui il confronto è stato effettuato non è ancora finale, ma è improbabile che la qualità venga meno proprio nella versione finale del software.

Google: “I brevetti di Apple sono standard de facto”

Ci sono brevetti che sono necessari alla produzione di un qualsiasi dispositivo cellulare. Brevetti riguardanti la connettività alle reti 3G, ad esempio, o l’utilizzo delle schede SIM. Questi brevetti devono, per legge, essere concessi in licenza secondo determinate regole, denominate con l’acronimo FRAND (ovvero con termini di trattazione Onesti, Ragionevoli e Non Discriminatori). Secondo Google diversi brevetti di Apple dovrebbero ritenersi riguardanti standard, anche se così non è.

Google prepara una patch per il Galaxy Nexus

Viste le ultime vittorie legali di Apple, Google teme giustamente che l’ingiunzione richiesta da Cupertino possa andare in porto, e che il Samsung Galaxy Nexus possa essere bloccato sul mercato americano. Per questa ragione Google starebbe preparando un update per aggirare il problema legale.