Come parte della conferenza I/O di Google, la compagnia di Mountain View ha oggi presentato il suo nuovo sistema operativo Chrome OS. Abbinata a questa presentazione è anche stato mostrato nel dettaglio il Chrome web store, che potrà vantare da subito una versione di Angry Birds sviluppata per il web.
Google: il tempo della frammentazione è terminato
Apple è stata più volte accusata di avere sviluppato un sistema operativo mobile frammentato. Il problema di Android è che deve girare su una moltitudine di dispositivi con specifiche hardware diverse. Basti pensare alla potenza del processore di un dispositivo piuttosto che alla dimensione del suo schermo. I risultati di questa frammentazione si vedono anche nei differenti aggiornamenti disponibili per ogni versione di Android, dipendenti dal telefono e dalla sua potenza.
Saurik alla Google I/O conference
Sono ore calde per Google, che non solo ha presentato il suo servizio musicale, ma ha anche aperto le porte all’annuale conferenza Google I/O dedicata agli sviluppatori e generalmente riservata alla presentazione delle nuove chicche di Mountain View. Seth Weintraub di TUAW, oltre ad avere ricevuto in omaggio un tablet Samsung Galaxy, ha notato Jay Freeman, aka Saurik, fondatore e curatore di Cydia.
Smartphone: il duopolio Apple-Google è il futuro?
Guardando indietro gli ultimi quattro anni nel mondo smartphone vediamo due eventi significativi. Il primo è il lancio di iPhone nel 2007, che ha letteralmente cambiato il modo di pensare al telefono cellulare. Il secondo è l’ingresso in gioco di Google con Android, che è sostanzialmente andato a riempire tutti i posti liberi, in quanto a prezzi e operatori, del mercato. Ora si evidenzia però una terza fase che si sta già presentando in Giappone.
Il servizio musicale di Google sarà inaccessibile da iOS?
Peter Kafka di MediaMemo ha riportato lunedì che Google Music sarà reso disponibile martedì in cooperazione con alcune grandi case discografiche. Nonostante il gigante di Mountain View avesse intenzione di presentare una versione più robusta del servizio, accordi tra Google e le etichette sono rimasti in stallo
Uffici di Google messi a soqquadro a seguito del LocationGate
A seguito del caso LocationGate che ha colpito Apple nelle scorse settimane, pare che la polizia di Seoul abbia pensato bene di fare un raid negli uffici coreani di Google per verificare che il gigante di Mountain View non stia salvando alcuna informazione sensibile senza il consenso degli utenti.
App Store: rosee previsioni per il 2011
iSuppli ha pubblicato le proiezioni per il futuro dei marketplace che vendono applicazioni dal 2011 fino al 2015. La previsione vede una crescita durante il 2011 del 78% in totale. App Store, secondo le stime, dovrebbe crescere del 76% contro il 63,4% dello scorso anno.
Carrier statunitensi contro il tethering
I carrier statunitensi ce l’hanno con il tethering. Lo riporta Droid Life, sostenendo che diversi operatori statunitensi hanno bloccato le applicazioni per Android che permettono agli utenti di trasformare il proprio smartphone in un hotspot WiFi. L’idea è la solita: se ti vuoi collegare ad internet e usare il tuo telefono in questa maniera dovrai pagare una tariffa ben più salata, baby.
Apple e Google parleranno del locationgate al Congresso degli Stati Uniti
A seguito del caso locationgate che ha scosso l’utenza iPhone e la richiesta di un chiarimento da parte del senatore degli Stati Uniti Al Franken, Gregg Keizer di Computerworld fa sapere che rappresentanti di Google ed Apple parteciperanno a svariate deposizioni presso il congresso per fare il punto della situazione.
Google sa come usiamo il nostro smartphone
Non è un mistero che il principale business di Google sia rappresentato dalla pubblicità. Proprio nel tentativo di spingere le compagnie a pubblicizzarsi sempre di più tramite i propri smartphone la compagnia di Mountain View ha pubblicato un interessante video in cui snocciola alcune statistiche sull’utilizzo degli smartphone, anche e soprattutto come strumenti per l’acquisto di contenuti materiali e digitali sulla rete e nel mondo reale.
Google non ruba i vostri dati personali
A seguito della notizia del tracciamento delle posizioni di iPhone in iOS 4, Google sta facendo capire che non c’è alcun tipo di tracciamento o salvataggio delle posizioni dell’utente all’interno di Android a meno che l’utente stesso non dia il suo benestare.
Google aggiunge l’annullamento nella web-app di Gmail
Google, nonostante fornisca servizi accessibili facilmente dalle app fornite con iOS, è sempre al lavoro per migliorare l’accesso ai suoi servizi tramite browser mobile. Proprio per questo Mountain View ha, in un ultimo aggiornamento, aggiunto la funzione di undo per la sua web app di Gmail.
RIM offre più di Google per i brevetti di Nortel
Stando ad un nuovo rapporto di Bloomberg di questa settimana, Research in Motion potrebbe avere offerto una somma di denaro maggiore di quella offerta da Google per riuscire a intascarsi i brevetti di Nortel Networks. Voci che davano i brevetti della compagnia in vendita erano comparsi ancora lo scorso dicembre, quando si pensava che anche Apple fosse interessata a fare una offerta per acquistarle.
Google felice delle vendite di iPhone
Daniel Alegre, presidente di Google Asia–Pacific, ha spiegato ad AdNews che “Quando iPhone ha successo, Google ha successo”. Nonostante Apple e Google siano attualmente in una situazione di brutale guerra tra iPhone e Android, i due giganti dell’informatica si mantengono in una relazione di amicizia-inimicizia.
iOS e Android recuperano terreno nel mercato del mobile gaming
Una analisi di Flurry rivela le nuove stime riguardo il mercato del videogame mobile e il ruolo che iOS e Android stanno avendo nello stesso. In particolare i risultati si riferiscono ai due anni appena trascorsi. I recenti dati mostrano che entrambe i sistemi operativi hanno guadagnato l’8% di marketshare nel 2010, permettendo quindi al mercato smartphone guidato da Google e Apple di prendere circa il 34% di tutto il mercato del mobile gaming.
Verizon aiuta Apple a riprendere terreno
L’iPhone di Verizon ha aumentato le vendite di iOS, lo riporta Millenial Media nel suo ultimo Mobile Mix. Analizzando i principali device di navigazione mobile e sistemi operativi, è stato scoperto che il Verizon iPhone ha rappresentato circa l’8,2 percento delle vendite complessive di iPhone lo scorso mese. Questo ha aiutato la piattaforma di Apple a recuperare terreno su Android.
Easter Egg in Google: tilt
Gli sviluppatori a Google sanno come creare una e easter egg, vale a dire una piccola sorpresa nascosta nel software da loro programmato. In questi giorni è stata scoperta una piccola curiosità all’interno dell’interfaccia per iOS di Google. Visitando infatti la pagina principale del celeberrimo motore di ricerca e cercando la parola tilt, sul display saranno mostrati correttamente i risultati della ricerca, ma saranno inclinati rispetto alla solita visuale, come se iPhone fosse stato inclinato.
Google si lascia scappare l’app per lo streaming musicale
La guerra del cloud computing è stata ufficialmente aperta da Amazon, che a sorpresa ha lanciato il suo servizio che permette di accedere in streaming, ovunque ci si trovi, tramite un telefono Android, alla musica presente nel proprio “caveau digitale” sui server della compagnia di Jeff Bezos. iOS 5 dovrebbe introdurre nuove funzioni legate allo streaming musicale, e anche Google è sembrata molto interessata alla cosa per diverso tempo. Ora pare che qualcosa sia sfuggito di mando a Mountain View.
Google Books si aggiorna
Google ha aggiornato la sua app Google Books per iOS con una nuova funzione Find di ricerca e un supporto all’orientamento orizzontale. L’app offre accesso ad oltre 2 milioni di libri presenti sui database di Google (che tra l’altro ha come sogno quello di riuscire a digitalizzare qualsiasi testo mai stato pubblicato) ed è disponibile per iPhone, iPod touch e iPad.
Page è da oggi CEO di Google
Da ieri è cambiato il mondo dell’informatica, in una maniera che, ne sono convinto, comincerà a farsi sentire a breve. Dopo 10 anni come CEO di Google, Eric Schmidt ha lasciato il proprio posto ad uno dei due co-fondatori del motore di ricerca più celebre al mondo. Larry Page è da oggi il CEO di Google.
Amazon pronta al cloud computing prima di Apple?
Mentre Google ed Apple cercano di fornire il servizio di cloud computing che da tanto si vocifera diventerà la soluzione del futuro per entrambe le compagnie (da un lato Chrome OS necessiterà di essere sempre connesso alla rete, mentre pare che iOS 5 sarà interamente basato sui servizi disponibili in rete) Amazon starebbe raggiungendo velocemente i concorrenti, e sarebbe pronta a batterli sul tempo aprendo il suo servizio musicale cloud entro breve tempo.