Google: “Siri ci farà concorrenza”

L’ex CEO e attuale chairman di Google Eric Schmidt ha fatto sapere che il sistema di riconoscimento vocale introdotto da Apple su iPhone 4S è “un interessante sviluppo”, e suggerisce che la feature del telefono potrebbe rappresentare una competitiva minaccia al business della ricerca. Schmidt ha parlato ai senatori degli Stati Uniti della questione dopo avere letto una ricerca in cui si sostiene che Siri diminuisca sensibilmente il numero delle ricerche su Internet.

Gmail: toccata e fuga su App Store

Google si è divertita a giocare a nascondino con l’app ufficiale dedicata al famoso servizio di posta elettronica Gmail.

Questa applicazione, anticipata nei scorsi giorni da alcuni rumors, è approdata in App Store nel pomeriggio per poi essere subito rimossa dallo stesso team di sviluppo di Mountain View.

Gmail: app ufficiale presto su App Store

Dopo più di tre anni trascorsi ad attendere forse ci siamo. Google si sarebbe finalmente decisa a rendere disponibile per gli utenti iPhone e iPod touch un’app ufficiale dedicata al noto servizio di posta elettronica Gmail.

A renderlo noto è MG Siegler che, in un post sul suo blog, ha riferito che “più fonti” hanno dato per imminente il lancio dell’applicazione in questione.

Motorola riporta in vita il RAZR (con Android)

In qualità di possessore storico di un vecchio Motorola Razr posso dire che mi stupisce vedere che Motorola si è decisa a tornare sul vecchio nome per dare vita ad un nuovo dispositivo Android di tutto rispetto, almeno quando si tratta di specifiche tecniche. Con uno spessore di 7,1 mm (contro i 9,3 di iPhone 4S) il nuovo smartphone della neo-acquisita compagnia presenta un display Super AMOLED da 4,3 pollici, un processore dual-core da 1,2 GHz e 1 GB di memoria RAM, oltre ad una fotocamera da 8 Megapixel e la possibilità di effettuare riprese a 1080p.

Samsung e Google non presentano il Nexus Prime per rispetto verso Steve Jobs

Anche se queste tre società sono fortemente in competizione tra di loro, soprattuto Apple e Samsung con le varie vicende legali ancora in fase di sviluppo, riescono a trovare un piccolo momento di quiete nel momento in cui un personaggio così importante e carismatico come Steve Jobs viene a mancare.

Samsung e Google hanno collaborato per realizzare il nuovo googlefonino, il Nexus Prime, di cui vi abbiamo già svelato le caratteristiche tecniche.

Microsoft e Samsung scendono a patti. C’è spazio per Apple?

Solo la scorsa settimana Samsung sembrava decisa a combattere duramente in tribunale per vincere le cause legali in cui è coinvolta. Oggi arriva la notizia secondo cui la compagnia coreana avrebbe firmato un accordo per le licenze dei suoi brevetti con Microsoft perché ogni device con Android venduto frutti qualcosa a Redmond. A riportare la notizia è il Wall Street Journal.

Apple è il secondo brand più cool in UK

Secondo quanto riferisce la BBC, Apple non sarebbe più leader nel mercato dei brand in UK. Secondo l’ultimo sondaggio di CoolBrands, l’azienda di Cupertino sarebbe infatti scesa al secondo posto lasciando spazio al noto marchio automobilistico inglese Aston Martin.

Ecco cosa riferisce la BBC:

Google+ si aggiorna

Se avete finalmente deciso di lasciar perdere Facebook (e forse siete stati spinti in questa scelta anche dalla pessima applicazione che la compagnia di Zuckerberg ha più volte dimostrato di non sapere aggiornare e tenere al passo con il Social Network più famoso al mondo) e siete passati a Google+, sappiate che l’app ufficiale per il servizio sociale di Mountain View è stata da poco aggiornata.

Microsoft, Yahoo! e Google hanno combattuto (all’asta) per Mobile Safari

Questa settimana Google ha preso parte in diversi confronti con il Senato degli Stati Uniti. A parlare con i politici americani è stata l’impiegata di Mountain View Susan Creighton, che ha testimoniato come Google, Microsoft e Yahoo! fossero state le tre compagnie che originariamente si erano scontrate (a suon di rialzi all’asta) per diventare il motore di ricerca predefinito in Mobile Safari, il browser di Apple presente in iOS.

iOS genera 2/3 delle ricerche mobile di Google

 

Un dato sorprendente emerge da un’aula di tribunale. L’ex funzionario FTC e nuovo dipendente di Google, Susan Creighton, ha testimoniato sotto giuramento affermando che negli anni passati Google, Microsoft e Yahoo si erano date battaglia per diventare il motore di ricerca predefinito di Safari Mobile.

Come tutti sappiamo, Google ha avuto la meglio visto che ancora oggi è il motore di ricerca di iOS, anche se dalle impostazioni si possono scegliere altri servizi come Bing e Yahoo appunto.

Google Wallet distribuito ai primi utenti

Google Wallet è uscito dalla fase di prova. Google lo ha annunciato da poco. Il sistema di pagamento basato sul sistema NFC (Near Field Communication) era già stato annunciato dalla compagnia di Mountain View lo scorso maggio, ed è stato creato con l’obiettivo di sostituire il portafoglio reale con un portafoglio digitale.

Apple richiede il blocco della causa contro Motorola

Se pensate di capirci poco nelle cause legali legate a brevetti che stanno scuotendo il mondo della telefonia mobile, aspettate di sapere quale è stata l’ultima mossa di Apple, che con un colpo completamente inatteso ha chiesto che le procedure legali delle cause di Motorola vengano bloccate. Apple sostiene che Motorola non abbia il diritto di procedere con il processo ora che, con l’acquisizione del gigante Google, ha di fatto passato i suoi brevetti alla compagnia di Mountain View.

Google lancia la web-app per iOS dedicata a “Google Music”

Per chi ancora non lo conoscesse, Google Music è un nuovo servizio che l’azienda di Mountain View ha lanciato nei mesi scorsi e che ancora adesso è disponibile solo ed esclusivamente tramite invito.

Chi avesse ricevuto l’invito può caricare la propria musica sulla “nuvola” di Google per poi ascoltarla in streaming da qualsiasi dispositivo mobile, anche da iPhone e iPad.

Google faceva favoritismi a Motorola prima di acquistarla

La causa tra Oracle e Google sta mettendo alla luce dettagli riguardanti la compagnia di Mountain View. Il solito Florian Mueller si è messo al lavoro per leggere e spiegare i documenti legati al processo, spiegando che: Il caso Oracle contro Google è un tesoro di informazioni riguardo gli accordi legati ad Android di Google.

HTC fa causa ad Apple (con i brevetti di Google)

HTC ha depositato ieri una accusa contro Apple, accusando la compagnia di Cupertino di avere violato alcuni brevetti ottenuti da HTC proprio la scorsa settimana tramite Google. È Bloomberg a riportarlo.

Baidu in Cina, trasforma Android contro Apple

Baidu, il concorrente cinese per la ricerca sul web a Google, ha annunciato un piano nel quale prevede di prendere il sistema operativo Google, rimuovere le app di Mountain View e sostituirle con delle nuove app per un nuovo sistema operativo che prenderà il nome di Baidu Yi.

Gli indecisi nel mirino di Apple e Google

Apple e Google vogliono nuovi utenti, e non c’è da stupirsi. Ecco perché stanno cercando di puntare sul pubblico di indecisi che, dovendo pensare all’acquisto di uno smartphone, non hanno ancora deciso se sia meglio avere un iPhone o un dispositivo con il sistema operativo di Google.

Samsung interessata a WebOS?

Cosa ne sarà di WebOS? Comprato da circa un anno da HP, WebOS sarà ora a prendere la polvere, considerato che la compagnia ha annunciato che non produrrà più tablet o smartphone, incapace di tenere testa alla concorrenza. Si era già cercato di immaginare a chi potesse interessare l’acquisto del sistema operativo, e la risposta, riportata dal DigiTimes, sarebbe Samsung.

Cause a suon di brevetti: qualche dato

Questo articolo parlerà (ancora) di brevetti. E non è una novità visto che se ne parla di frequente negli ultimi tempi. Soprattutto da quando Apple è saltata al collo di Samsung, HTC a quello di Apple, e mentre Google acquista Motorola per riempire la cassaforte di proprietà intellettuali. GigaOM ha creato un grafico che mostra le cause legate ai brevetti dal 1993 al 2011 in Europa e negli Stati Uniti. Mentre questo genere di stima non tenga in conto la qualità dei brevetti, è possibile vedere con chiarezza che Nokia e Samsung si trovano in cima alla classifica, con IBM, Microsoft, Sony, Motorola e Intel poco sotto.