GMail per iOS è stato aggiornato nelle scorse ore, raggiungendo la versione 1.3.1. Il client di posta elettronica funziona ora con maggiore fluidità e può ora aprire i link direttamente nel browser di Google per iOS. Dopo Google+ e Sparrow, questa è la terza applicazione di Google che viene aggiornata per potere aprire direttamente link in Chrome.
Google Maps
iOS 6: Apple punta a eliminare le mappe di Google da ovunque
iOS 6 integrerà le nuove mappe di Apple, che andranno a sostituire Google Maps (a Mountain View è lasciata la possibilità di caricare l’app su App Store). Non serve dire che questo è un colpo basso per Google, che si ritroverà in poco tempo con un traffico molto inferiore diretto alle sue mappe.
iOS 6: tornano le mappe di Google
Con le mappe di Apple in arrivo su iOS 6, non era chiaro quale sarebbe stato il ruolo di Google sul prossimo sistema operativo mobile di Apple. A rispondere ai quesiti ci ha pensato Jeff Huber, senior vice president di Google, che sul suo account di Google+ ha risposto ad alcune domande riguardanti le mappe e iOS.
Google: mappe in 3D in arrivo su iOS
Poche ore fa si è tenuta a San Francisco un evento Google dedicato al noto servizio Google Maps. Durante questo evento, Google ha illustrato dati e novità inerenti a Google Maps, come la migliorata esperienza 3D.
La stessa azienda di Mountain View ha annunciato che la versione di Google Earth aggiornata con il supporto alle mappe in 3D arriverà nel corso delle prossime settimane, insieme ad una versione per Android.
C3 Technologies: mappe, ma anche street view
Vi abbiamo recentemente parlato dell’acquisizione di C3 Technologies da parte di Apple. C3 è una compagnia che ha lavorato ad un software inizialmente sfruttato dall’esercito americano per creare un software in grado di creare mappe tridimensionali richiedendo una minima interazione umana. C3, scomparsa dalla rete la scorsa primavera, sarebbe stata acquisita da Cupertino per sostituire Google Maps su iOS. Ora arrivano nuovi dettagli riguardanti la tecnologia di C3. Pare infatti che il software sviluppato dai suoi sviluppatori sarebbe in grado di supportare non solo mappe tridimensionali, ma anche una visione Street View, alla Google Maps, e persino panorami tridimensionali di edifici.
C3 Technologies acquistata da Apple: nuovi indizi
La notizia era già comparsa sulla rete alcuni mesi fa, ma ora sembra arrivata la conferma. Una fonte di 9to5mac sostiene infatti di avere informazioni certe riguardo l’acquisizione di C3 Technologies da parte di Apple. La compagnia, specializzata nella creazione di mappe tridimensionali realistiche attraverso un algoritmo che richiede il minimo intervento umano, sarebbe stata acquisita dalla compagnia di Cupertino con l’intendo di dare una svecchiata alle mappe di iOS.
Samsung usa uno screenshot di iOS per pubblicizzarsi
Non c’è dubbio che Samsung se le vada a cercare. John Gruber di Daring Fireball ha infatti fatto notare come la compagnia asiatica stia usando uno screenshot dell’applicazione “mappe” di iOS pr sponsorizzare il suo Galaxy Player 50 sul sito web Samsung.com. L’immagine è esattamente lo stesso screenshot pubblicato nel 2008 da Laura Scott su BlogHer.
Siri: mappe e ricerche locali fuori dagli USA dal 2012
Brutta notizia per voi, se anche avete una buona pronuncia inglese e se avete intenzione di utilizzare Siri in lingua inglese, potreste comunque trovarvi limitati nei possibili usi del sistema di riconoscimento vocale di Apple. Siri non è infatti in grado di dare indicazioni stradali e informazioni riguardo esercizi commerciali al di fuori degli Stati Uniti. Per molti utenti non sarà un problema, considerato che Siri è disponibile solamente in Francese, Tedesco e Inglese, almeno per ora, ma si tratta di un limite non indifferente che Apple ha intenzione di risolvere non prima del nuovo anno.
Brevetto Apple mostra una nuova applicazione Mappe proprietaria
Nel 2009 Apple acquistò la società Placebase, e le sue relative mappe. Era chiaro che l’azienda di Cupertino, già da allora, prevedeva di abbandonare Google Maps per fornire ai propri utenti un servizio di mappe proprietario.
Proprio a questo compito cominciò a lavorare il fondatore e CEO di Placebase, Jaron Waldman, nel nuovo team Apple denominato “Team Geo”. Dopo due anni i frutti di questo lavoro stanno venendo a galla.
C3 Technologies: Apple interessata alle mappe 3D?
Una compagnia svedese specializzata nella creazione di mappe tridimensionali chiamata C3 Technologies è stata acquistata da una compagnia occidentale lo scorso mese. A riportare la notizia è MacRumors. Saab AB ha ammesso di avere venduto la sua percentuale della compagnia (quasi il 60%) per circa 150 milioni di dollari, e ha promesso di mantenere segreta l’identità dell’acquirente.
Google Maps: a breve mappe a disposizione anche offline?
Secondo un’indiscrezione riportata dal sito All About Phones, Google starebbe per rivoluzionare il proprio servizio Google Maps su dispositivi mobili rendendolo finalmente accessibile anche in modalità offline.
Come tutti di voi sicuramente già sapete, il servizio Mappe integrato in iOS si appoggia a Google Maps e per funzionare necessità che abbiate a disposizione un collegamento dati. Presto però Google potrebbe rendere disponibile le mappe di tutto il mondo anche in modalità offline.
iCloud: il data center in mostra su Google Maps
Lunedì prossimo Apple presenterà ufficialmente l’offerta iCloud, che potrebbe integrare anche le funzioni che fino ad oggi sono state integrate in MobileMe, oltre ad offrire nuovi servizi di streaming musicale e chissà che altro per Mac OS e soprattutto iPhone, iPod touch ed iPad. Mentre si aspetta che il Moscone Center sia pronto è possibile dare una sbirciatina dall’alto a quello che sarà il cuore di iCloud: il data center da 1 miliardo di dollari che Cupertino ha fatto costruire in North Carolina.
Ancora Google Maps in iOS 5
Dopo la notizia secondo cui nuovi widget e una nuova dashboard sarebbero in arrivo su iOS, giunge anche una news riguardante le mappe del prossimo update del firmware di Cupertino, che sarebbe attualmente in prova presso il campus di Apple. Fonti di 9to5mac sostengono infatti che nonstante Apple stia lavorando per migliorare l’integrazione delle mappe in iOS con un servizio creato internamente, iOS 5 continuerà ad utilizzare le carte di Google Maps.
Google rinnova Maps su browser
Google ha da poco annunciato un completo rinnovamento per la web-app dedicata al suo servizio Maps. Come riporta l’azienda di Mountain View, il 40% di utilizzo di Maps avviene su browser mobile, e per questo l’azienda ha deciso di aggiornare il sito maps.google.com per offrire un’esperienza di utilizzo migliore su dispositivi mobili.
Ora Google Maps su Safari Mobile si presenta con una barra nella parte alta che consente un rapido accesso a varie opzioni e funzionalità.
Navigazione turn-by-turn in Google Maps
Una delle mancanze che si sentono su iPhone riguarda l’app mappe gestita da Google. Se si vuole infatti usare l’app come un navigatore si deve ricorrere alla navigazione a step che l’utente è costretto a scorrere manualmente con le frecce mentre il punto che ne indica la posizione tramite la geolocalizzazione non gioco altro ruolo.
HTML 5 può fare: orari del cinema e geotagging
Qualcuno dice che senza Flash un dispositivo portatile è finito. Che taglia fuori una grande fetta del web. Che quello di Adobe è uno standard (non libero) al quale non si può sfuggire.
Qualcun’altro ha una mela morsicata come logo e crede nell’HTML 5 (libero) e nelle sue potenzialità, anche multimediali.
Qualche problema per i servizi di Google nel nostro paese
Come sicuramente molti di voi avranno già notato, l’applicazione AroundMe da qualche giorno a questa parte non sembra funzionare in modo corretto. Questo problema non è dovuto però all’ultimo aggiornamento, che per coincidenza è stato rilasciato proprio in questo periodo, ma bensì nel database di Google che in questo momento è completamente corrotto nel nostro paese.
Twitterrific, uno dei migliori client Twitter per iPhone
Nome: Twitterrific Premium
Categoria: Social Network – Voto: 9/10
Costo: Gratis/3,99€ – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Fino a poco tempo fa, il mio client predefinito per Twitter su iPhone era Twitbird, sia perché è un buon programma sia perché ero riuscito a prenderlo in una delle occasioni in cui gli sviluppatori regalano le proprie app. Dopo aver utilizzato Twitterrific sul mio MacBook, ho deciso di provare anche la versione per iPhone in quanto ne ho sempre sentito parlare bene e sulla carta è proprio una grande applicazione. La ho installata e posso solo confermare che è tutto vero.
Prima di entrare nel dettaglio, ci tengo a sottolineare che Twitterrific è disponibile in due versioni, gratis o a pagamento, identiche se non per il fatto che la versione free fa comparire degli spot pubblicitari che personalmente odio e che mi hanno spinto a comprare la versione premium.
Apple vuole migliorare la fruizione delle mappe
Sul sito Apple è comparso un nuovo annuncio di lavoro (il cui screenshot è disponibile qui sopra) riguardante iPhone e iPod touch: si cerca uno sviluppatore di software per lavorare sulle Mappe ed il MapKit Framework.
Andando a leggere la descrizione del lavoro, troviamo queste parole