Paul Jeffrey, ricercatore specializzato in sicurezza, apre nuovi scenari alquanto inquietanti per Path, la famosa applicazione per la condivisione delle foto. Secondo questo ricercato, l’app monitora la vostra posizione anche se l’utente disattivata la funzionalità geotag.
geolocalizzazione
Facearound: scopri cosa ti circonda, sfruttando Facebook
Passiamo ora alla recensione di una splendida applicazione per iPhone, iPod touch e iPad legata all’utilizzo del social network per eccellenza, Facebook. L’app in questione si chiama Facearound, e permette di farvi scoprire cosa c’è intorno a voi, grazie ai check-in e alle fanpage di Facebook da cui è generata la mappa. Grazie ad essa potrete scoprire ristoranti, hotel, bar ma non solo, infatti sono inclusi anche negozi, fiorai, ciabattini e cartolerie e molto altro ancora.
Per iniziarla ad utilizzare, basta scaricarla (è gratis) ed eseguire il login con il vostro account Facebook.
Banjo: la nota app per la geolocalizzazione arriva su iOS
Una delle applicazioni social geolocalizzate più sofisticate e coinvolgenti nel panorama mobile sbarca da oggi in Italia. Stiamo parlando di Banjo, leader tra le piattaforme di geolocalizzazione e social discovery, ora disponibile anche in italiano su iOS.
La startup più promettente sviluppata nella Silicon Valley negli ultimi mesi ha deciso di puntare sull’Italia, in virtù della crescita fenomenale registrata nei livelli di penetrazione e utilizzo di smartphone e dispositivi mobile, così come per quel desiderio insaziabile di restare connessi e seguire amici e colleghi attraverso i social network, che accomuna gli utenti della Penisola.
PoinX: tante novità con l’ultimo aggiornamento
Poinx Mobile, la nuova app di Poinx, tra le società italiane leader nel settore dei gruppi d’acquisto online, viene aggiornata. Ora l’app, abbinata alla geolocalizzazione garantita dal servizio su mobile, rende Poinx ancora più vicino a chi lo utilizza.
E‘ possibile, infatti, selezionare le offerte a seconda della zona nella quale si trova il cliente che, prima di compare, può chiamare direttamente chi eroga il servizio, verificarne la disponibilità anche immediata, prenotare e, solo in quel momento acquistare tramite carta di credito o PayPal, ricevendo subito sul proprio smartphone il coupon da presentare all’esercente.
Facebook trova gli amici vicini
Facebook ha aggiunto una nuova funzione alla sua applicazione di iOS, per poi farla sparire poco dopo. Si tratta di “Find Friends Nearby”, ovvero trova gli amici vicini. La funzione permette(va) di aggiungere rapidamente persone che si trovano nelle vicinanze dell’iPhone, posto che anch’esse abbiano l’app di Facebook funzionante sul loro telefono (come app separata o su browser mobile).
Scarsa durata della batteria di iPhone 4S: forse la causa è di bug nel servizio di localizzazione [come risolvere]
Sono molti gli utenti possessori di un iPhone 4S che si lamentano della scarsa durata della batteria. Vi abbiamo segnalato che gli stessi ingegneri Apple hanno confermato il problema e stanno attualmente lavorando per risolverlo.
Il sito iDownloadBlog ha portato a galla un bug presente in iOS 5, sin dalla versione GM, che riguarderebbe i servizi di localizzazione.
GLONASS: oltre al GPS, su iPhone 4S
iPhone 4S ha introdotto una nuova funzione di geolocalizzazione in parallelo al GPS (Global Positioning System). Si tratta del GLONASS, che stando a Wikipedia sta per Globalnaya Navigazionnaya Sptikovaya Sistema, ovvero Sistema Globale di Navigazione Satelittare.
Apple continua ad assumere esperti di geolocalizzazione
Apple si sta chiaramente impegnando per cercare di migliorare i servizi di geolocalizzazione su iOS, probabilmente anche per allontanarsi dal servizio attualmente offerto a Cupertino da Google. Sul sito di Apple è comparsa una offerta di lavoro per un Location Engineer: Prenderete parte ad un team dinamico responsabile degli ultimi prodotti iOS, lavorando su nuove eccitanti feature per i servizi di geolocalizzazione di iOS.
Gordon Ramsay usa Find my iPhone
Lo Chef da tre stelle Michelin Gordon Ramsay è diventato una celebrità televisiva in questi anni. In questo periodo sta lavorando ad un programma televisivo statunitense ed è stato invitato al Jimmy Kimmel Live, un talk show all’americana che si svolge sulla rete nazionale abc. Durante l’intervista Ramsay spiega di essere preoccupato per la figlia che ha da poco compiuto tredici anni e ha voluto in regalo un iPhone. Ramsay glielo ha comprato, ma forse non è stata per lei la scelta migliore.
Ancora Google Maps in iOS 5
Dopo la notizia secondo cui nuovi widget e una nuova dashboard sarebbero in arrivo su iOS, giunge anche una news riguardante le mappe del prossimo update del firmware di Cupertino, che sarebbe attualmente in prova presso il campus di Apple. Fonti di 9to5mac sostengono infatti che nonstante Apple stia lavorando per migliorare l’integrazione delle mappe in iOS con un servizio creato internamente, iOS 5 continuerà ad utilizzare le carte di Google Maps.
Al Franken: Google e Apple dovranno usare policies per la privacy
Il senatore Al Franken, principale politico interessato nella vicenda della privacy a proposito del caso locationgate delle scorse settimane, ha richiesto a Google e Apple che vengano chiarificati i limiti per l’invasione della privacy per le applicazioni disponibili sui due sistemi mobili delle aziende.
Bloccare la geolocalizzazione su iPhone 3G e 2G
Apple ha sollevato un bel polverone con la questione del locationgate. Come ricorderete è stato scoperto che un file all’interno di iOS 4 memorizza tutte le posizioni geografiche assunte dal dispositivo e le salva, durante il processo di backup, sui computer con cui il telefono è sincronizzato. Apple ha risolto il problema permettendo la completa disattivazione dei servizi di geolocalizzazione su iOS, ma se anche voi siete utenti iPhone 3G o dell’originale iPhone non potrete ricevere l’aggiornamento. Come bloccare quindi la registrazione della vostra posizione?
Apple: Non c’è nessun locatiognate
Secondo Apple non c’è stato nessun antennagate la scorsa estate. Non c’è stato nessun glassgate lo scorso autunno. E soprattutto non c’è nessun locationgate ora. A dichiararlo è stato il Vice President of Software Technology di Apple Guy L. Tribble davanti al senato degli Stati Uniti.
Guy Tribble, VP of Software Technology, deporrà per il LocationGate
Il Vice President of Software Technology di Apple, Guy L. Bud Tribble, dovrà testimoniare in diverse udienze organizzate dal senato statunitense a riguardo della questione LocationGate. Lo riporta il senatore Al Franken, che per primo si è mobilitato per fare chiarezza sulla questione del salvataggio dei dati geografici su iPhone.
Uffici di Google messi a soqquadro a seguito del LocationGate
A seguito del caso LocationGate che ha colpito Apple nelle scorse settimane, pare che la polizia di Seoul abbia pensato bene di fare un raid negli uffici coreani di Google per verificare che il gigante di Mountain View non stia salvando alcuna informazione sensibile senza il consenso degli utenti.
Locationgate: chi altri conosce la nostra posizione
MacWorld ha cercato di stilare una lista di chi conosca le nostre posizioni tramite servizi offerti. La riflessione segue il caso locationgate a seguito della scoperta che iOS 4 registra la posizione di iPhone in un file non protetto all’interno del telefono.
Apple e Google parleranno del locationgate al Congresso degli Stati Uniti
A seguito del caso locationgate che ha scosso l’utenza iPhone e la richiesta di un chiarimento da parte del senatore degli Stati Uniti Al Franken, Gregg Keizer di Computerworld fa sapere che rappresentanti di Google ed Apple parteciperanno a svariate deposizioni presso il congresso per fare il punto della situazione.
South Park si prende gioco del locationgate
South Park ha dei tempi di produzione che è eufemistico definire brevi. Una puntata può essere scritta, disegnata e doppiata nel giro di pochi giorni. Grazie a questo e alla prontezza degli autori del programma la prima puntata della quindicesima stagione di South Park andata in onda poco più di un giorno fa su Comedy Central si prende gioco non solo del CEO di Apple Steve Jobs e di iPad come già annunciato (tirando in ballo anche il film Human Centipede, che invito i deboli di stomaco a non guardare), ma cita anche il caso locationgate.
Steve Jobs sulla privacy degli utenti prima del locationgate
Steve Jobs, CEO di Apple, è serio riguardo la privacy anche e soprattutto a proposito della posizione geografica degli utenti che usano iPhone o iPad. Non si tratta di una dichiarazione fatta negli ultimi giorni, ma dell’intervista che Jobs ha tenuto alla conferenza organizzata da Walt Mossberg e Kara Swisher.
iOS 4.3.3 in arrivo nelle prossime settimane
iOS 4.3.3 in arrivo nelle prossime settimane
Nella sessione di domande e risposte tenuta per affrontare il locationgate si è anche fatto riferimento all’imminente lancio di iOS 4.3.3, che dovrebbe arrivare nelle prossime settimane.
Anche Android traccia il vostro GPS
Non è ancora perfettamente chiaro quale sia il destino dei dati raccolti da iOS 4 su iPhone. Alcuni sostengono che non vengano inviati ad Apple (e lo stesso Steve Jobs conferma, in una mail scritta ad un lettore di MacRumors, che Apple non “segue” i suoi clienti) altri sostengono invece che i dati vengano inviati ad Apple che li utilizzerebbe per tracciare le celle telefoniche e gli hotspot Wi–Fi in giro per l’America.