Jim Dalrymple di the loop la pensa chiaramente riguardo la WWDC, la maggiore conferenza per sviluppatori iOS e Mac tenutasi la scorsa settimana al Moscone West Center di San Francisco e aperta dal keynote di Phil Schiller, Scott Forstall e Steve Jobs: Apple ha fatto molto alla WWDC, ma una delle cose più importanti è stata dare agli sviluppatori una traccia della strada su cui sono diretti (almeno in termini spicci). Si tratta di una grossa notizia per gli utenti che si basano su questi sviluppatori per fare app che usiamo.
Fortune riporta che una nuova ricerca condotta da Gene Muster di Piper Jaffray durante la WWDC della scorsa settimana ha evidenziato gli interessi degli sviluppatori che lavorano anche su piattaforme Apple. Interessante osservare come circa la metà dei 45 sviluppatori intervistati ha riportato di lavorare per Android, mentre solo un terzo ha rivelato di stare lavorando su BlackBerry.
Iscriversi al programma sviluppatori di Apple non costa molto, e permette a chiunque di poter installare sul proprio dispositivo iOS 5. Pare che in questi giorni molti utenti si stiano iscrivendo al programma sviluppatori per effettuare il download “in anteprima” del software. C’è solo un problema: è una beta.
Apple è scesa in campo accanto agli sviluppatori di iOS per le accuse mosse da Lodsys, che sostiene, possedendo il brevetto per il bottone che permette gli acquisti in-app, che anche i developer per il firmware mobile di Cupertino debbano pagare la loro quota per l’utilizzo della tecnologia, nonostante Apple abbia già pagato.
MuscleNerd ha annunciato che iOS 5 è stato già bucato dagli hacker, ed è jailbroken. Quando si dice a tempo record. Il nuovo firmware mobile di Apple ha ceduto dopo meno di ventiquattro ore dalla presentazione ufficiale tramite LimeRa1n. Il nerboruto nerd ha commentato il successo su Twitter: iOS5 jailbroken su ipt4g attraverso limera1n + tethered boot… non ci sono molte sorprese 🙂
Sono ore molto calde per gli sviluppatori di Apple. L’azienda di Cupertino ha infatti reso disponibile tramite il suo canale per i developer gli aggiornamenti di Mac OS X Lion e soprattutto iOS 5. Il download è disponibile solo per gli sviluppatori che pagano la quota annuale di 100 dollari, quindi potete già mettervi il cuore in pace e aspettare fino a questo autunno se volete testare il software sul vostro iPhone.
Prototypes è una applicazione per Mac che permette di creare mockup di applicazioni per iPhone partendo da screenshot e trasformarli in una sorta di presentazione cliccabile che permette di illustrare il funzionamento dell’applicazione in maniera interattiva.
Di ieri la notizia che Apple fornirà supporto di tipo legale agli sviluppatori che sono stati raggiunti dalla lettera di minacce della Lodsys. Apple non soltanto ha già chiesto a Lodsys di ritirare le accuse, avendo già pagato per la concessione del brevetto anche per gli sviluppatori, ma ha anche inviato una lettera agli sviluppatori accusati perché si sentissero spalleggiati da un colosso come Cupertino.
Contrariamente a quanto si pensava, Apple ha deciso di prendere parte alla causa legale che Lodsys ha intenzione di intentare nei confronti degli sviluppatori di App Store che utilizzano l’acquisto in App delle applicazioni complete. Nel contratto che i developer di iOS devono firmare perché il loro software finisca su App Store è presente una clausola che libera Apple da qualsiasi dovere legale. Apple ritiene evidentemente che questa situazione sia eccezionale.
Alexandre de Rochefort, CFO di Gameloft, ha parlato questo fineettimana al Reuters Global Technology Summit di Parigi, e ha espresso la sua visione del mercato globale delle app. Contriaramente a quanto generalmente dichiarato da rappresentati di grandi software house, de Rochefort ha spiegato chiaramente che lo sviluppo di una app e App Store non sono necessariamente esperienze idilliache, anzi, ha chiaramente dichiarato che: “Il mercato smartphone non è una miniera d’oro per gli sviluppatori. È un po’ come giocare alla lotteria”.
Il celeberrimo studio di sviluppo The Iconfactory è stato colpito dall’accusa di violazione di brevetto che ha già colpito altri sviluppatori per mano della compagnia Lodsys. Quest’ultima sostiene che gli sviluppatori non avrebbero il diritto di effettuare un upgrade a pagamento all’interno di una applicazione senza avere il permesso di Lodsysstessa.
Ricorderete che durante il finesettimana alcuni sviluppatori hanno ricevuto lettere di minaccia da Lodsys, una compagnia che sosteneva che il bottone per gli acquisti in-app all’interno di applicazioni di terze parti avrebbe violato un brevetto in possesso alla compagnia. Il problema? È Apple ad avere sviluppato il sistema di pagamento, non sono stati gli sviluppatori. Inoltre sono developer indipendenti sono stati raggiunti dalle lettere di Lodsys, che dopo avere alzato un bel polverone fa sapere la sua.
Come riportato per primo dallo sviluppatore indipendente James Thomson, creatore di DragThing e PCalc, qualcuno starebbe inviando ad alcuni sviluppatori delle preoccupanti lettere riguardo la violazione di un brevetto riguardante gli acquisti in-app.
Niente WebKit. Stiamo parlando di due titoli comparsi su App Store sviluppati da Dominic Szablewski, creatore dell’engine di gioco Impact per JavaScript HTML. Biolab Disaster e Drop sono i due nomi delle app rilasciate gratuitamente sullo store digitale di Apple che, a detta del loro creatore, non sono i primi prodotti unicamente JavaScript a venire pubblicati su App Store:
Lo sviluppatore di titoli per App Store FutureTap ha reso noto di avere ricevuto il primo crash report da un device con installato iOS 5. Questo significa che Apple sta attualmente testando sul campo la prossima generazione di software da utilizzare sui dispositivi mobili iPhone, iPod touch ed iPad.
Sembra, stando ad una fonte vicina ad Apple, che alcuni sviluppatori scelti da Cupertino tra le software house produttrici di giochi stiano ricevendo dei prototipi di iPhone 4 che montano il nuovo chip A5, presente su iPad 2. Gli sviluppatori hanno accesso a questo device ibrido che dall’esterno sembra un normale iPhone 4.
Quanto è importante la tab bar nelle applicazioni di iPhone? Fondamentale stando a Petter Silfver di SignificantPixels. Come spiegato dallo stesso Silfver gli sviluppatori dovrebbero concentrarsi con grande attenzione sullo sviluppo della tab bar, in quanto rappresenta il fulcro della navigazione di un’app su iOS, e il suo design è in genere complice di un buon risultato piuttosto che di un’app pessima.
Penguin Slider è un gioco (0,79€ per iPhone e iPod touch) creato da mark Thompson e Ashley Hunter, due studenti diciassettenni della Wallace High School, una scuola nel nord dell’Irlanda (vicino Belfast)che vanta 1200 studenti. Sono i due ragazzi che vedete nella foto in apertura di questo articolo con la preside Deborah O‘ Hare.
Per la gioia di grandi e piccini Apple ha da qualche minuto rilasciato la Gold Master di iOS 4.3. Presentato solo ieri sera sul palco dello Yerba Buena Center for Arts di San Francisco da Steve Jobs e Scott Forstall, iOS 4.3 è un aggiornamento a lungo atteso per il firmware di Apple per dispositivi mobili che porterà qualche miglioria.
Da poche ore Apple ha annunciato che le in-app subscriptions saranno disponibili per tutti coloro che, offrendo prodotti in abbonamento su App Store, aggiorneranno le loro app. Nelle nuove linee guida per il negozio digitale di Cupertino sono però comparse nuove regole riguardanti il “fregare il sistema”.
