Apple sta davvero costruendo una versione economica di iPhone? Phil Schiller nega, ma le indiscrezioni dell’attendibile Wall Street Journal ci lasciano credere che sia davvero possibile assistere al lancio di un dispositivo economico, forse con uno schermo più piccolo, per fare gola a chi ancora un iPhone non lo possiede.
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iPhone 5: un perfetto clone asiatico, acquistabile anche da noi
Lascia fare ai cinesi. Il dispositivo che vedete nel video presentato qui non è un iPhone 5, ma una eccezionale copia in arrivo dall’Asia venduta sul suolo italiano (nelle colorazioni bianca e nera, ovviamente) alla cifra di 160€.
iPhone 5: ordini di componenti inferiori, ma la domanda rimane forte
Dopo le notizie del Nikkei e del Wall Street Journal secondo cui Apple avrebbe diminuito gli ordini delle componenti di iPhone 5 a causa di vendite inferiori al previsto, il titolo in borsa di Cupertino è sceso sotto i 500 dollari ad azione dopo oltre un anno. Molti, però, non concordano con i rumor riportati dalle due testate.
iPhone economico: scocca in metallo e plastica
La scorsa settimana il DigiTimes aveva scritto che Apple avrebbe avuto l’intenzione di lanciare un iPhone economico entro la fine dell’anno. A fare eco alla testata asiatica era stato il ben più autorevole (e affidabile) Wall Street Journal, accompagnato da Bloomberg.
Apple diminuisce gli ordini di componenti per iPhone 5
Una notizia ha scosso il titolo in borsa di Apple nelle scorse ore. Stando ad un report del Wall Street Journal Asia (scritto da Juro Osawa) Cupertino avrebbe diminuito gli ordini di componenti per iPhone 5. La ragione di tale scelta? La domanda per il dispositivo sarebbe inferiore rispetto a quanto atteso.
Cina: Cook cerca l’accordo con China Mobile
Tim Cook, CEO di Apple, si è incontrato con il Chairman di China Mobile per trovare un accordo. A confermarlo è stato proprio un portavoce dell’operatore mobile, almeno stando a quanto riportato da Reuters: “Durante la mattina, il CEO di Apple Tim Cook ha visitato la sede di China Mobile e il Chairman Xi Guohua per discutere di una questione di cooperazione”.
Schiller dice no ad un iPhone più economico
Un modello di iPhone più economico. Se ne parla da anni, e mentre l’importanza dei mercati emergenti è in continua crescita, un iPhone ad un prezzo più concorrenziale potrebbe rappresentare l’ariete con cui Apple conquisterebbe mercati come quello cinese e russo. Phil Schiller, però, la pensa diversamente.
Tim Cook cerca di ampliare Apple in Cina
Che la Cina rappresenti un ampio bacino di potenziali utenti per Apple e le altre industrie del settore elettronico non è una novità. Il problema per la compagnia di Cupertino potrebbero essere i prezzi troppo elevati per un mercato sostanzialmente povero come quello cinese.
Foxconn: migliorando le condizioni di lavoro dei dipendenti
A un anno dal famoso articolo di attacco a Foxconn e alle condizioni di lavoro degli operai cinesi della fabbrica dove vengono assemblati gli iPhone, il New York Times è tornato sul pezzo (e sul posto) per verificare la situazione. Scrive il celebre giornale che si vedono i primi miglioramenti. Le ore di lavoro sarebbero diminuite, mentre i salari sarebbero stati aumentati.
Tim Cook nominato come possibile uomo dell’anno dal Time
Tim Cook è stato nominato per finire sulla copertina del Time come uomo dell’anno. Fino ad ora si tratta semplicemente di una nomination, e non ci sono particolari motivi per cui Cook dovrebbe finire sopra a diversi degli altri nominati, ma Cook ha certamente fatto sentire la sua presenza in quella che è molto probabilmente la principale compagnia del settore dell’elettronica di consumo.
iPhone per le masse? Secondo Munster una possibilità non troppo remota
Mentre il lancio di iPhone 5 sul mercato cinese sembra essere un successo, tornano sulla rete i rumor secondo cui Cupertino potrebbe lanciare un nuovo iPhone economico pensato proprio per fare breccia nei mercati emergenti di Cina, Russia e Brasile.
iPhone 5 arriva in Cina
iPhone 5 è ora ufficialmente in vendita in Cina (e altri 33 paesi). Il lancio segue quello in Sud Corea della scorsa settimana e raggiunge importanti mercati proprio come quello cinese e quello brasiliano. Alcuni sostengono che l’attesa per iPhone in Cina non fosse delle migliori, ma i risultati della scorsa settimana dimostrano che oltre un milione di iPhone era già stato prenotato prima del lancio.
Apple: due milioni gli iPhone 5 venduti in Cina
Nel primo week-end di vendite, l’iPhone 5 fa registrare l’ennesimo record per Apple. A partire dallo scorso 14 dicembre, il nuovo melafonino è sbarcato anche in Cina, facendo registrare ben 2 milioni di vendite in soli tre giorni.
Questo è un risultato molto importante anche per Tim Cook, CEO di Apple, che ribadisce l’importanza del mercato cinese per la società di Cupertino e il sempre più crescente desiderio di avere a disposizione prodotti Apple da parte dei cinesi.
Nokia arriva su China Mobile prima di Apple
Poco dopo l’annuncio di China Unicom, che ha confermato di avere pre-ordinato 100 000 telefoni da Nokia, si aggiunge alla lista anche China Mobile, che ha appena firmato un contratto per la distribuzione sul suolo cinese di Nokia Lumia 920, il telefono di punta della compagnia finlandese.
China Mobile: confermati i contatti con Apple, l’accordo è ancora lontano
I mercati emergenti rappresentano una grande opportunità di espansione per Apple, che proprio negli scorsi giorni ha lanciato iTunes Store in India, Russia e Turchia. Una occasione ancora non sfruttata a pieno da Apple è rappresentata dal network di China Mobile, il maggiore operatore telefonico del mondo per numero di utenze.
iPhone 5: 100 000 preordini per China Unicom
iPhone 5 sta per arrivare in Cina, e pare un successo già annunciato. Sulla rete del carrier cinese China Unicom sarebbero già oltre 100 000 gli utenti pronti ad acquistare l’ultimo smartphone di Cupertino. Lo scrive Sina Tech, mentre sono passate solo poche ore da quando Apple ha annunciato il lancio di iPhone 5 in 50 nuovi paesi.
Apple cerca di guadagnarsi 3 miliardi di utenti
L’interesse di Apple nei confronti dei mercati emergenti è noto. Dalla Russia alla Cina, passando per l’India, Cupertino potrebbe ottenere una grossa fetta di mercato a patto di produrre un dispositivo a basso costo che possa attirare gli acquirenti di tutto il mondo.
Per Greenpeace Apple è al sesto posto
Apple ha perso punti nella classifica stilata da Greenpace con la quale vengono identificate le compagnie più verdi, ovvero le più rispettose dell’ambiente nel processo di produzione e trasporto dei loro dispositivi. Apple è infatti scivolata al sesto posto tra le compagnie che producono device elettronici. La ragione della perdita di punteggio sarebbe legata alla mancanza di trasparenza di cui si accusa Apple.
Foxconn: 10 000 robot sostituiscono i primi dipendenti
Foxconn, la celebre compagnia cinese che nell’ultimo anno è stata al centro di cause legali e lamentele per il maltrattamento della manodopera, ha annunciato lo scorso agosto le sue intenzioni per l’installazione di un milione di robot nelle sue fabbriche nel corso di tre anni. Come promesso il primo gruppo di 10 000 Foxbot è stato installato in una fabbrica cinese, e altri 20 000 dovrebbero comparire entro la fine dell’anno.
Huawei pronta ad arrivare sul mercato con almeno cinque nuovi smartphone
Huawei sarebbe pronta a presentare qualche nuovo smartphone nelle prossime settimane, mentre cerca di aumentare sempre più il suo portfolio mobile. La compagnia cinese starebbe lavorando sull’Ascend W1 e su Ascend W2, prodotti che dovrebbero funzionare tramite Windows Phone. Entrambe dovrebbero finire sul mercato nei primi mesi del 2013.
Cina: iPhone perde terreno e arriva quinto
Il mercato cinese è una ricca opportunità per Apple, che più di una volta ha confermato durante le conference call trimestrali di trovare nel mercato asiatico il suo secondo maggiore guadagno al mondo, dietro solo a quello registrato negli Stati Uniti. Ora iPhone sembra non passarsela più tanto bene.
