L’arrivo di iPhone 4 in Cina è previsto tra due giorni, e il New York Times ha pubblicato un’articolo a proposito del traffico illegale di iPhone 4 e dell’importazione dei dispositivi in Cina, fino alla vendita nei negozi.
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iPhone 4 arriva in Cina (e in Israele, in Turchia…)
Apple ha confermato che iPhone 4 verrà lanciato in Cina il 25 settembre. Ma pare, secondo indiscrezioni raccolte da 9to5mac.com, che Apple abbia in serbo ancora qualche lancio internazionale per questo periodo dell’anno.
iPhone 4 arriva in Cina
Era questione di tempo, e ora il tempo è arrivato. China Unicom ha cominciato ad accettare i preordini per iPhone 4. Secondo un rapporto del Wall Street Journal il prezzo del prodotto oscilla tra i 5 880 e i 6 999 yuan (circa 670€ – 796€), un prezzo molto vicino a quello che era stato offerto ad ottobre dello scorso anno per l’iPhone 3GS.
Foxconn: 137mila iPhone al giorno
Business Week ha pubblicato una interessante intervista a Terry Gou, l’uomo in carica alla principale fabbrica per la produzione di iPhone:
Ho costretto Steve Jobs a darmi il suo biglietto da visita.
Un iPhone 4 bianco già in vendita?
Il sito RazorianFly ci mostra una foto scattata e postata su Twitter da @ChrisData. Cosa ha di tanto speciale questa immagine? Beh quello che vedete esposto in una vetrina di un negozio asiatico è proprio un iPhone 4 nella colorazione bianca.
Ovvero non si riesce a vedere proprio il melafonino in questione ma bensì la sua confezione che si contraddistingue da quella del modello nero per la raffigurazione dell’iPhone 4 nella sua “ritardataria” colorazione bianca.
In Corea le prenotazione dell’iPhone 4 vanno a gonfie vele
In un primo momento i paesi, considerati di seconda fascia, per cui Apple avevano programmato il lancio di iPhone 4 per il 30 luglio erano 18.
Per motivi ancora sconosciuti però la Corea non prese parte a questa seconda ondata di lanci che interesso anche il nostro paese. Solamente lo scorso mercoledì sono partite le prime prenotazioni in Corea che hanno fatto registrare un vero e proprio assalto da parte della popolazione sia al sito ufficiale e sia ai vari store di KT, il carrier che ne detiene l’esclusiva.
Apple potrebbe lanciare l’iPhone 4 in Cina nel mese di settembre
Apple potrebbe lanciare l’iPhone 4, in Cina, nel prossimo mese, con operatore telefonico Unicom, poche settimane dopo l’inizio delle vendite dell’iPhone 3G S provvisto di WiFi.
Un rapporto di MarketWatch, citando i cinesi di Caixin Media Group, ha detto che una fonte di Unicom in Cina ha annunciato che l’iPhone 4 sarà presente nel più grande mercato del Mondo, a breve, seguito dalla presentazione dell’iPad.
Dalla Cina un nuovo clone dell’iPhone 4 venduto su un finto sito Apple
Ne avevamo viste di tutti i colori dalla Cina, ma questa risulta ancora più strana e assurda, rispetto ai soliti cloni. Questa volta, oltre ad aver copiato il design del telefono, hanno copiato anche il sito web, da cui è possibile acquistare il finto iPhone 4. Sul sito appare anche la scritta “USA Original Authorized Sales” e riporta tutti i particolari presenti sul vero sito Apple.
Un iPhone 4 bianco viene avvistato in Cina
Sono passati circa 11 giorni dall’arrivo del nuovo iPhone 4 anche nel nostro paese. Girovagando per i vari negozi sarà molto facile trovare esposti i vari melafonini di quarta generazione che purtroppo però sono invece difficile da acquistare.
Infatti i vari negozi non sono ancora ben riforniti di iPhone 4 e per questo i pochi che sono a loro disposizione cercano di smerciarli attraverso la sottoscrizione di un abbonamento. Gli unici iPhone 4 che si vedono per le strade, non solo d’Italia ma anche in quelle di tutto il mondo, sono solamente di colore nero.
Trasformare un iPhone 4 nero in uno bianco si può
C’è chi proprio non ce la fa ad aspettare e la tentazione di possedere un iPhone 4 bianco è talmente alta che si arriva a smontare addirittura il proprio nuovo melafonino.
Questo è il caso dei ragazzi di Engadget che hanno voluto a tutti i costi possedere un iPhone 4 bianco, che invece sarà commercializzato da Apple solamente a fine luglio. Come avranno fatto?
Apple devolverà una percentuale dei ricavi dei suoi prodotti ai dipendenti della Foxconn
Secondo un giornale cinese, Apple devolverà una percentuale del costo dei suoi prodotti a favore dei dipendenti della Foxconn, l’azienda cinese dove vengono assemblati iPhone, iPad e Mac, dove, recentemente, ci s0no stati dei casi di omicidio.
Un altro clone dell’iPhone targato Cina!
Abbiamo ormai visto tantissimi cloni del nostro amato iPhone; l’atro giorno ne ho provato una versione mini, comprato su eBay (al modico prezzo di 55 €) e proveniente dalla Cina.
Foxconn, ottavo suicidio
La Foxconn Technology Group è la più grande produttrice di elettronica di tutto il mondo conosciuta per la produzione di iPod, iPad e iPhone ma ormai sempre più spesso sui giornali soprattutto per le inumane condizioni di lavoro dei suoi dipendenti e per l’inaccettabile numero di suicidi che si registrano tra i lavoratori della fabbrica di Shenzhen.
Oggi un altro ragazzo dipendente della Foxconn ha scelto di salire sul tetto della fabbrica ed interrompere a soli 21anni la sua giovane vita.
My Chinese Name: oriental style su iPhone
Abbiamo parlato da poco parlato di iPhone e del suo giochino di Tattoo,tanto “strambo” quanto divertente, e ora ci viene in mente che la maggioranza dei tatuaggi che la gente si fa è fatto di caratteri orientali a mezzo dei quali vengono impressi sul nostro corpo segni simboleggianti forza ma anche i nostri nomi. Volete essere sicuri che quello che state per scrivervi sul corpo sia la traduzione del vostro nome e non, ad esempio, di “platessa”? Ecco come iPhone può essere utile anche in questo frangente.
Alla fiera di Shenzhen -per due soldi- un iPhone…
Shenzhen è una città sub-provinciale della Repubblica Popolare Cinese appartenente alla provincia di Guangdong e confina con la regione amministrativa speciale di Hong Kong.
Probabilmente non ne avremmo mai sentito parlare se non fosse recentemente diventata la sede dell’omonimo Shenzhen Market, il più grande mercato al mondo di telefoni i cellulari.
Ma in Cina, “radiomobile” significa -almeno per il 20% delle vendite- anche “shanzhai” (mercato nero), una realtà contro la quale il governo non sta facendo molto.
Una docking da 3,99$, spedizione dalla Cina inclusa
Appartengo a quella vecchia generazione di geek che avevano un PalmPilot, quel geniale gioiellino che in qualche modo ancora percepisco come il genitore di iPhone.
Certo non si sincronizzava al mio pc con tanta precisione e facilità, ne era veloce come l’iPhone che ho in tasca, ma una cosa è certa: per caricarsi non si sdraiava sgraziatamente sulla scrivania, stava ben ben eretto sul suo piedistallo e mi mostrava sempre la faccia. In altre parole aveva una dignitosa dock “inclusa”.
LePhone sfida iPhone a partire dal 19 Aprile
Lenovo, più grande produttore di Personal Computers nella Repubblica Popolare Cinese e il terzo del mondo intero, lancerà il suo nuovo smartphone sul mercato cinese il 19 Aprile 2010 secondo quanto dichiarato da Liu Chuanzhi -chairman dell’azienda- durante un’intervista a China Business News (CBN) tenutasi ieri.
Secondo la CBN, questo ultimo gioiello made in China si chiamerà “LePhone” come era già stato anticipato al Consumer Electronics Show di Las Vegas lo scorso gennaio.
E’ finalmente disponibile iPhone 4G (o qualcosa del genere)
La febbre per iPhone 4G sta salendo all’inverosimile, i rumors si susseguono, si gonfiano, si smentiscono in un delirante passaparola di funzionità date per imminenti, poi cancellate e così via.
Quale occasione migliore per i “copiatori” cinesi di cavalcare l’onda entusiastica e trasformarla in denaro?
Così, se Steve Jobs non ha ancora detto una sola parola sulla quarta generazione del Melafonino, la fervida fantasia dei clone makers cinesi ha già galoppato oltre immettendolo sul mercato così come lo hanno immaginato.
Avvistato un iPhone gigante, ovviamente in Cina
Forse erano stufi dei soliti, stupidi commetti su iPad: non ne potevano più di sentirlo continuamente definire come “nient’altro che un iPhone gigante”.
Visto che ai cinesi possiamo fare tante critiche ma non certo quella di non avere fantasia, ecco che sono stati subito pronti a sbigottirci ancora una volta creandolo veramente.
Si, quello che sto per recensirvi è proprio un enorme iPhone da 290 × 150 × 20mm!!!
Fabbriche cinesi di iPhone (e iPad) senza controllo
Mentre da un lato Apple merita grandi applausi per sottoporre i propri fornitori a delicati audit nel tentativo di identificare quelle fabbriche che non garantiscono condizioni di vita dignitose ai propri operai, dall’altro si trova a combattere contro lobby così potenti da non riuscire minimamente a controllarle e come non ci riesce lei, non ci riesce nessuna delle grandi compagnie hi tech.
Lo scorso anno, dopo il suicidio di uno studente universitario cinese presso una delle fabbriche di iPhone, i dirigenti californiani di Apple volarono in loco per una riunione urgente.