Spulciando nel codice di iOS 7 beta 4, alcuni sviluppatori sono stati in grado di rinvenire alcuni elementi che sembrerebbero indicare i futuri SoC Apple A7.
Si fa riferimento infatti al numero identificativo s5L8960x (Apple A6 e A6X sono identificati rispettivamente dai codici s518950x e s518955x).
Samsung ed Apple continueranno a lavorare insieme per produrre i chip che saranno montati sugli iPhone di futura generazione. L’accordo in questione prevede un inizio dei lavori nel 2015, quindi questi processori saranno dedicati all’iPhone 7. Saranno prodotti con architettura a 14 nanometri, quindi massime prestazioni.
Paul Otellini, CEO di Intel, lascerà entro breve il suo posto. Il suo successore si troverà davanti ad un problema non indifferente: iPhone. Il celebre smartphone di Apple, così come la stragrande maggioranza degli smartphone in vendita in questo momento, utilizzano chip che non sono prodotti da Intel.
Samsung starebbe lavorando ad un nuovo processore per il suo Galaxy S4. Il chip di nuova generazione avrebbe il nome in codice Adonis, e sarebbe un quad-core ARM Cortex A15 basato su un processo di produzione 28nm messo a punto proprio da Samsung.
Apple torna un’altra volta a fare parlare di sé in relazione a Samsung. Al momento la compagnia coreana produce per Cupertino i processori dei suoi iDevice, come l’A6. Il Wall Street Journal ha scritto che Jim Mergard, che si è unito a Samsung lo scorso giugno a capo del team di architetti di sistemi, ha lasciato la compagnia per andare a lavorare ad Apple.
Il mantra di Apple risiede nella chiusura, intesa come controllo di ogni parte del processo produttivo, dall’ideazione dello stesso al modo in cui il consumatore ne viene a contatto e come lo usa.
Quest’idea ha spinto Apple a cercare di esercitare un controllo quanto più profondo sulla componentistica dei suoi dispositivi, arrivando con Apple A6 a modificare l’architettura del SoC per poterne trarre beneficio su iPhone 5.
Taiwan Semiconductor Manufactoring Company avrebbe effettuato un investimento per lo sviluppo di tecnologia a 20 nanometri che potrebbe permettere alla compagnia di soddisfare eventuali ordini di Apple a partire dal 2014. A riportare la notizia (ricordiamo che si tratta ancora di un rumor) è il DigiTimes, secondo cui TSMC avrebbe scelto di puntare sui 20 nanometri mentre trova problemi con la produzione di chip a 28. Al momento l’azienda non sarebbe infatti in grado di soddisfare la richiesta per i chip a 28 nanometri.
Samsung ha confermato che il suo nuovo smartphone Galaxy S utilizzerà un processore Exynos Quad. Questo significa che la compagnia sud-coreana ha intenzione di introdurre un chip quad-core nei suoi prossimi telefoni, cominciando proprio con uno dei dispositivi di punta, che sarà mostrato al pubblico a Londra il prossimo 3 maggio. È Reuters a riportare la notizia, raccontando che la mossa di Samsung serivrebbe ad attirare l’attenzione sul nuovo device.
Apple utilizza dei chip ARM per i suoi dispositivi portatili. Ebbene, la compagnia d Cupertino potrebbe, entro la fine dell’anno, diventare il principale produttore di processori mobili al mondo, superando persino il gigante del settore: Intel. Lo studio di questi numeri è stato fatto da In-Stat, che sostiene che Apple potrebbe davvero arrivare a registrare una produzione maggiore di quella di Intel entro il 2013.
Apple ha acquistato Anobit, una compagnia Israeliana specializzata nello sviluppo di chip. La compagnia, che ha sede in Israele, starebbe per venire espansa. Pare infatti che Apple sia alla ricerca di un grande numero di candidati per l’apertura degli uffici a fine febbraio.
A dare più credito a quanto riferito dal JP Morgan arrivano queste nuove immagini pubblicate dal sito MacPost che mostrano un presunto iPhone 4S parzialmente assemblato.
Il chipset presente è praticamente identico a quello dell’iPhone 4 solo che il processore contenuto al suo interno non è l’A4 ma il nuovo A5.
Direttamente da Twitter arrivano immagini molto interessanti che raffigurano quelli che potrebbero essere alcuni componenti interni dell’iPhone 5.
Dalla foto (visibile ad inizio articolo) si vede il nuovo chip A5 simile in tutto e per tutto a quello presente su iPad 2.
La costruzione dei nuovi chip per i futuri iDevice viene affidata a TSMC. A rivelarlo è il DigiTimes, che in un report di ieri annuncia che Apple avrebbe snobbato Samsung – per quanto riguarda la produzione dei chipset – in favore della Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC).
Questa azienda taiwanese non potrà però iniziare la fornitura prima dell’inizio del nuovo anno. Una pesante limitazione che costringerà Apple a doversi affidare ancora a Samsung fino alla fine del 2011.
Oggi Intel ha ufficialmente rivelato la tecnologia che starà dietro alla prossima generazione dei suoi chip, indicati con il nome Ivy Bridge. Inizialmente progettata per PC e Server, la tecnologia sarà venduta sui nuovi chip a partire dalla fine del 2011. Intel ha creato un transistor 3D chiamato Tri-Gate che permette di migliorare prestazioni ed efficenza anche dei dispositivi mobili, o almeno così sostiene Intel.
iPad 2, in vendita negli Stati Uniti da poche ore, sfoggia un nuovo processore dual core, chiamato da Apple A5, che promette delle performance sensibilmente migliori rispetto ad A4, il chip montato in iPhone 4 e iPod touch di ultima generazione.
Anche il DigiTimes prevede che la prossima generazione di iPhone monterà processori dual core. Con le nuove applicazioni e i nuovi giochi ad alta risoluzione è inevitabile l’utilizzo di nuovi processori più potenti che possano garantire alte performance agli iDevice.
Attualmente Apple monta sui propri iPhone 4 il chip A4, prodotto da Samsung. Questo chip potrebbe essere aggiornato per le future generazioni di iPhone, iPad e iPod touch.
Si fanno insistenti le indiscrezioni secondo cui Apple starebbe terminando di trattare con Qualcomm per la produzione di chip che funzionino contemporaneamente su rete UMTS/HSPA e CDMA/EVDO. La scelta si fa obbligata per la compagnia di Cupertino se vuole riuscire a mettere a supportare entrambe gli standard, essendo la ditta cinese l’unica in grado di produrre questo genere di chip.
Secondo alcune indiscrezioni, Apple sarebbe interessata ad acquistare ARM Holdings, l’azienda leader nel settore di produzione chip che al momento fornisce ad Apple quelli che vengono montati su iPhone, iPad e iPod touch. Questa mossa da parte di Apple ribalterebbe completamente la situazione attuale per quanto riguarda il mercato degli smartphone e dei mobile device in generale: questo perchè l’azienda di Cupertino potrebbe tranquillamente riservare a se stessa le tecnologie ed i prodotti più avanzati in questo settore e magari aumentare i prezzi per le altre aziende. Ecco che però è già arrivata una smentita.
