Questo articolo parlerà (ancora) di brevetti. E non è una novità visto che se ne parla di frequente negli ultimi tempi. Soprattutto da quando Apple è saltata al collo di Samsung, HTC a quello di Apple, e mentre Google acquista Motorola per riempire la cassaforte di proprietà intellettuali. GigaOM ha creato un grafico che mostra le cause legate ai brevetti dal 1993 al 2011 in Europa e negli Stati Uniti. Mentre questo genere di stima non tenga in conto la qualità dei brevetti, è possibile vedere con chiarezza che Nokia e Samsung si trovano in cima alla classifica, con IBM, Microsoft, Sony, Motorola e Intel poco sotto.
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Apple e Nokia mostrano interesse per i brevetti InterDitigal
Dopo l’acquisto di Motorola e dei suoi 25 000 brevetti messo a segno da Google questa settimana, pare che Apple, Nokia, Qualcomm e altre compagnie stiano tenendo d’occhio i brevetti di InterDigital. La compagnia ha al suo attivo qualcosa come 1 300 brevetti, tutti riguardanti il settore della telefonia mobile, e se l’interesse della per l’acquisizione poteva essere blando fino a qualche giorno fa, ora appare evidente che la corsa al brevetto sia aperta. Apple è stata una tra le prime a lanciare una offerta nel mese di luglio.
Apple comprerà i brevetti di Kodak?
Come risponderà Apple all’acquisto di Motorola effettuato alcuni giorni fa da Google? L’acquisizione, che permette alla compagnia di Mountain View di accedere a 25 000 nuovi brevetti, potrebbe diventare scomoda per Apple, che, nonostante abbia già vinto i brevetti di Nortel e abbia in mano centinaia di brevetti legati alla telefonia mobile, potrebbe venire colpita da cause legali dalla compagnia di Page e Brin. Qualcuno, come un esperto che ha parlato a Bloomberg, ritiene che Apple potrebbe ora pensare di comprare Kodak per la sola necessità di accedere all’enorme quantità di brevetti che la compagnia possiede.
Larry Page: abbiamo acquistato Motorola anche per i brevetti
L’acquisto di Motorola da parte di Google è una mossa strategica necessaria alla compagnia di Mountain View. A farlo sapere è il nuovo CEO di Google Larry Page, che in un post sul blog ufficiale della sua compagnia spiega che l’acquisizione è avvenuta a causa delle continue cause legali mosse da Microsoft e Apple contro Android.
Apple brevetta la sostanza oleofobica sui device elettronici
Lo sporco che si riesce ad accumulare sul liscio vetro di un iPhone sembra non avere mai fine. Mentre le vostre dita e la pelle del vostro viso lasciano regali (fortunatamente delebili) sul vostro iPhone, pare che Apple stia lavorando sempre con maggiore impegno per risolvere questo annoso problema che affligge gli iDevice. Patently Apple fa infatti sapere che un nuovo brevetto di Cupertino cerca proprio di risolvere questo problema.
Nuovi brevetti per la UI di iOS
Pizzicare? Scorrere? Apple ha depositato dei nuovi brevetti riguardo gesture e funzioni di uno schermo multi-touch che potremmo vedere un domani non troppo lontano trasportate su iOS. E hanno poco a che fare con le gesture che conosciamo oggi. Il brevetto in questione, intitolato avanzare le metafore di iOS a un livello più alto, mostra come sia possibile interagire con il sistema operativo mobile di Cupertino in una maniera mai pensata prima.
E se Samsung smettesse di fornire componenti ad Apple?
Da qualche anno ormai Apple ha trovato in Samsung il partner perfetto, come fornitore di componenti; ma se l’azienda sudcoreana decidesse un giorno di non fornire più pezzi alla mela di Cupertino, cosa succederebbe?
20 nuovi brevetti per Apple
Patently Apple riporta che Cupertino ha ottenuto 20 nuovi brevetti che coprono tanto l’hardware quanto il software nei più diversi settori. Tre di questi brevetti rappresentano però un importante passo a livello di proprietà intellettuale per Apple.
ITC investiga su una seconda denuncia di Apple nei confronti di HTC
Nella giornata di ieri, la U.S. International Trade Commission, ha riferito di voler studiare a fondo la seconda denuncia presentata da Apple nei confronti di HTC.
Questa nuova denuncia si basa sempre sulla violazione di brevetti che l’azienda taiwanese avrebbe applicato ai suoi smartphone senza averne diritto, almeno secondo quanto sostiene Apple.
Apple non è un troll di brevetti
Apple ha in ballo qualsiasi genere di causa legale con diverse compagnie, cosa che ha prodotto anche i commenti stizziti di Google, che ritiene che la compagnia di Cupertino, insieme a Microsoft e Oracle, stia cercando di abbattere Android attraverso i brevetti e le cause legali ad essi legate. Ma questa non è esattamente la situazione. Apple ha mosse le prime accuse solamente nei confronti di HTC e Samsung. La prima per la violazione di brevetti che utilizzano tecnologie create da Apple, la seconda per plagio di dispositivi e interfacce. Ma è esattamente per questo che esistono i brevetti, per potersi proteggere da compagnie che copiano una idea o un prodotto.
Apple brevetta un sistema di caricamento che usa il cavo degli auricolari
Apple sta cercando di trovare un nuovo modo per caricare iPhone. In un brevetto immagina di poter utilizzare le cuffie di iPhone per mettere in carica un dispositivo. Intitolato: usare un cavo audio come una spira induttiva per il caricamento, l’invenzione descrive un metodo che, attraverso l’avvolgimento del cavo degli auricolari attorno ad una apposita struttura, permetterebbe di usare il cavo degli auricolari per la ricarica del telefono.
InterDigital: anche Google e Samsung interessate agli 8000 brevetti
Nelle precedenti settimane si è intensificata la corsa al brevetto. Apple, in un consorzio di compagnie, ha acquisito i 6000 brevetti di Nortel, che saranno comodi in caso di causa legale. I tre amici nemici del settore smartphone e tablet (Apple, Google e Samsung) stanno ora cercando di accaparrarsi un nuovo carico di 8000 brevetti attualmente appartenenti a InterDigital:
Apple VS Lodsys: è davvero l’approccio giusto?
Apple ha aggiornato la sua causa contro Lodsys modificando il testo d’accusa. Lodsys ha recentemente allargato il suo attacco a sviluppatori di grandi dimensioni per iOS. Dopo avere colpito i developer indipendenti, la compagnia ha ora preso di mira giganti del mercato come Angry Birds, EA, Atari, Take–Two Interactive e Square–Enix.
InterDigital: brevetti in vendita per 5 miliardi di dollari
Secondo Bloomberg sono diverse le compagnie che meritano di venire comprate, ma una delle più calde sulla piazza è InterDigital. L’azienda possiede diversi brevetti legati alle piattaforme telefoniche ad alta velocità, e solo la scorsa settimana ha contattato una banca per cominciare le operazioni di ricerca di un acquirente. Nel giro di pochi giorni il suo valore è salito da 1,4 a 3,2 miliardi di dollari.
Patent Wars: la versione di Acer
Negli scorsi mesi abbiamo assistito a diverse battaglie legali tra i giganti dell’elettronica. Nonostante Apple non stia facendo causa ad Acer, questo non ha fermato il chairman JT Wang dal fare una dichiarazione a proposito della questione, sostenendo che proprio Apple sarebbe stata la prima a dare il via alla patent war.
Nortel: Apple contribuisce per oltre la metà della spesa per i brevetti
Apple sta contribuendo ai brevetti di Nortel per oltre la metà della spesa. Il costo totale dei brevetti acquisiti dal consorzio di cui fanno parte anche Apple, Microsoft e Sony è di circa 4,5 miliardi di dollari. Pare che Apple stia contribuendo da sola per 2,6 miliardi di dollari. Nortel, dopo essere andata in bancarotta nel 2009, è stata costretta a vendere pezzi del suo business, inclusa l’infinita lista di brevetti legata alla telefonia cellulare.
Avvocato tenta di far ingurgitare iPhone alla propria ragazza
Brian Anscomb, un avvocato di 37 anni specializzato in casi relativi ai brevetti, avrebbe costretto la sua fidanzata di 23 anni ad ingerire un iPhone nel tentativo di farglielo mangiare. L’incidente, se così si può chiamare, è avvenuto lo scorso finesettimana durante una discussione tra i due nell’Upper East Side di New York City. L’avvocato di Anscomb nega le accuse, proclamandosi innocente, ma la sua ragazza ha riportato infiammazioni e tagli alla bocca. Purtroppo non conosciamo la storia completa (o forse per fortuna) ma non è chiaramente normale costringere qualcuno ad ingerire uno smartphone.
Widget su iOS? un brevetto lo conferma
Il sito RazorianFly ha scovato un nuovo brevetto – depositato da Apple – che confermerebbe quanto detto fino a poche settimane fa.
Apple ha progettato il nuovo Notification Center anche per permettere agli sviluppatori di realizzare i propri widget. Per ora con iOS 5 non è possibile sfruttare questa funzionalità ma nel brevetto si legge chiaramente la dicitura “Widget Creator Module“: ovvero Modulo Crezione Widget.
HTC perde il 6,5% in borsa per colpa di Apple
La HTC sta passando ore complicate. Il titolo in borsa della compagnia ha perso il 6,5% dopo che la ITC ha scoperto che l’azienda di taiwan aveva infranto due brevetti di Apple. Per evitare ulteriori danni, HTC ricomprerà 20 milioni delle sue azioni prima del 17 settembre.
Brevetto Apple: Gesture 3D negli iDevice del futuro?
In quanto ad innovazione, Apple, sembra non averne mai abbastanza. Praticamente l’ufficio brevetti americano, l’ USPTO (US Patent & Trademark Office), immaginiamo abbia ogni giorno ai propri sportelli, in fila indiana, gli avvocati della società californiana in attesa di depositare l’ennesima richiesta.
Riempiremmo le pagine di un blog se solo vi proponessimo tutti i brevetti che la Apple deposita a momenti ogni giorno, ma quello del 7 Luglio scorso è di quelli che potrebbero rivoluzionare il nostro modo di intendere il concetto di multitouch.
Brevetto: nuove gesture per l’invio di file tra iDevice
Un nuovo brevetto depositato allo United States Patent & Trademark Office ci fornisce maggiori dettagli su ciò che Apple sta tentando di migliorare per il futuro dei propri iDevice.
Questo nuovo brevetto ci dimostra che la società californiana sta lavorando per migliorare la condivisione di file tra iDevice aggiungendo delle nuove funzionalità di share tramite gesture.