Senza nessun preavviso Konami, nota software house creatrice di videogiochi come Pro Evolution Soccer o Metal Gear Solid, ha deciso di scontare tutti i suoi giochi per iPhone e iPod touch all’incredibile prezzo di 0,99$!
Update: con un messaggio sul canale Twitter @Gameloft_Italy è stato annunciato che Chuck Norris: Bring on the Pain è stato momentaneamente ritirato da App Sore per apportare alcuni cambiamenti. Ecco il messaggio originale:
Abbiamo dovuto apportare alcuni cambiamenti su @ChuckNorrisGame ma il gioco tornerà presto in App Store 😉 Stay tuned!
“If you have five dollars and Chuck Norris has five dollars, Chuck Norris has more money than you“. Questa è la prima frase in classifica fra i Chuck Norris Fact, il blog che incarna l’ossessione che da qualche anno è scoppiata sul web riguardo Chuck Norris e i suoi superpoteri non-sense. In questo tormentone, singolarmente durevole per i tempi del web, non poteva mancare il gioco per iPhone e iPod touch.
Al costo di 0,79€ (iTunes link), Chuck Norris: Bring on the Pain, in pieno stile arcade vecchia scuola, vi farà impersonare Chuck Norris nei panni di un soldato dell’esercito o del più appropriato ranger texano. In entrambi i casi vi muoverete attraverso 3 ambientazioni e 13 livelli. Per “muoverete” si intende sparare, colpire, distruggere e sferrare “calci volanti a girare” a più non posso, con una grande possibilità di interazione, e per “interazione” intendo distruzione dell’ambiente circostante.
Nome: Google Earth
Categoria: Viaggi – Voto: 8/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Google Earth è un’applicazione che permette di trasformare il nostro iPhone o iPod touch in una finestra sul mondo, permettendoci di visualizzare dall’intero pianeta fino ai dettagli delle città. Il software richiede 211 mb di spazio libero sul nostro dispositivo e la possibilità di avere una connessione 3G o Wi-Fi a disposizione.
Appena aperta, l’applicazione mostra il globo terrestre in tutta la sua magnificenza: finito il caricamento compariranno 4 icone agli angoli dello schermo, simbolo delle funzioni e della facilità d’uso di questo programma.
Leggo con molto interesse e poca gioia (a breve affiancherò al mio iPhone un dispositivo Android) quanto scritto da Jason Kincaid su Techcrunch in un articolo in cui evidenzia l’importanza per l’Android Market di disporre al più presto di un “GoogleTunes” per poter continuare a competere con iPhone.
Sulla piattaforma Android la scelta delle applicazioni e tutte le transazioni passano obbligatoriamente per l’applicazione nativa del telefono. Esperienza che, assicura Jason, può risultare molto fastidiosa soprattutto se si considera che fino a prima di Settembre, ovvero quando Android Market è stato aggiornato, lo store non offriva neanche degli screenshot che consentissero una preview dell’applicazione.
Anche il sito ufficiale di Android Market è poco fruibile e contiene un numero minimo di applicazioni, prese fra le migliori disponibili, sia free che a pagamento. Non è presente una lista completa o un motore di ricerca che consenta di trovare con facilità l’app desiderata. Il tutto in un look and feel di profilo medio-basso.
Dopo il conosciutissimo video iDont (che prende di mira ciò che iPhone non fa) e il meno conosciuto Verizon Misfit Toys (riguardante la poca presenza di reti 3G AT&T nel Nord America), Verizon torna all’attacco della Apple con una pagina pubblicitaria su “Sports Illustrated”, che recita più o meno così:
Dopo qualche mese di silenzio (già nel dicembre scorso John Gruber sollevò l’argomento), il popolo della mela è nuovamente in subbuglio: si vocifera che Apple stia insistentemente rifiutando tutte le applicazioni che facciano chiamate ad API considerate riservate.
Per i non addetti ai lavori, le API (Application Programming Interface) sono quelle interfacce che un programma utilizza per interagire con altri software. Non esiste una reale differenza tecnica tra API pubbliche e riservate, si tratta piuttosto di una distinzione “sociale”: le prime sono rese ufficialmente utilizzabili e corredate della documentazione relativa perchè considerate sicure e ben testate, le altre – ugualmente accessibili – vengono invece segretate.
Nome: Harry Potter: Spells
Categoria: Giochi – Voto 7,5/10
Costo: 3,99€ – Piattaforma: iPhone e iPod touch
La Warner Bros. Entertainment ha reso ieri disponibile un gioco molto atteso da tutti i fan del maghetto più popolare del globo: Harry Potter: Spells. Questa applicazione trasformerà il vostro iPhone o iPod touch in una bacchetta magica e vi permetterà di lanciare incantesimi, allenandovi da soli o sfidando i vostri amici.
Chi di voi possiede un iPod touch e guarda con invidia ad alcune funzioni esclusive di iPhone? Io ero sicuramente fra questi prima di acquistare il mio iPhone 3G. Ora alcune di queste differenze si assottigliano grazie a Dual e alla sua nuova cradle in imminente arrivo.
La Electronic Arts ha rilasciato Auditorium, un gioco per iPhone, più precisamente un puzzle game. I puzzle game hanno vissuto un lento declino, rimpiazzati da motori grafici super-performanti e storie complesse. Da quando però le consolle portatili hanno iniziato ad affermarsi sul mercato, i puzzle games stanno rinascendo.
Auditorium è un perfetto esempio di puzzle game del 2009. Si svolge su differenti livelli raggruppati per atti, il suo funzionamento è elementare, ma non per questo banale. Un fascio di raggi bianchi viene proiettato sullo schermo con una certa direzione ed una certa intensità, utilizzando alcuni oggetti che vi verranno forniti sarete in grado di deviare questi raggi attraverso aree che ne modificano il colore.
È da poco uscito questo interessante programma utile a scoprire se durante il vostro sonno russate, parlate, ridete o digrignate i denti e, dormendo da soli, nessuno ve lo può riferire. Ovvero volete scoprire se chi dorme con voi dice la verità o vi prende a calci solo per il gusto di farlo.
Nome: DropBox
Categoria: Produttività – Voto: 7/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
La necessità di accedere ai propri file aggiornati, ovunque ci si trovi, diventa ogni giorno sempre più fondamentale. Su dispositivi come iPhone che aumentano sensibilmente la fruibilità di questi documenti in mobilità, questa esigenza viene maggiormente amplificata. E’ questo quello che promette DropBox, consentire l’accesso ai propri file digitale da dovunque si disponga di una connessione internet. Vediamo come funziona più nel dettaglio.
Alla Keio University, un’università giapponese di Media Design, si sta portando avanti un progetto davvero interessante che coinvolge il nostro amato iPhone.
Walky è il nome di un piccolo robot, grande più o meno quanto un avambraccio umano e in grado di camminare su due gambe avanti e indietro, saltare, girare su se stesso e dare un calcio. Esatto, dare un calcio, infatti la dimostrazione del funzionamento di Walky implica un tiro in porta di un pallone su misura.
A quanto pare Microsoft, oltre a voler competere con Apple dal punto di vista hardware (come riportato da noi qualche giorno fa), è pronta a farlo anche per quanto riguarda i contenuti del proprio store.
Il servizio che prenderà il via oggi, martedì 17 novembre 2009, e utilizzerà il marchio Zune per la prima volta al di fuori degli Stati Uniti, fornirà ai possessori di Xbox 360 film con la modalità instant on-demand: niente attesa per il download di ciò che ci interessa, quindi, ma visione direttamente online.
Nome: iTranslate
Categoria: Produttività – Voto: 8/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Molti avranno sicuramente perso almeno una decina di minuti per cercare una determinata parola ignota sul dizionario di inglese, francese o tedesco. Quest’operazione è stata sempre considerata faticosa e improduttiva, dato che alla fine ci fa solamente consumare tempo e pazienza. Ma se abbiamo un iPhone a portata di mano perché perdiamo ancora il nostro prezioso tempo su quello squallido dizionario cartaceo?
Ecco che arriva in nostro soccorso Outer Space Apps con la sua applicazione iTranslate, un vero e proprio traduttore tascabile che comprende ben 52 diversi linguaggi.
Da alcuni rumors pare che Apple stia preparando un’applicazione per iPhone, Concierge, che dovrebbe svolgere le stesse funzioni del sistema di prenotazione on-line dei retail stores.
L’applicazione infatti si riferisce ai clienti dei retail stores che attraverso Concierge saranno in grado di ricordare gli appuntamenti Genius Bar come gli incontri one-to-one, il tutto dal proprio iPhone. Sempre da alcuni rumors sembra che Concierge offrirà ai suoi utenti la possibilità di navigare all’interno dei servizi premium che questi hanno sottoscritto con Apple.
Nome: DistanceCam Categoria: Utility – Voto 6/10
Costo: Gratis – Piattaforma: iPhone e iPod touch
DistanceCam fa parte di quella famiglia di applicazioni come iHandy Carpenter o Measures le quali permettono di usare il nostro iPhone come mezzo per semplificare il nostro lavoro e coltivare i nostri hobby. Con DistanceCam potremo misurare la distanza che separa noi da un oggetto, una città o una persona lontana.
Sword of Fargoal è stato recentemente inviato ad Apple per la valutazione e ci si aspetta di vederlo all’interno di App Store entro i primi giorni di Dicembre. Per coloro che lo ricordano, Sword of Fargoal è un titolo inizialmente comparso per Commodore PET, quindi portato su Vic 20 e Commodore 64.
Sword of Fargoal è stato uno dei primi giochi in gergo detti dungeon crawler, ovvero in cui i livelli di gioco si sviluppano in un dungeon in cui dovrete scendere per poter raggiungere l’obiettivo finale, trovare la spada leggendaria. Anche se può sembrare banale, al tempo Sword of Fargoal raggiunse un enorme successo ed è rimasto nelle menti dei giocatori per anni.
Vi presento oggi BackFlip, un’innovativa e pratica cover per iPhone 3G e 3GS. L’idea è semplice: inserire un supporto a scomparsa nella cover, che possa essere tirato fuori all’occorrenza e permetta ad iPhone di rimanere in piedi, sia in posizione orizzontale che verticale, proprio come fosse una cornice da scrivania.
Apple si è messa alla ricerca di sviluppatori di videogames per il proprio team di iPhone ed iPod touch: ciò probabilmente sta ad indicare l’intenzione di offrire un maggior numero di Apps dedicate alla parte videoludica di questi apparecchi.
Fin dal suo inizio Google Voice ha offerto una vasta gamma di funzioni per gestire le chiamate telefoniche (solo negli U.S.A.), con una sola eccezione: le chiamate devono essere dirette verso un altro numero telefonico.
Nome: Snow Moto Racing
Categoria: Giochi – Voto n.d.
Costo: 0,79€ – Piattaforma: iPhone e iPod touch
Annunciato da Resolution Interactive, software house che già ha portato in App Store Dirt Moto Racing e Aqua Moto Racing, un nuovo gioco questa volta ambientato sulla neve. Il video è molto promettente e il prezzo annunciato è decisamente più basso delle altre due applicazioni, anche se immagino sia un prezzo di lancio.