Jailbreak e sblocco per iPhone, notizie dagli hacker e tutte le migliori notizie dal mondo underground
Come riportato da p0sixninja, la jailbreak community ha appena pubblicato il jailbreak per dispositivi con processore A5 (iPhone 4S e iPad 2) con installato iOS 5.0 o iOS 5.0.1. Stando a quanto riportato in un post sul blog di greenpois0n (il sito è down nel momento in cui questo articolo viene pubblicato) il jailbreak si chiama Absinthe A5, e il suo sviluppo non è esattamente stato un passeggiata.
A quanto pare Apple sta dando il via ad una pesante campagna anti contraffazione che interesserà tutti quei market di terze parti che permettono agli utenti con jailbreak di scaricare app a pagamento in maniera del tutto gratuita.
Uno dei più famosi market creati proprio per questo fine, ovvero AppTrackr, sta ricevendo negli ultimi giorni segnali di “abbattimento” da parte della stessa Apple.
Pod2g ha da pochi minuti reso disponibile il primo Jailbreak Untethered dedicato ad iOS 5.0.1 per dispositivi mobili Apple senza processore A5.
Questo nuovo metodo di sblocco definitivo è quindi dedicato ad iPhone 4, iPhone 3GS, iPod Touch 3G, iPod Touch 4G, e iPad di prima generazione.
Il porting di Siri è stato completato. Nella serata di ieri la comunità hacker ha reso disponibile per tutti gli utenti che hanno jailbrekkato i loro iDevice un nuovo pacchetto chiamato Spire in grado di installare la funzionalità Siri su iPhone 4, iPhone 3GS, sulla terza e quarta generazione di iPod touch e su iPad di prima generazione.
Spire è disponibile al download gratuito su Cydia, pesa 100 MB e si installa con pochi tap.
Ieri sera ci stavamo chiedendo il perché Apple avesse silenziosamente modificato la build di iOS 5.0.1 per iPhone 4S. Quest’oggi forse abbiamo la risposta.
Con la nuova build Apple ha reso il porting di Siri su iPhone 4 legale, eliminando la crittografia dei file che inevitabilmente impedivano un trasferimento legale della funzionalità di riconoscimento vocale sulle vecchie generazione del melafonino.
Il Chronic Dev Team sta lavorando duramente per portare a termine il primo jailbreak untethered di iOS 5. A quanto pare al team hacker non manca poi molto al definitivo rilascio del software che sbloccherà definitivamente milioni di iDevice con iOS 5 sparsi in tutto il mondo.
Pod2g, un membro del team hacker francese, ha appena rilasciato un video (che trovate in fondo all’articolo) che mostra il jailbreak quasi completo e funzionante.
In molti stanno aspettando il jailbreak untethered di iOS 5 ma a quanto pare Apple ha fatto proprio un ottimo lavoro con il suo iOS 5.
Gli hacker si stanno dannando l’anima per trovare il “varco” giusto ma a quanto pare non ce ne sono. Il Chronic Dev team ha dichiarato ufficialmente i loro piani futuri per arrivare al jailbreak untethered di iOS 5, e i motivi per cui questo nuovo OS mobile sia così difficilmente vulnerabile.
Non abbiamo certezze, potrebbe trattarsi anche di un falso, ma il video che trovate qui sopra mostra Siri in esecuzione su un iPod touch di quarta generazione.
La nuova funzionalità “made in Cupertino” introdotta con iPhone 4S potrebbe funzionare anche su iPhone 4 e iPod touch 4, ovviamente jailbrekkati.
Fan del jailbreak? Non è completo, e per questo non è ancora disponibile al grande pubblico, ma pare che iPhone 4S sia già stato bucato. Si tratta di un jailbreak di iOS 5 che funziona non soltanto su iPhone 4S, ma anche su iPad 2. iClarified riporta che il Dev-Team sta testando l’ultima versione del jailbreak, e fa notare che: grandi mancanze non permettono la pubblica release. Ancora molto lavoro da fare. Lo stesso discorso vale per iPad 2.
Tutti gli utenti interessati al mondo del Jailbreak conosceranno bene il famosissimo software TinyUmbrella, utile per salvare manualmente i certificati SHSH dei nuovi firmware di iOS su Windows e Mac.
Ebbene, lo sviluppatore Notcom, dopo diversi mesi di lavoro, sul suo profilo Twitter ha confermato la messa a punto di un nuovo tool per il Jailbreak dei dispositivi iOS.
Chiunque conosca il significato della parola jailbreak in ambito iPhone, iPod touch e iPad saprà senz’altro che nella maggior parte dei casi questa pratica viene effettuata unicamente per poter scaricare App piratate.
In pochi però immaginano quanto sia dilagante il fenomeno, e alcuni blogger hanno cercato di fare il punto della situazione, analizzando il caso specifico di una software house australiana, la GAMEized.
Apple ha da pochi minuti rilasciato una nuova versione di iOS mirata solamente a correggere quel bug che permetteva il jailbreak over-the-air di Comex.
Se siete dei “puristi” e volete assolutamente tenere aggiornato il vostro caro iDevice vi consiglio di installare questo update. Gli utenti che hanno effettuato il jailbreak devono invece restare alla larga da questo aggiornamento se non vogliono correre il rischio di rimanere senza Cydia.
A poche ore di distanza dal rilascio di iOS 5 beta 3, i più quotati hacker della scena jailbreak mondiale non hanno perso tempo a rendere pubbliche le versioni aggiornate dei propri tool per lo sblocco degli iDevice sui quali verrà installata quest’ultima versione del firmware targato Apple.
Fare il jailbreak del proprio iPhone, iPod touch o iPad è una pratica pericolosa, a livello di sicurezza. Chiunque decida di avventurarsi in questa esperienza deve esserne cosciente. A volte, però, questa stessa operazione può metterci al sicuro da pericoli che neanche Apple, fino a poco tempo fa, conosceva.
Solo ieri abbiamo dato notizia dell’uscita dell’ultima versione, la 3.0, di jailbreakme.com. Il sito web creato dallo sviluppatore ed hacker Comex, tramite il quale effettuare questo tipo di sblocco, consiste nel download di un file PDF contenente codice operativo, che il nostro iDevice eseguirà grazie ad una vulnerabilità nel lettore di questo tipo di file integrato in Safari Mobile.
Clamoroso successo per la nuova (terza) versione di jailbreakme.com, il tool -chiamiamolo così- per lo sblocco dei dispositivi iOS-based di casa Apple presentato appena ieri.
Il sito sviluppato da Comex consente di effettuare il jailbreak del proprio iPhone 4, iPad 2 (attesissimo) e fratelli minori in pochi istanti in maniera semplice, come scaricare un file PDF. E proprio un PDF viene utilizzato a tale scopo.
Ne abbiamo viste e lette di tutti i colori ormai sulla vicenda JailbreakMe.com e Comex, ultimamente.
Oggi sulla homepage del sito web che in passato ci ha meravigliati con jailbreak over-the-air, domina il classico post-it che siamo abituati a vedere sul sito Apple quando sta per essere lanciato un nuovo prodotto, hardware o software che sia.
Sembra incredibile, ma è davvero così. La storia del sito web jailbreakme.com appare sempre più lunga e tortuosa: l’ultima notizia circolata riporta che il dominio, ora, sarebbe addirittura in vendita all’asta sul portale GoDaddy.
Il sito, di cui vi abbiamo parlato più volte, viene utilizzato dallo sviluppatore e hacker Comex come portale per consentire ai possessori di iDevice di casa Apple sparsi per il mondo di sfruttare i suoi tool per effettuare il jailbreak over-the-air.
Richiami mistici accompagnano il nuovo tool del noto hacker iH8sn0w, iFaith.
Per chi non aveva, appunto, fede (“faith”, in inglese), per chi l’ha sempre avuta e per chi trepidava nell’attesa di poter ripristinare il proprio dispositivo ad un vecchio firmware è finalmente disponibile l’ultima versione, la 1.1, di questo importante tool per l’estrazione dei blob SHSH dai nostri iDevice, e molto altro.
Vediamo insieme quali sono le novità di questa versione, e cosa ci consente di fare iFaith v1.1.
Ennesimo tweet, ennesima speranza di vedere presto lo storico “Slide to Unlock” sui display dei nostri iDevice, in particolare iPad 2.
Il creatore dell’ormai celebre sito web JailbreakMe.com, attraverso il quale con un semplice slide sullo schermo era possibile effettuare il jailbreak del proprio dispositivo in pochi istanti, ha da poco aggiornato la comunità che lo segue tramite Twitter riportando che la versione in prossima (?) pubblicazione del sito in questione sembra ben fatta e priva di problemi riscontrati dallo stesso Comex.
La pubblicazione da parte di Apple della nuova beta per gli sviluppatori del sistema operativo destinato ai dispositivi mobili della società californiana che ben conosciamo, iOS 5 beta 2, ha dato nuovo lavoro al celebre sviluppatore ed hacker del mondo iOS, iH8sn0w, il quale ha da poco rilasciato un aggiornamento del suo tool dedicato al jailbreak di iOS (tethered o untethered a seconda del modello di iDevice), ora compatibile anche con la beta 2 rilasciata dalla casa di Cupertino.
Questo tipo di procedura di sblocco, lo ricordiamo, vincola l’utente a collegare ogni volta, proprio per poterlo riavviare, il proprio dispositivo al PC/Mac.
Cari amici di iPhoner.it siete impazienti come me di vedere finalmente concluso il lavoro di Comex sulla sua pagina www.jailbreakme.com? Ebbene ci siamo quasi…A quanto pare Comex sta lavorando giorno e notte per concludere il suo lavoro su JailbreakMe e sembra proprio che il “tool” per eseguire il Jailbreak su iOS 5 e sopratutto su iPad 2 stia per diventare realtà.
