Verizon ritorna all’attacco di iPhone

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Dopo il conosciutissimo video iDont (che prende di mira ciò che iPhone non fa) e il meno conosciuto Verizon Misfit Toys (riguardante la poca presenza di reti 3G AT&T nel Nord America), Verizon torna all’attacco della Apple con una pagina pubblicitaria su “Sports Illustrated”, che recita più o meno così:

Walky, iPhone per pilotare un robot

Alla Keio University, un’università giapponese di Media Design, si sta portando avanti un progetto davvero interessante che coinvolge il nostro amato iPhone.

Walky è il nome di un piccolo robot, grande più o meno quanto un avambraccio umano e in grado di camminare su due gambe avanti e indietro, saltare, girare su se stesso e dare un calcio. Esatto, dare un calcio, infatti la dimostrazione del funzionamento di Walky implica un tiro in porta di un pallone su misura.

Concierge, un’applicazione al centro del vostro network Apple

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Da alcuni rumors pare che Apple stia preparando un’applicazione per iPhone, Concierge, che dovrebbe svolgere le stesse funzioni del sistema di prenotazione on-line dei retail stores.

L’applicazione infatti si riferisce ai clienti dei retail stores che attraverso Concierge saranno in grado di ricordare gli appuntamenti Genius Bar come gli incontri one-to-one, il tutto dal proprio iPhone. Sempre da alcuni rumors sembra che Concierge offrirà ai suoi utenti la possibilità di navigare all’interno dei servizi premium che questi hanno sottoscritto con Apple.

BackFlip: la cover aumenta gli utilizzi di iPhone

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Vi presento oggi BackFlip, un’innovativa e pratica cover per iPhone 3G e 3GS. L’idea è semplice: inserire un supporto a scomparsa nella cover, che possa essere tirato fuori all’occorrenza e permetta ad iPhone di rimanere in piedi, sia in posizione orizzontale che verticale, proprio come fosse una cornice da scrivania.

Su Admob anche l’ombra di Apple

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E’ un’ombra ormai dissolta dato che Admob, una delle più grandi società di advertising per il mobile internet e applicazioni iPhone, è stata acquistata da Google per 750 milioni di dollari. Tuttavia, come riporta Bloomberg, fonti anonime vicine all’affare avrebbero confermato che alcune settimane prima dell’acquisizione da parte di BigG, Admob sarebbe stata contattata da Apple, anche se al momento non è dato di sapere con quale intento.

Di sicuro c’è solo che Nicole Leverich, Matt Furman e Steve Dowling, rispettivamente i portavoce di Admob, Google e Apple, si sono rifiutati di commentare la notizia, segno che le voci circolanti potrebbero essere tutt’altro che infondate.

Pakage, l’alternativa a Cydia disponibile a breve [UPDATE]

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Ancora un nuovo concorrente per Cydia, dopo Icy e RockYouriPhone arriva infatti Pakage, la nuova applicazione che, come annunciato dagli sviluppatori Xuzz/chpwn, promette di essere molto più veloce e stabile. Esattamente come Cydia, questa nuova applicazione consente di installare sul proprio iPhone Jailbroken le applicazioni in formato Debian APT/DPKG non ufficiali, ossia quelle applicazioni che per scelta dello sviluppatore (ipotesi poco probabile) o perché infrangendo le regole della iPhone SDK non sarebbero mai ammesse da Apple all’interno di App Store.

In un update del proprio account Twitter, Xuzz/chpwn fanno sapere che l’applicazione è stata inviata alla repository di ModMyi e che dovrebbe essere disponibile entro 24 ore o meno. Ciò significherebbe entro le 22 per noi qui in Italia.

iPhone: vecchi pulsanti si trasformano in orecchini

Orecchini iPhone

Quanti modi, salubri o meno, ci sono di dimostrare il proprio stato di “Apple addicted“? Molti: dagli adesivi con la mela, ai tatuaggi. Ma non abbastanza secondo PowerbookMedic, visto che ha appena lanciato delle serie di orecchini dedicati ad iPhone e Mac. Da dove arrivano questi strani oggettini?

O2 UK, via agli iPhone sbloccati

O2 UK

Come avevamo appreso tempo fa, anche i sudditi di sua maestà la regina Elisabetta avrebbero potuto avere i loro iPhone utilizzabili con SIM di altri operatori, grazie all’operatore O2. Le vendite sono iniziate in questa settimana e già in rete è comparsa la prima testimonianza di Chris che dalle pagine di Mobiletech Addicts ci fa sapere che effettivamente O2 UK ha mantenuto la promessa.

Il processo di sblocco degli iPhone venduti dall’operatore inglese passa attraverso la compilazione di un form online in cui inserire i propri dati, includendo l’IMEI del dispositivo. Dopo un attesa di al massimo 14 giorni (a Chris sono bastati 15 minuti in realtà), l’operatore invia tramite SMS l’avviso di avvenuto “unlock” del proprio iPhone con conseguente possibilità di utilizzo del melafonino con altre SIM.

Australia: iPhone 3GS finalmente disponibile nei negozi

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Negli ultimi mesi tutti gli operatori australiani hanno avuto serie difficoltà ad avere sufficienti forniture di iPhone 3GS. Fino ad Agosto inoltrato, sui siti di Telstra, Optus, Virgin Mobile, Vodafone e H3G,  capitava molto spesso di leggere Out of stock, “nessuna disponibilità“. Apple stessa aveva confermato le difficoltà e Tim Cook aveva dichiarato:Non siamo attualmente in grado di produrre abbastanza iPhone 3GS a causa della forte domanda e stiamo lavorando per risolvere questo problema”.

Vimeo annuncia il supporto per H.264, per poter funzionare con iPhone

Vimeo annuncia il supporto per H.264

Mentre YouTube continua ad essere il principale sito di video-sharing del web, altri si stanno affacciando sul settore con un crescente successo. Uno di questi è Vimeo che, per la sua crescita, ha deciso di avvicinarsi agli utenti iPhone introducendo il supporto al formato H.264.

PhoneSuit “Primo”: il micro battery pack per iPhone e iPod

Primo 500PhoneSuit ha annunciato Primo, una piccola batteria ausiliaria da poter collegare ad iPhone o ad iPod. Secondo i dati forniti dal produttore, questo piccolo accessorio dovrebbe garantirci 3 ore di conversazione per iPhone e 45 ore di riproduzione musicale per iPod grazie ad una capacità di circa 800mAh. Le sue piccole dimensioni permettono di poterlo tranquillamente attaccare al portachiavi per le situazioni di emergenza.

John Carmack, iD software e lo sviluppo per iPhone

John Carmack

Sono sicuro che il nome John Carmack riporterà alla memoria di alcuni di voi buoni e vecchi ricordi. Per i più giovani, il signore citato poche parole fa, è colui che si nasconde dietro videogiochi come Wolfenstein 3-D, Doom e Quake nonché co-fondatore della iD Software.

Da qualche tempo la software house si è affacciata anche sul mercato iPhone: “non è stata una decisione strategica importante, è solo che mi piace tantissimo questo piattaforma”, sono state le sue parole a proposito di questa scelta, anche se non ha risparmiato critiche a come le cose vengono svolte a Cupertino per quanto riguarda la gestione delle App. Per lui si tratta di una sorta di “ritorno a casa”, poiché le sue prime applicazioni furono scritte su un Apple II: perché questo riavvicinamento?

Campagna anti-iPhone: AT&T denuncia Verizon

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Da AppleInsider apprendiamo che il mese scorso, Verizon, compagnia telefonica concorrente di AT&T in America, ha iniziato una decisa campagna pubblicitaria per mettere in ridicolo la società concorrente e, in un certo senso,  Apple stessa. AT&T è subito passata al contrattacco denunciando la campagna diffamatoria e chiedendone la sospensione da parte dell’autorità. Andiamo con ordine:

Facebook per iPhone: lo sviluppatore se ne va

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Joe Hewitt, lo sviluppatore della versione 3.0 di Facebook per iPhone ed iPod touch, nonché della promessa versione 3.1 che avrebbe abilitato le notifiche push, ha dichiarato su Twitter il proprio abbandono dello sviluppo per passare ad altro. Per la precisione, continuerà a lavorare su Facebook, semplicemente non si occuperà più della loro App per iPhone.

VoIP su reti 3G ed iPhone: cosa è successo?

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Quando non più di un mese fa spuntò la notizia della decisione di permettere finalmente l’utilizzo di applicazioni di telefonia VoIP su iPhone non più solo via Wi-Fi ma anche utilizzando connessioni 3G, a qualcuno si inumidirono gli occhi. In prima fila c’era sicuramente Skype che, forte dei suoi 5 milioni di applicazioni installate  (il 10% degli iPhone venduti fino ad oggi) non perse tempo a ringraziare la nuova via intrapresa da AT&T ed Apple, ovvero quella di cambiare la propria politica sul VoIP ed iPhone. Tutto questo, magari, immaginando anche un enorme risvolto economico e pubblicitario per la propria società.

GameDock: mai più soli(tari) grazie ad iPhone

3games GameDockIn ascensore o sul treno, in coda dal commercialista così come durante le noiose e lunghissime riunioni in ufficio, mi sorprendo sempre più spesso nell’istintivo gesto di “sfogliare” -con iPhone- tutti i social network di cui sono membro, ripetutamente, per cercare compagnia e soprattutto “interattività”.

L’idea che dall’altra parte, magari lontanissimo, con un diverso fuso orario… qualcuno possa reagire a ciò che scrivo o che clicco, mi conforta davvero.