Mentre le indiscrezioni riguardo una versione CDMA di iPhone 4 continuano a farsi insistenti, il CEO di Verizon Ivan Seidenberg conferma ancora una volta che nessuna forma di contratto o accordo è stata presa con Apple o è in previsione di essere presa.
Lorenzo Paletti
App Store: qualche dato presentato con stile
Ci sono una serie di interessanti grafici sull’App Store contenuti in un comodo (anche se enorme) infografico che sta circolando in rete oggi. Queste piccole chicche visive ricche di informazioni racchiudono dati su quante app interattive esistono e quanto velocemente l’App Store è cresciuto, oltre a molto altro.
Zuckerberg intervistato sul Facebook Phone
Il fondatore di Facebook è stato recentemente intervistato da TechCruch dopo che si era diffusa la voce di corridoio secondo cui il celebre social network stava creando in segreto un telefono cellulare fortemente basato sulla condivisione (soprattutto dei propri dati personali).
Suonerie: Apple accetta le app per crearle
Da quando sono state introdotte le nuove policies per l’accettazione delle app in App Store, Apple non sembra più la stessa. La recente novità è che un folto gruppo di applicazioni che erano rimaste in attesa per mesi o erano state precedentemente rigettate vengono ora accettate. Tra queste, oltre a Google Voice, ci sono anche le app per creare suonerie.
Gangastar: Miami Vindication disponibile sull’App Store
Dopo tanta attesa è stato finalmente pubblicato il gioco di Gameloft per iPhone e iPod touch Gangstar: Miami Vindication. L’emulo di Grand Theft Auto si rifà questa volta a GTA: Vice City, ponendo il giocatore nella esotica location di Miami per sfrecciare liberamente sulle strade del sud della Florida dove dovrà portare a termine 75 missioni per completare il titolo.
iTunes TV Rentals: NBC Universal si oppone ai 99 centesimi
All’inizio di questo mese, nel corso dell’evento tenuto a San Francisco incentrato sulla musica e iTunes, Apple ha anche annunciato il lancio del noleggio delle serie televisive a 99 centesimi per episodio (parliamo degli USA, ovviamente). Fox e Disney sono stati favorevoli a tentare questa nuova strada mai percorsa precedentemente, mentre il capo dell’esecutivo di NBC Universal Jeff Zuker non si è detto disposto a seguire le altre due compagnie.
iAd: gli sviluppatori si dicono soddisfatti del servizio
Lo scorso mese un programmatore si era lamentato della sua esperienza: utilizzando il servizio iAd per promuovere la sua applicazione, il developer aveva semplicemente perso una grande somma di denaro senza ottenere i download promessi da Apple.
iOS VS Windows Phone 7: un primo confronto
Lo sviluppo di Windows Phone 7 è terminato, e i primi telefoni che supporteranno il nuovo sistema operativo mobile di Microsoft saranno messi in vendita il prossimo mese. I dipendenti di Redmond hanno già festeggiato la morte di iPhone, ma ora che mancano poche settimane al rilascio ufficiale è finalmente possibile fare qualche confronto di prima mano (anche se non con la versione definitiva di WP7).
Adobe: il CEO è convinto che iPhone abbia bisogno di Flash. Apple no.
All’inizio di settembre Apple ha cambiato le regole per l’accettazione delle app in App Store, consentendo l’utilizzo di compilatori che convertono il codice da un linguaggio ad un altro. Fino al mese scorso se si voleva programmare per iOS era necessario usare l’Objective-C, mentre da oggi è possibile ad esempio scrivere un’applicazione in Flash e tramite appositi tool compilarla perché sia compatibile con la struttura dei device mobili di Apple.
iPhone CDMA: che sia davvero giunto il momento?
Jeffery Fidecaro del Susquehanna Financial Group ha fatto sapere in una nota agli investitori che tramite un controllo con i fornitori d’oltreoceano risulta che Apple si stia preparando a produrre 3 milioni di iPhone CDMA da questo dicembre, con una messa in vendita prevista per i primi mesi del 2011. Questo significa che Apple starebbe producendo tra i 21 e i 22 milioni di iPhone per questo trimestre contando dispositivi GSM e CDMA.
Il CEO di AT&T non è preoccupato di perdere clienti
Uno studio effettuato nell’ultimo periodo di cui vi abbiamo parlato in questo articolo, sostiene che alcuni utenti AT&T sarebbero felici di passare ad un altro operatore. Secondo MarketWatch il CEO dell’operatore mobile Mark Stephenson si sarebbe rivolto agli investitori sostenendo che la maggior parte degli utenti iPhone – circa due terzi – erano già clienti AT&T prima dell’acquisto del telefono di Cupertino. A questo si aggiunge il fatto che le forti di vendite di dispositivi come iPhone 4 bloccano i clienti con l’azienda per 24 mesi.
Facebook si aggiorna e risolve alcuni bug
A distanza di poche settimane dal precedente update, Facebook ha aggiornato questa notte la sua app per iPhone e iPod touch. Manca ancora il tanto atteso supporto universale per iPad, e nel frattempo la compagnia di Zuckerberg si preoccupa di risolvere bug di varia natura per un’app che ha vissuto un’esistenza travagliata.