Path: gli sviluppatori parlano di un servizio premium a pagamento

Path, il social network molto riservato che ha fatto parlare di sé lo scorso anno per seri problemi riguardanti la privacy (e la copia della rubrica degli utenti sui server del servizio) torna oggi con l’annuncio di una nuova funzione a pagamento per accedere a nuove caratteristiche Premium.

Path nasce con l’idea di condividere le proprie informazioni personali esclusivamente con la più stretta cerchia di amici e conoscenti. Dave Morin, CEO di Path, ha tenuto un incontro con TechCrunch per parlare del futuro dell’azienda: “Abbiamo pensato a Path come ad un diario, una strada attraverso la vita. Un prodotto come questo è legato all’accessibilità dei ricordi. È un problema cercare con iPhone nei vostri vecchi album fotografici – su Path potete cercare solo gli elementi dell’ultimo anno in Giappone, per esempio, e il vostro contenuto compare“. Una ricerca ottimizzata non è però l’unica novità in arrivo.

“Abbiamo cominciato vendendo alcuni filtri fotografici, ma quella è stata poca roba. Più tardi abbiamo pensato di distribuire beni virtuali e fornire un servizio premium. Abbiamo sempre detto di essere un business incentrato sui prodotti premium. Pensiamo a Path come ad un network personale, nello stesso modo in cui Yammer è un network per il business”.

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