Google Buzz dovrebbe supportare i post vocali ma…

Con l’implementazione della futuristica funzionalità di cui vi parlerò più sotto, viene quasi il sospetto che Google abbia qualcosa da farsi perdonare. Ricapitoliamo la storia di Buzz per capire meglio…

E’ trascorso circa un mese dalla conferenza stampa che ha presentato al mondo Google Buzz, strumento di microblogging creato da Google e integrato nel servizio di posta elettronica Gmail.

Al momento il servizio permette l’integrazione con Picasa, Flickr, Google Reader, YouTube, Blogger e Twitter e anche se non tutti sono soddisfatti del prodotto -soprattutto per la discutibile gestione della privacy– lo sviluppo di client ed applicazioni smartphone varie è stato incessante in questi giorni.

Le scuse ufficiali di Google sono arrivate in fretta con l’ammissione di non essersi subito accorti che qualcosa in Buzz non era andata per il verso giusto.

“Siamo molto dispiaciuti per le preoccupazioni relative alla riservatezza dei dati personali che abbiamo causato e stiamo lavorando sodo per migliorare le cose sulla base del vostro feedback”.

Bene, Google -colpevole o no- ha appena annunciato che da oggi è possibile postare messaggi su Buzz utilizzando semplicemente la voce. Lo si può fare con il figliol prodigo Android ma -soprattutto- con iPhone!

E’ infatti sufficiente lanciare Google Mobile App su iPhone o iPod Touch, utilizzare la funzionalità di ricerca vocale e parlare facendo precedere al post le parole “Post buzz”. Quindi “Post buzz” + “hallo there, how are you?” e il gioco è fatto. Almeno questo è ciò che si legge sul sito di Google.

Ma se posso essere sincero.. a me proprio non funziona. Mi riconosce la frase, ma non la collega in nessun modo a Buzz. Ho letto nei forum di problemi simili e nessuno dei workaround suggeriti ha effetto sul mio telefono.

E a voi funziona?